Rigenerazione urbana a Firenze: alcuni esempi di interventi atti a trasformare la città

Nuovo volto della città: mescolanza di funzioni e attività

La rigenerazione urbana della città di Firenze interessa numerose aree che sono coinvolte in processi di rinnovamento e conversione dell'attuale destinazione d'uso in nuovi poli attrattivi dove sorge e si articola l'idea di città policentrica. Rigenerare non si limita a semplici operazioni di ricostruzione di spazi vuoti. 

Sta avvenendo la trasformazione di intere zone di Firenze, per rispondere alle nuove esigenze e prospettive che ogni individuo sviluppa. Diversi progetti prendono in considerazione le varie peculiarità e caratteristiche uniche di questi luoghi, rendendoli immediatamente riconoscibili e associabili a nomi che richiamano la loro importanza, spesso legata a periodi storici ed economici della città.

Si tratta di aree all'interno della trama urbana che, purtroppo, finora non hanno goduto di sufficiente visibilità e partecipazione da parte della comunità cittadina, ma che presto saranno accessibili e diventeranno parte integrante delle loro vite.

Il filo conduttore di queste trasformazioni è la mescolanza di funzioni e attività. Nel processo di ridisegno di questi spazi, si mira a creare un "mix funzionale" che dia vita a luoghi in cui coabitino residenza, spazi di coworking, opportunità formative, attività artigianali, innovazione digitale, servizi locali e spazi verdi pubblici. Questi luoghi diventeranno punti di riferimento nelle rispettive comunità, dove i cittadini potranno non solo apprezzarli, ma soprattutto viverli e sentirli propri.

Area Belfiore: dormitorio per studenti e nuovi spazi verdi

Dopo la demolizione dell'edificio storico risalente ai primi anni del secondo dopoguerra, questa zona è rimasta in stato di abbandono, affrontando numerose sfide. Ora, sta per vivere una rinascita attraverso la realizzazione di un complesso di 82.000 metri quadrati con un utilizzo misto, diventando un nuovo punto di riferimento per la città, sia dal punto di vista urbanistico che progettuale, creando un'atmosfera accogliente e allettante.

Questo complesso condurrà a una completa rigenerazione dell'area, con la costruzione di un dormitorio per studenti e nuovi spazi verdi pubblici, che apporteranno notevoli miglioramenti all'ambiente urbano circostante.

L'edificio ospiterà 550 stanze, 3.000 metri quadrati di spazio ufficio destinato al coworking, un ristorante interno, un supermercato e un parcheggio. Inoltre, un'ampia area sarà dedicata agli eventi e un giardino sul tetto della struttura sarà accessibile a tutti.

Area Bufalini: mix funzionale

Il complesso edilizio, situato nel centro storico e circoscritto da via Bufalini, via de' Servi, via del Castellaccio e piazza Brunelleschi, è composto da una varietà di edifici che sono differenti per epoca e tipologia, offrendo una diversità di qualità architettoniche. Questo complesso era precedentemente utilizzato come sede della Cassa di Risparmio di Firenze fino al 2012.

La sua trasformazione ha consentito di riconvertire completamente l'intera area attraverso una serie di interventi volti a creare un mix funzionale che si concentra sulla residenza e sulle attività ad essa correlate. Questo mix comprende non solo esercizi commerciali di prossimità, ma anche strutture di vendita di medie dimensioni e spazi direzionali.