Action plan Ue, il Ceplis chiama Stella di CONFPROFESSIONI
Action plan Ue, il Ceplis chiama Stella di CONFPROFESSIONI
Il presidente di Confprofessioni alla guida del gruppo di lavoro interno, dedicato al Piano d'Azione Imprenditoria 2020
Il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, è stato chiamato a guidare il gruppo di lavoro del Ceplis, che dovrà seguire da vicino gli sviluppi del Piano d’Azione “Imprenditoria 2020” in ambito europeo. Lo ha deciso il Comitato esecutivo del Consiglio europeo delle professioni liberali, che ha approvato all’unanimità la formazione di una task force interna, che avrà il compito di presentare le istanze delle professioni liberali in occasione degli incontri promossi dalla Commissione europea.
La decisione è maturata al termine dell’incontro dell’Executive Board del Ceplis con Massimo Baldinato del Gabinetto del Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani che ha presentato il Piano d’Azione “Imprenditoria 2020” destinato a sostenere gli imprenditori ed a riavviare lo spirito imprenditoriale in Europa.
Il piano, oltre a prevedere una serie di misure concrete, ha il merito di riconoscere la specificità dei liberi professionisti ed il loro contributo al PIL dell’UE.
Tre sono gli ambiti chiave in cui si vuole intervenire: accesso ai finanziamenti (attraverso la creazione di un mercato europeo della micro finanza e la semplificazione della fiscalità per gli investimenti diretti privati) e sostegno alle start-up; semplificazione amministrativa (attraverso la riduzione dell’onere normativo) e internazionalizzazione delle imprese. Sono previsti degli interventi anche in materia di accesso alla libera professione, con la rimozione degli ostacoli considerati ingiustificati e non necessari. Per poter meglio interpretare le esigenze ed i bisogni della categoria, l’esecutivo europeo intende istituire un tavolo di lavoro dei liberi professionisti per poter affrontare le principali questioni in materia di semplificazione, internazionalizzazione e accesso al credito.