Edilizia
L'edilizia è l'ambito delle attività umane dedicato alla progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e infrastrutture, con l’obiettivo di realizzare ambienti funzionali, sicuri e conformi alle normative tecniche e ambientali.
Il termine "edilizia" deriva dal latino aedificium, che unisce "aedis" (abitazione, edificio) e "facere" (fare, costruire), richiamando l’idea fondamentale di creazione e trasformazione degli spazi abitativi.
Le principali tipologie di attività edilizie comprendono la costruzione di edifici residenziali, commerciali, industriali, infrastrutture pubbliche e opere di riqualificazione urbana. L’edilizia moderna integra innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale, efficienza energetica e sicurezza strutturale, rispondendo alle esigenze di una società in costante evoluzione.
Su INGENIO, la sezione dedicata all'Edilizia raccoglie articoli tecnici, normative di settore, guide pratiche, approfondimenti sulle tecniche costruttive e analisi di mercato, diventando un punto di riferimento imprescindibile per professionisti, imprese e operatori del comparto.
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Un nuovo modo di scegliere il colore per interni ed esterni: nasce Mapei Color
Mapei Color rivoluziona il mondo delle pitture murali, trasformando la scelta del colore in un’esperienza immersiva, fisica e digitale. Un progetto pensato per progettisti, rivenditori e clienti finali, che unisce design, tecnologia e ispirazione cromatica per valorizzare ogni ambiente.
Nell’offerta tecnica, il superamento del limite dimensione è causa di esclusione e di stralcio?
I limiti dimensionali previsti dai bandi di gara sono espressi in termini di pagine, caratteri o righe e mirano a garantire uniformità e agevolare la valutazione da parte delle commissioni, ma non sempre il loro superamento comporta automaticamente l’esclusione dell’offerta. In questo contesto si inserisce la sentenza del TAR Veneto n. 733/2025, che ha confermato la legittimità della valutazione tecnica effettuata da una commissione di gara, nonostante alcune irregolarità formali legate al formato e al contenuto delle relazioni tecniche.
Condono edilizio e unicità della costruzione: no al frazionamento per eludere i limiti di volumetria
Il frazionamento immobiliare consente la suddivisione di un immobile in unità indipendenti, ma come tutto in edilizia deve rispettare precise norme (in questo caso urbanistiche e catastali). Nel contesto del condono edilizio, la normativa impone limiti volumetrici rigorosi per la sanatoria delle opere abusive. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 47639/2024, ha ribadito che non è ammesso il frazionamento artificioso delle istanze di condono volto a eludere tali limiti, considerando ogni costruzione nel suo insieme e non come un insieme di unità separate.
Acquisizione dell'abuso edilizio al patrimonio comunale: 90 giorni per evitarla
La misura acquisitiva costituisce la necessaria conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione dell'abuso edilizio entro il termine di 90 giorni ad opera del suo destinatario.
Ristrutturazione edilizia abusiva e fiscalizzazione: quando si applica la sanzione alternativa?
La sanzione pecuniaria alternativa costituisce misura sanzionatoria di carattere eccezionale, applicabile specificamente per quelle opere la cui demolizione potrebbe compromettere la stabilità dell’intera struttura. Per le restanti opere l'amministrazione è tenuta ad applicare la sanzione demolitoria in modo da dare piena tutela all'interesse pubblico volto alla rimozione degli interventi abusivi.
Made Expo 2025: eccellenze in rete per costruire il futuro dell'edilizia
L’edizione 2025 di MADE Expo si annuncia come la più completa di sempre: un hub internazionale di innovazione, formazione e confronto per i professionisti dell’edilizia e dell’architettura. Scopri le novità e i partner strategici che cambieranno il modo di costruire.
In Italia, la regolamentazione dell'edilizia è disciplinata da un insieme di normative e leggi che coprono vari aspetti della costruzione e della gestione degli edifici e delle infrastrutture. Le principali norme di riferimento includono:
1. Testo Unico dell'Edilizia (D.P.R. 380/2001): Questa è la normativa fondamentale per l'edilizia in Italia. Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 6 giugno 2001, noto come Testo Unico dell'Edilizia, raccoglie e coordina le disposizioni legislative in materia di urbanistica ed edilizia, inclusi i permessi di costruire, le norme di sicurezza e le procedure amministrative.
2. Normative Tecniche per le Costruzioni (NTC): Le Norme Tecniche per le Costruzioni sono stabilite dal Decreto Ministeriale n. 17 del 14 gennaio 2008, aggiornato nel 2018 (Decreto Ministeriale 17 gennaio 2018). Queste normative definiscono i criteri tecnici e le prescrizioni progettuali per garantire la sicurezza, l'affidabilità e la sostenibilità degli edifici e delle strutture.
3. Legge Urbanistica (Legge n. 1150/1942): Anche se oggi molte delle sue disposizioni sono state modificate o integrate, la Legge Urbanistica del 1942 è storicamente significativa e ha influenzato lo sviluppo delle norme urbanistiche e edilizie in Italia.
4. Regolamenti Comunali e Provinciali: Ogni comune o provincia può avere regolamenti locali che integrano e specificano le norme nazionali in base alle peculiarità del territorio e alle esigenze locali.
5. Leggi e Regolamenti Regionali: Le regioni possono adottare normative specifiche in materia di edilizia, che devono essere conformi alle leggi nazionali ma possono adattarsi alle caratteristiche regionali.
6. Normative Ambientali e di Sicurezza: Altre normative di riferimento riguardano la sicurezza degli edifici, l'efficienza energetica (come il Decreto Legislativo 192/2005, che recepisce la direttiva europea sull'efficienza energetica) e le regolazioni ambientali.
Queste normative, in combinazione, forniscono un quadro regolamentare completo per la gestione dell'edilizia in Italia, garantendo che la costruzione e la manutenzione degli edifici rispondano a criteri di sicurezza, qualità e sostenibilità.