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Tecnico Forense: professione, ruolo e responsabilità

Chi è il Tecnico Forense ? Cosa fa ?

Chi è il Tecnico Forense

Quando il Giudice si trova a dover esaminare questioni specialistiche che necessitano di conoscenze professionali particolari può nominare un Suo Ausiliario al quale demandare (sotto la Sua supervisione) gli accertamenti che ritiene necessari per appurare la verità e tradurla poi in sentenza.

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E’ indubbio che la materia “tecnica” nella sua più ampia accezione e articolazione, sia materia specialistica e spesso i Giudici devono ricorrere alla nomina di propri Ausiliari che li supportino nella decisione.

A questi ausiliari del Giudice (che si definiscono CTU – Consulenti Tecnici d’Ufficio) vanno poi affiancati i CTP – Consulenti Tecnici di Parte che ogni “parte” del procedimento giudiziario può nominare per garantire il contradittorio – ovvero l’espletamento degli accertamenti demandati dal Giudice in modo collegiale - affinché ognuno possa esprimere le proprie ragioni e giungere così ad una soluzione equa del contenzioso o della procedura.

Anche i tecnici dunque possono essere chiamati a svolgere una funzione nelle sedi Giudiziarie, quella di “tecnico forense” appunto.

Questo avviene sia in campo civile che amministrativo, contabile e penale e comporta – da un lato - una responsabilità di scelta del professionista “adeguato” all’incarico e – dall’altro - una particolare responsabilità per il professionista incaricato vista la delicatezza degli accertamenti che deve svolgere dai quali discenderanno decisioni che incideranno pesantemente sulla vita delle persone e/o sull’economia.

L’attività di CTU (e quella parallela del CTP) individua così una specifica forma di svolgimento dell’attività professionale tecnica che ha le sue regole di natura interdisciplinare che devono conciliare le conoscenze tecnico-specialistiche con quelle del “giudizio”.

La formazione professionale del tecnico

L’attuale situazione di mercato del lavoro in ambito tecnico (crisi dell’edilizia e parallelo aumento del contenzioso nei lavori, fallimenti, denunce penali a professionisti, …) ha aperto scenari professionali poco diffusi in precedenza, ma oggi in continua espansione, per cui la figura del CTU (o CTP) ha assunto e continua ad assumere un ruolo sempre più incisivo.

Per il corretto svolgimento dell’attività specifica di Consulente Giudiziario non è però sufficiente la preparazione accademica tecnica del Corso di Studi (di ingegnere, architetto, geometra, perito industriale, geologo, agronomo,  …), ma occorrono conoscenze interdisciplinari (giuridiche, procedimentali, …).

Il TECNICO FORENSE: Lo stato dell’arte

Ad oggi risulta che esistano corsi di approfondimento specialistico settoriale orientati però a problematiche specifiche (tecnico-strutturali e impiantistico-tecnologiche); non esistono invece corsi di specifico approfondimento interdisciplinare delle problematiche che investano compiutamente l’attività che l’Ausiliario del Giudice è chiamato a svolgere, quali quelle edilizio-urbanistiche-estimative (conformità, legittimità, sanabilità, indennizzabilità, …) e/o inerenti il contenzioso della contrattualistica (segnatamente quella pubblica) dove si intersecano fasi pubblicistiche (progettazione, gara, ..) a fasi privatistiche (conduzione dei lavori e riserve). 

La conseguenza è che la delicatissima attività di CTU o CTP viene spesso svolta senza un’adeguata preparazione accademica con negative ripercussioni sull’andamento della “Giustizia”.


Finalità di un Corso di formazione professionale Universitario aperto a tutti i professionisti tecnici

Per questo l’Università di San Marino ha inteso strutturare presso la propria Facoltà di Ingegneria un Corso di Alta Formazione Universitaria dedicato a questo Specifico Professionista denominato TECNICO FORENSE, (ovvero il CTU Ausiliario del Giudice e/o il Consulente Tecnico di Parte)

L’istituzione di uno specifico percorso formativo in tal senso copre dunque una carenza dell’attuale offerta formativa professionale e, così come già esistono corsi per specifiche figure professionali (esperti in materia di sicurezza, acustica, energetica, …), il Corso potrà dare anche maggiori garanzie e titoli per la formazione degli Elenchi dei Consulenti Tecnici che sono istituiti presso i Tribunali.

Corso per tecnici Forensi: Strutturazione e Modalità di svolgimento

Il corso è infatti rivolto a tutte le professioni Tecniche che possono svolgere attività di consulenza specifica in ambito giudiziario. 

Il corso è strutturato su 150 ore di lezione frontale (corrispondente a 21 crediti formativi universitari) da svolgersi al venerdì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 18.00 con durata annuale (da ottobre a giugno) per 38 settimane.

Le lezioni frontali saranno tenute da docenti dell’Università di San Marino o da esperti specialisti di specifiche materie, consentiranno l’esposizione teorica delle materie trattate e la disamina di casi concreti significativi o emblematici e si svolgeranno a Dogana di San Marino nella Sede Universitaria della Facoltà di Ingegneria Civile in collegamento di teleconferenza con la sede del Polo Formativo Universitario di Lodi.

Maggiori info sul sito

Corso per tecnici Forensi: Materie di studio

Le materie di studio sono articolate in modo da offrire un’ampia conoscenza delle problematiche professionali del Consulente Tecnico (Ausiliario) del Giudice o di Parte e sono costituite:

  • da una parte introduttiva di diritto nei diversi rami di competenza (civile, penale, amministrativa), 
  • da una parte specifica del ruolo del Consulente Tecnico d’Ufficio (Ausiliario del Giudice) o CTP
  • da una parte tecnico-specialistica interdisciplinare che offra una completa panoramica degli ambiti professionali in cui può essere chiamata a svolgersi l’attività del Consulente quale ausiliario tecnico del Giudice.

Saranno sviluppati in particolare:

  • La figura del consulente tecnico nella legislazione e giurisprudenza:
  • Incarico, compiti, incompatibilità, onorari
  • Elementi di diritto processuale Civile, Penale, Amministrativo
  • Normativa tecnica del Codice civile
  • Tecniche di rilievo e Catasto 
  • Normativa edilizia e urbanistica
  • Normativa espropriativa e valutazioni indennitarie e/o risarcitorie
  • Normativa tecnica per le costruzioni
  • Normativa della tutela ambientale e storico monumentale
  • Normativa dei LL.PP.
  • Normativa sulla sicurezza in ambienti di lavoro

Corso per tecnici Forensi: Esame di idoneità e Crediti Formativi Universitari

Il corso si conclude con un esame finale di Idoneità da sostenersi avanti una Commissione di docenti del Corso e presieduta dal Direttore che valuterà se il livello di apprendimento raggiunto dal Candidato è adeguato allo svolgimento del delicato ruolo professionale.

Il superamento dell’esame comporterà il rilascio del “Diploma di Idoneità” da parte dell’Università di San Marino e l’attribuzione di 22 Crediti Formativi Universitari.

Crediti Formativi Professionali

Il Consiglio Nazionale Forense ha accreditato il corso e riconosce 15 cfp

L’Ordine dei Geometri riconosce 8 cfp per ogni Credito Formativo universitario

L’Ordine dei Periti Industriali riconosce 1 cfp per ogni ora di lezione

Gli altri Ordini professionali potranno attribuire Crediti formativi professionali secondo i propri regolamenti.

Accesso e Costi

L’accesso è aperto a tutti i laureati e diplomati professionisti iscritti ad Albi.

Il costo è di 1.500, 00 € (millecinquecento euro)

Per i laureati dell’Università di San Marino il costo è di 1.000,00 € (mille euro)

Il corso inizierà il 4 ottobre p.v. secondo il calendario visibile sul sito https://www.unirsm.sm/it/_3008.htm

Le iscrizioni si chiudono il 20 agosto 2019

 


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Ermete Dalprato

Professore a c. di “Laboratorio di Pianificazione territoriale e urbanistica” all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino

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