Rischio idrogeologico: in Gazzetta l'indicatore di riparto fondi regionale
L'indicatore per la distribuzione dei fondi anti dissesto-idrogeologico è su base regionale e consente la ripartizione delle risorse disponibili in considerazione della superficie territoriale e della popolazione residente di ciascuna regione, con l'aggiunta di un indicatore sintetico di rischio, calcolato sulla base di quattro indicatori: frane, alluvioni, erosione costiera e valanghe
Il DPCM di approvazione dell'indicatore di riparto fondi, su base regionale, delle risorse finalizzate agli interventi anti dissesto idrogeologico è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.21 del 26 gennaio: l'articolo di legge di riferimento è il 10, comma 11 del DL 91/2014, convertito con modificazioni dalla legge 116/2014.
Il decreto individua, al fine della predisposizione del piano nazionale di mitigazione e contrasto al rischio idrogeologico 2015-23, un ulteriore criterio di attribuzione delle risorse, attraverso la definizione di un indicatore per la distribuzione su base regionale, tale da consentire la ripartizione delle risorse disponibili in considerazione della superficie territoriale e della popolazione residente di ciascuna regione, con l'aggiunta di un indicatore sintetico di rischio, calcolato sulla base di quattro indicatori, relativi rispettivamente al rischio frane, alluvioni, erosione costiera e valanghe.