Architettura sacra: Mario Cucinella firma il progetto di una chiesa dalle forme organiche
Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino sorge il piccolo comune montano di Mormanno che tra i sui colli ospita la solitaria e monolitica Chiesa di Santa Maria Goretti progettata da MCA – Mario Cucinella Architects. Numerosi i riconoscimenti per il progetto.
Il progetto della Chiesa Santa Maria Goretti è stato selezionato nella short list di WAF - World Architecture Festival 2023 Awards - premio internazionale che ogni anno celebra i progetti più interessanti del panorama contemporaneo - la categoria “Religion”, i vincitori saranno annunciati in occasione del WAF – World Architecture Festival 2023, in programma a Singapore dal 29 novembre al 1° dicembre 2023.
Architettura e arte contemporanea dialogano con il sacro e il paesaggio circostante
"Come un foglio candido, leggero e continuo che piegandosi disegna una pianta organica" - dichiarano gli architetti di MCA - l’architettura della Chiesa con i suoi 16 mt di altezza e i suoi 950 metri quadrati domina il contesto urbano preesistente.
Come uno scrigno, l'architettura protegge l’intima sacralità degli interni e contemporaneamente le sue forme dialogano con il paesaggio circostante.

Courtesy MCA - Mario Cucinella Architects © ph. Duccio Malagamba.
Sfruttando il nuovo accesso dal versante nord-est del sito, la Chiesa è il punto di arrivo di un percorso spettacolare che si affaccia fra le dorsali del Monte Vernita e della Costa, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
I locali della canonica sfruttano invece l’attuale via d’accesso al sito, creando una sorta di piccolo complesso urbano circondato da giardini e affacciato sulla vallata.
Sono le geometrie organiche di alcune delle più belle chiese del barocco italiano - tra le quali la Basilica di Sant'Andrea delle Fratte e al Quirinale di Roma, l'Oratorio Ghisilieri a Ferrara, la Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane e la Chiesa Sant'Ivo alla Sapienza a Roma - ad aver ispirato l'inusuale planimetria monumentale dell'edificio.
"Gli spazi della Chiesa, le sue testimonianze artistiche, gli altari, sono le stazioni di un percorso di accrescimento spirituale. Nello studio delle forme ho cercato l’equilibrio: la capacità di coniugare i momenti sacri con la fruizione della chiesa. È quello che abbiamo fatto per valorizzare il progetto della Chiesa di S. Maria Goretti. I quattro bracci della pianta a croce diventano petali che, attraverso la complicità della luce che dialoga con la struttura, abbracciano e avvolgono lo spazio. Progettare una chiesa è un messaggio di continuità con lo spirito dell’arte che ha attraversato imperturbato i secoli della nostra vita” ha dichiarato l'architetto Mario Cucinella.
Particolare attenzione è stata riservata al design del sagrato che si caratterizza come un percorso unico, pavimentato come l’interno della Chiesa, che accompagna il visitatore fino al monumentale portone di ingresso.

Courtesy MC A - Mario Cucinella Architects.
Nel segno della tradizione cristiana
Sono pochi ma essenziali gli elementi che definiscono i principali segni della tradizione cristiana nell'architettura. In facciata, il simbolo della croce appare attraverso leggeri sfaldamenti dell’involucro che disegnano linee d’ombra generate dall’intersezione col portale d’ingresso, dando vita a un’incisione lieve e al contempo dal forte valore espressivo. Un segno che si legge da lontano e che al calar della sera si illumina divenendo così un punto di riferimento nella notte.
La luce naturale, protagonista e simbolo del linguaggio cristiano, pervade gli interni dell'architettura.
Dalla sommità della Chiesa una serie di veli traslucidi, come drappi scenici riempiono lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali, generando così creando un’atmosfera intima e raccolta.

Courtesy MC A - Mario Cucinella Architects © ph. Duccio Malagamba.
Quando l'arte si sposa con l'architettura
Lungo l’involucro esterno, una serie di formelle in creta, realizzate dai bambini della comunità locale durante il periodo della didattica a distanza, su progetto dell’Artista Giuseppe Maraniello, raccontano la “Via Crucis”. All’interno di questa scansione plastica, l’episodio della crocifissione è narrato attraverso una finestra che guarda al crocefisso interno alla chiesa. Il 6 giugno, data di morte di Santa Maria Goretti, un raggio di luce si allinea alla finestra illuminando completamente il crocefisso al suo interno.
Facendo convivere in modo armonico le due discipline di Architettura e Arte, ci si è avvalsi di materiali legati alla tradizione come la pietra, il bronzo e il mosaico che si confrontano e dialogano con l’eco dell’impianto barocco. Le opere scultoree realizzate dall’artista Giuseppe Maraniello, riprendono le forme fluide delle pareti della Cappella, come l’Ambone, la figura della Vergine Maria, la Custodia Eucaristica e il Fonte Battesimale.
Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MC D - Mario Cucinella Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale e austero, per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.
Durante la progettazione, una particolare attenzione è stata rivolta al rapporto armonioso con la natura circostante. Le coperture verdi e le corti interne piantumate, così come l’orto biologico antistante la Casa Canonica per una coltivazione a km0, a servizio anche della comunità, contribuiscono alla sostenibilità del progetto.

Courtesy MC A - Mario Cucinella Architects
Il progetto della Chiesa di Santa Maria Goretti di Mormanno si colloca all'interno dell'importante operazione culturale intrapresa dalla Chiesa Italiana per promuovere la qualità dell'architettura ecclesiale. Nel 2012 il progetto elaborato per la Diocesi di Cassano all'Jonio, infatti, risultò tra i tre progetti vincitori dei Concorsi per i Progetti Pilota banditi dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI 2011).
Premio "Architizer A+Awards" per la Chiesa di Santa Maria Goretti
Il progetto della “Chiesa di Santa Maria Goretti” si aggiudica l’“Architizer A+Awards”: giunto alla sua undicesima edizione e con un seguito di oltre 7 milioni di persone su piattaforma digitale, il premio, promosso dalla testata internazionale Architizer, segnala ogni anno i progetti più all'avanguardia e le soluzioni più innovative nel campo della progettazione.
La “Chiesa di Santa Maria Goretti” è stata votata online dal pubblico come migliore progetto nella categoria “Architecture + Small Projects” con il riconoscimento “Popular Choice” grazie alle scelte seguite nell’uso dei materiali e nell’impianto planimetrico, per un risultato iconico e dal forte impatto visivo.
Solitaria e monolitica, la Chiesa sorge infatti nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a confine tra la Basilicata e la Calabria, sui colli del comune di Mormanno dominando il contesto urbano della cittadina calabrese.
L’architettura, con i suoi 16 metri di altezza, si rivela come uno scrigno che custodisce la sacralità degli interni, in dialogo con il paesaggio circostante. La pianta monumentale dalla forma organica si ispira alle geometrie delle chiese barocche e la facciata principale, che si apre sulla nuova piazza della Chiesa, è caratterizzata da pochi ma essenziali elementi che definiscono i principali segni della tradizione cristiana: il portale di ingresso e la croce.
L’interno è pervaso dalla luce naturale e, dalla sommità della Chiesa, l'opera d'arte di Giuseppe Maraniello, una serie di veli traslucidi, riempie lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe, in un gioco di riflessi che crea un’atmosfera intima e raccolta. Il progetto ha visto l’impiego di materiali legati alla tradizione come la pietra, il bronzo e il mosaico che si confrontano e dialogano con l’impianto barocco. Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MCD - Mario Cucinella Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.
“Siamo felici di questo riconoscimento che testimonia come il progetto sia apprezzato sia perchè rispettoso del contesto in cui sorge sia per la sua specifica funzione religiosa e per l’esperienza che è in grado di offrire ai visitatori. Gli spazi della Chiesa, le sue testimonianze artistiche, gli altari, sono le stazioni di un percorso di accrescimento spirituale. Nello studio delle forme abbiamo cercato l’equilibrio: la capacità di coniugare i momenti sacri con la fruizione della chiesa. È quello che abbiamo fatto per valorizzare il progetto della Chiesa di S. Maria Goretti” commenta l’architetto Mario Cucinella, fondatore di MCA – Mario Cucinella Architects.
Il 2023 Architizer A+Awards si aggiunge alla serie di riconoscimenti conferiti al progetto “Chiesa di Santa Maria Goretti”, tra cui il “BLT – Built Design Award 2022” e il “2022 International Architecture Awards”, sommati agli oltre 60 premi assegnati allo studio MCA – Mario Cucinella Architects durante più di 30 anni di attività progettuale.
Altro riconoscimento per la Chiesa di Santa Maria Goretti è l'inserimento del progetto nella short list del WAF - World Architecture Festival 2023 Awards. I vincitori saranno annunciati in occasione dell'evento in programma a Singapore dal 29 novembre al 1° dicembre 2023.
Crediti di Progetto - Chiesa di Santa Maria Goretti, Mormanno (Cosenza)
Progetto
Chiesa di Santa Maria Goretti
Tipologia di Progetto
Nuova costruzione, edificio religioso
Cliente
Diocesi di Cassano all'Jonio
Progetto Architettonico
Mario Cucinella Architects, Bologna
Gruppo di Progetto Architettonico
Mario Cucinella (Fondatore e Direttore Creativo), Luca Sandri (Responsabile di Progetto)
Concorso
Alberto Bruno, Alberto Casarotto.
Progetto Definitivo–Esecutivo
Emanuele Dionigi, Enrico Pintabona, Michele Roveri
Modello Virtuale/Immagini
Mario Cucinella Visual, Bologna; Engram, Faenza, Ravenna
Modello Fisico
Mario Cucinella Architects, Bologna
Artista
Giuseppe Maraniello
Liturgista
Don Amilcare Zuffi
Progetto Strutturale
Milan Ingegneria, Milano
Progetto Impiantistico
Ing. Paolo Scuderi, Ing. Riccardo Giannoni
Direttore Lavori
Arch. Gaetano Leto
RUP
Geom. Raffaele Boise
Data Inizio Progetto Architettonico
2013
Data Completamento Progetto Architettonico
2016
Data Inizio Cantiere
Novembre 2016
Data Completamento Cantiere
Febbraio 2021
Impresa costruttrice
Generali Costruzioni, Lagonegro (Potenza)
Velario
GiPlanet, Piove di Sacco, Padova
Area Netta
950 mq
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