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Sino al 2 dicembre dodici progetti in inchiesta pubblica finale

 A partire dal 3 ottobre sino al 2 dicembre prossimo, 12 progetti di norma UNI vengono sottoposti ad inchiesta pubblica finale, fase fondamentale del processo di elaborazione delle norme con il quale il documento viene messo a disposizione di tutti gli operatori al fine di raccogliere eventuali commenti e ottenere così il consenso più allargato possibile.
Tutti i soggetti interessati possono scaricare liberamente il testo dei progetti di norma, in formato PDF, dalle pagine del sito (NORMAZIONE > UNI: inchiesta pubblica finale).
Procedono a ritmo serrato i lavori della commissione UNI Attività professionali non regolamentate volti alla qualificazione delle professioni prive di riconoscimento giuridico. Superata con largo interesse l'inchiesta preliminare – volta a determinare il reale interesse del mercato nazionale nei confronti della futura norma – si è ora avviata la fase di inchiesta pubblica finale per tre progetti di norma nazionale sulle figure professionali dell'osteopata (progetto U08000030), del comunicatore (progetto U08000060) e di figure professionali afferenti al campo dell'attività del movimento umano attivo razionale comunque finalizzato (chinesiologi) (progetto U08000040).
In conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF), le tre future norme definiscono i requisiti di conoscenza, abilità e competenza di queste figure professionali, espressi in modo da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell'apprendimento.
Dal titolo generale "Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di misurazione del gas su base oraria", altri tre progetti, di competenza del CIG-Comitato Italiano Gas (Ente federato UNI), riguardano nello specifico:
• Requisiti per gruppi di misura con portata > di 65 m3/h (contatore > G40) (progetto E01169234)
• Requisiti per gruppi di misura con portata da 16 m3/h fino a 65 m3/h (contatore ≥ G10 e ≤ G40) (progetto E01169235)
• Requisiti per gruppi di misura con portata minore di 10 m3/h (contatore La commissione Sicurezza ha elaborato il progetto U5001B190 che definisce pericoli, situazioni ed eventi pericolosi relativi alle macchine di autolavaggio a portale (singolo e doppio), macchine di autolavaggio a tunnel e macchine di autolavaggio self-service e ne specifica i requisiti di sicurezza, le misure di protezione e i metodi di prova.
"Bombole per propano - Dimensioni fondamentali" è invece il titolo del progetto di norma nazionaleU47002410, messo a punto dalla commissione Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti, che definisce le dimensioni esterne delle bombole di acciaio saldato al fine di soddisfare la capacità volumetrica minima richiesta dalla legislazione vigente per contenere la carica massica massima di GPL in funzione del grado di riempimento consentito. La norma definisce le caratteristiche dimensionali della filettatura della ghiera servente all'accoppiamento della valvola.
In tema di beni culturali, il progetto U84000710 definisce un metodo chimico per la valutazione della pozzolanicità di un materiale. Il metodo chimico si basa sull'evidenziazione dell'avvenuta "fissazione" della calce da parte del materiale in esame (saggio di pozzolanicità) ed eventualmente sulla determinazione della quantità di calce fissata. Il documento è di competenza della commissione Beni culturali – NORMAL.
Il progetto U85000451 "Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti", elaborato dalla commissione Impianti di ascensori, montacarichi, scale mobili e apparecchi similari, contiene i criteri di buona tecnica per la modifica o la sostituzione di parti di ascensori elettrici rispondenti a norme preesistenti alla UNI EN 81-1 in conformità con la legislazione vigente. La norma intende sostituire la UNI 10411-1:2008.
Non ultimi, due progetti voluti dalla commissione Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio in tema di coperture: U87025610 definisce i comuni criteri per la progettazione, l'installazione e la manutenzione di coperture discontinue realizzate con lastre piane, ondulate e curve in fibrocemento. Si applica alle condizioni di posa e climatiche che si riscontrano più di frequente nella pratica e con riferimento a coperture di comune destinazione. Il progetto U87025670 specifica invece le modalità applicative degli schermi e le membrane traspiranti di tipo sintetico e regola il loro utilizzo su coperture a falda, su supporti continui o discontinui o a contatto diretto con isolante termico.