Tramezzo in calcestruzzo aerato autoclavato: la nuova tavella di Xella
Ytong Y-PRO XL. Veloce da posare, ideale per creare tramezzi, pareti, divisori interni e dalle ottime performance termiche, acustiche e di sicurezza al fuoco.
Il grande formato Ytong Y-PRO XL versatile e completa per murature interne veloci da realizzare
In occasione della fiera SAIE Xella ha presentato al mercato la nuova tavella Ytong Y-PRO XL.
Più grande, più veloce da posare, ugualmente incombustibile, facile da lavorare, sagomare, movimentare, anche da parte di un solo operatore.
Il sistema costruttivo Ytong comprende, fra le sue soluzioni, anche elementi studiati per realizzare pareti e divisori interni. Da oggi la linea di blocchi e le tavelle Y-Pro in calcestruzzo aerato autoclavato, si arricchisce di un nuovo prodotto dal grande formato: Ytong Y-PRO XL.
La nuova tramezza Ytong Y-PRO XL presenta un’altezza di 40 cm e consente di ottenere grandi vantaggi in termini di velocità e semplicità di realizzazione. Con Ytong Y-PRO XL bastano infatti solo 4 pezzi per realizzare 1 mq di parete, contro i 16 di un sistema costruttivo tradizionale. La velocità di posa è potenziata dalla tecnica di posa a giunto sottile, da effettuarsi con l’apposita spatola, che ottimizza le operazioni, la quantità di materiale utilizzato e riduce al minimo gli sprechi di materiale, lasciando il cantiere sempre pulito e ordinato. In fase di posa, l’utilizzo di Ytong Y-Pro, genera meno sfridi rispetto ai sistemi tradizionali e offre la possibilità di recuperare gli scarti di lavorazione dei blocchi per riutilizzarli con semplicità.
I blocchi sottili della gamma Ytong Y-Pro sono ideali per creare tramezze, pareti e divisori interni, dalle ottimali performance termiche, acustiche e di sicurezza al fuoco.
Infatti il calcestruzzo aerato autoclavato di cui sono fatti i blocchi sottili, presenta valori di isolamento termico di assoluto rilievo privilegiando l’aspetto dell’efficienza energetica e del comfort termico, fra ambienti contigui ma riscaldati in maniera differenziata (ad esempio fra proprietà diverse).
Inoltre la sua struttura cellulare, grazie all’aria contenuta al suo interno, fa registrare valori elevati di assorbimento acustico. Parimenti, il calcestruzzo aerato autoclavato emerge per la sua proprietà di incombustibilità (Euroclasse A1) che lo rende prezioso in caso di incendio.
I blocchi Ytong, infatti, non bruciano e non sprigionano fumi, agevolando la fuga senza creare ulteriori pericoli per le persone nel momento dell’emergenza.
I blocchi per murature interne Y-Pro, disponibili i vari spessori da 5 a 15 cm, sono leggeri e maneggevoli anche nel formato più grande. La struttura piena ed omogenea del materiale, rende i blocchi Ytong semplici da sagomare con comuni attrezzi da cantiere per l’alloggiamento e il passaggio di scatole e tubazioni impiantistiche, o ancora semplifica la creazione di scassi per i controtelai dei serramenti, come ad esempio quelli per le porte a filo muro, che richiedono un controtelaio particolare, oltre alla possibilità di creare qualsiasi geometria per realizzare pareti sagomate, archi, superfici inclinate, ecc..
Le murature interne con Ytong Y-PRO e Y-PRO XL si completano in fase di finitura con i prodotti premiscelati della gamma Ytong: i rasanti, gli intonaci e i rivestimenti di ultima generazione, dalle formulazioni ulteriormente migliorate, prodotte nello stabilimento Xella di Pontenure, presentano una ottimale lavorabilità e un elevato contenuto di riciclato e sottoprodotto variabile tra il 12 e il 22%, a seconda dell’articolo, in conformità a quanto previsto dal Decreto C.A.M. e secondo le indicazioni del Protocollo LEED. Infine la loro composizione assimilabile e coerente con i blocchi Ytong, offrono così una perfetta compatibilità e omogeneità all’intero ciclo.
Blocchi Leggeri
Con il topic "Blocchi Leggeri" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati sul Ingenio sui Blocchi leggeri realizzati con i diversi materiali e tecnologie, riguardanti la progettazione, l'applicazione, l'innovazione tecnica, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp