Collaudo statico di un ponte ferroviario in acciaio per una sua riconversione a ponte ciclopedonale
Collaudo statico di un ponte ferroviario in acciaio per una sua riconversione a ponte ciclopedonale
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Collaudo statico di un ponte ferroviario in acciaio per una sua riconversione a ponte ciclopedonale
La Centralità del Progetto e la Marginalità del Progettista
Una recente sentenza della Corte Costituzionale ha ricordato che la regolamentazione delle distanze minime e delle altezze massime compete allo...
DOMANDE & RISPOSTE Perché un edificio non residenziale, pur avendo pessime prestazioni di involucro e impianto, risulta essere classificato in...
Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n.145 del 23 giugno 2016 le nuove norme inerenti la prevenzione incendi negli edifici e nei locali adibiti ad uffici con oltre 300 persone, attività n.71 del D.P.R.151/2011. La normativa è contenuta nel Decreto del Ministero dell’Interno dell’8 giugno 2016, rubricato come “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n.139”.
Approfondimento sulle pavimentazioni flessibili e semirigide, tratto dal manuale “PAVIMENTAZIONI STRADALI - APPROFONDIMENTI SULLE PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO: un modello per confrontare i costi di primo impianto e manutenzione”, pubblicato da Federbeton
l futuro delle infrastrutture italiane e gli ingegneri
Rinforzi in SRG applicati sulla superficie estradossale di volte in muratura
Il trampolino della piscina dei tuffi fa parte del complesso di attrezzature sportive all’aperto realizzate in occasione delle Olimpiadi del 1960....
Il trampolino della piscina dei tuffi fa parte del complesso di attrezzature sportive all’aperto realizzate in occasione delle Olimpiadi del 1960. Gli interventi hanno riguardato sia il ripristino strutturale per contrastare i gravi fenomeni di degrado dei materiali che, a distanza di oltre 40 anni dalla costruzione, erano presenti sulle superfici del calcestruzzo del trampolino, sia l’adeguamento della struttura alle normative FINA in previsione dell’impegno assunto dalla FIN per lo svolgimento del Campionato del Mondo di nuoto del 2009, poi svolto regolarmente. In particolare con gli interventi si è provveduto non solo all’allargamento della piattaforma di 10,00 m che doveva prevedere i tuffi in simultanea, ma anche alla riduzione delle oscillazioni torsionali della struttura che arrecavano notevole disturbo ai tuffatori nella fase della rincorsa.
Parcelle non incassate: partita IVA per sempre, se non anticipi l’IVA
L’incamiciatura metallica di pilastri in c.a. mediante angolari e calastrelli (steel jacketing) è una tecnica comunemente adottata, per migliorare la capacità resistente e deformativa di edifici esistenti. Nel caso in cui gli angolari non siano direttamente posti in contatto con le zone nodali (in corrispondenza di travi e solai), la definizione del modello computazionale della sezione trasversale deve essere gestita con cautela poiché differente è il regime di trasferimento degli sforzi che si instaura. Nel caso di applicazione di uno strato intermedio di malta fra acciaio e calcestruzzo, l’effettiva capacità di carico degli angolari è funzione della pressione di laterale confinamento, della coesione e del coefficiente di attrito fra i materiali.
Articolo tratto dal volume: Concrete 2014 - Progetto e Tecnologia per il Costruito tra XX e XXI secolo 1 Introduzione La chiesa di Nostra...
La ricostruzione degli impianti di risalita delle nuove Funivie del Monte Bianco
L'adozione di incamiciature in calcestruzzo fibro-rinforzato ad elevate prestazioni (HPFRC) per il rinforzo di pilastri esistenti in c.a. e nodi trave-pilastro interni.
I materiali compositi fibro-rinforzati (FRP) sono efficacemente utilizzati per il rinforzo a flessione di travi in calcestruzzo armato (c.a.). Numerose prove sperimentali di aderenza hanno evidenziato che le elevate proprietà meccaniche degli FRP possono essere meglio sfruttate con la tecnica di applicazione NSM (Near Surface Mounted) rispetto alla tecnica EBR (Externally Bonded Reinforcement).
L'adozione di incamiciature in calcestruzzo fibro-rinforzato ad elevate prestazioni (HPFRC) si è dimostrata efficace per il rinforzo di pilastri esistenti in c.a. e nodi trave-pilastro interni.
La soluzione proposta consiste nel getto attorno all’elemento strutturale di una camicia in HPFRC di spessore contenuto entro i 30-40 mm. Il materiale utilizzato è caratterizzato da comportamento debolmente incrudente a trazione accoppiato ad un’elevata resistenza a compressione e grande capacità deformativa se confrontato con i tradizionali calcestruzzi fibro rinforzati.
Memoria tratta dagli Atti delle Giornate Aicap 2014 SOMMARIO A ridosso della cerchia muraria di Sud-Ovest e baricentrica rispetto all’asse...
Progetto esecutivo: le relazioni specialistiche costituiscono una parte coessenziale tale da qualificare come progettisti in senso proprio i...
Aree edificabili, la Cassazione conferma: per la determinazione della base imponibile basta il PRG
ll principio ribadito dalla Sesta Sezione della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 14676 del 18.7.2016. Per lungo tempo la questione, giunta...
Energy management: nuove norme su competenze dell’auditor energetico e requisiti delle ESCO
Effetti di invecchiamento sui dispositivi di isolamento sismico: applicazione ad un viadotto ferroviario
L’intervento descritto di seguito riguarda l’edificio storico, di proprietà comunale, ex “Caserma Govone” da destinare a sede dei Licei...