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Macrosismica, LG Classificazione Sismica, Giornate ANIDIS: ne parliamo con il Prof. Franco Braga
In occasione del Convegno “Incentivi per la riduzione del rischio sismico” organizzato dalla Regione Emilia Romagna e tenutosi lo scorso 12 maggio a Bologna, INGENIO ha intervistato il prof. Franco Braga, Presidente ANIDIS intervento come relatore all’evento che nel suo intervento ha messo l’accento sull’importanza della macrosismica nella valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici.
In occasione del Convegno “Incentivi per la riduzione del rischio sismico” organizzato dalla Regione Emilia Romagna e tenutosi lo scorso 12 maggio a Bologna, INGENIO ha intervistato il prof. Franco Braga, Presidente ANIDIS intervento come relatore all’evento che nel suo intervento ha messo l’accento sull’importanza della macrosismica nella valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici.
Ma cos’è questa macrosismica e perché è così importante quando si parla di mitigazione della vulnerabilità sismica degli edifici?
La macrosismica nasce con Mercalli alla fine dell’800. L’idea è quella di misurare l’intensità del terremoto in base ai danni che il terremoto produce.
Questa idea nel tempo si è articolata sempre meglio legando l’intensità del sisma attraverso la vulnerabilità delle costruzioni, ai danni che quel sisma, su quelle costruzioni, produce, che è esattamente quello che si cerca di fare attraverso i modelli di calcolo. Attraverso questi infatti si vanno a valutare quali siano i danni che un determinato terremoto produce su un determinato edificio.
La macrosismica ovviamente bypassa il modello e anche se in maniera più “grossolana” porta comunque a risultati ragionevoli e significativi, dimostrando la sua importanza sostanziale nel definire la vulnerabilità delle costruzioni.
Un strumento, - così ha aggiunto Braga - utile per cercare di individuare la classe di vulnerabilità macrosismica da attribuire ad un certo edificio, e per capire in che modo ci si sposta da una classe all’altra e perchè lo sia fa. Un modo quindi per avere una stima di quali possono essere i danni che un determinato edificio subirà per un determinato terremoto.
All’interno dell’intervista anche un commento sul nuovo documento delle Linee Guida sulla Classificazione sismica e sull’appuntamento biennale delle XVII Giornate ANIDIS che si terranno a Pistoia dal 17 al 21 settembre dove ci si confronterà sull’ingegneria antisismica e sulle probabili ultime normative in uscita a breve.
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