CIPE: 2,2 miliardi per gli interventi in abruzzo post SISMA

CIPE: 2,2 miliardi per gli interventi in abruzzo post SISMA

Il Comitato ha approvato l’assegnazione di 2.245 milioni di euro a favore degli interventi di ricostruzione nella Regione Abruzzo a seguito degli eventi sismici dell’aprile 2009 a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, con copertura a carico delle residue disponibilità di cui alla delibera CIPE n. 35/2009.  

I nuovi stanziamenti, secondo le intenzioni del ministro e del commissario delegato per la ricostruzione éfonte: http://www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it/], sono destinati soprattutto all'edilizia privata e al restauro del centro storico de L'Aquila. I 2,2 miliardi sono stati divisi secondo questi criteri:

• 1,45 miliardi (pari a circa i due terzi delle risorse assegnate) per edilizia privata per periferie e centri storici della città de L'Aquila e degli altri Comuni del cratere
• 450 milioni per edilizia pubblica per gli interventi nella città de L'Aquila e negli altri Comuni del cratere identificati puntualmente dai Sindaci, dal Provveditorato Opere Pubbliche e dal Direttore regionale dei beni culturali
• 195 milioni per spese obbligatorie e assistenza tecnica per sostegno alla popolazione, puntellamenti, ordine pubblico, manutenzione CASE, MAP e MUSP, espropri
• 100 milioni per sostegno ai comparti industriali già presenti nell'area e alle nuove attività imprenditoriali collegate alla realizzazione delle infrastrutture innovative per le smart-city (mobilità, energia, telecomunicazioni, sicurezza e centri per il comando e controllo) e turismo
• 55 milioni per edilizia privata e pubblica destinata ai Comuni che non rientrano nell'area del cratere sismico

Per il Programma delle infrastrutture strategiche (Legge n. 443/2001) il Comitato ha:  

• espresso parere favorevole sul X Allegato infrastrutture al Documento di economia e finanza 2012. 
• assegnato, con prescrizioni, circa 28,6 milioni di euro a favore del Ministero per i beni e le attività culturali a valere su risorse del Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e per opere di interesse strategico (art. 32, comma 1 della Legge 111/2011), già destinate al Mo.S.E. 
• assegnato programmaticamente risorse del Fondo revoche (ex comma 6 dell’art 32 della legge 111/2011) per un importo complessivo di 127,3 milioni di euro così suddivisi: 
  • 11 milioni di euro alla SS 172 dei Trulli; 
  • 69 milioni di euro al Mo.S.E.; 
  • 47,3 milioni di euro alla copertura finanziaria della transazione tra Roma metropolitane e Metro C; 
• assegnato ulteriori 179,7 milioni di euro al Mo.S.E., a valere su residui di bilancio di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. 
• espresso parere favorevole sul “Contratto relativo ai servizi di trasporto merci d’interesse nazionale sottoposti a regime di obbligo di servizio pubblico per il periodo 2009-2014” tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Trenitalia S.p.a; 
• espresso parere favorevole sullo schema di decreto interministeriale per la ripartizione di circa 80 milioni di euro del “Fondo per le infrastrutture portuali”. In particolare il decreto prevede l’assegnazione di 33 milioni di euro all’Autorità portuale di Civitavecchia per il porto di Gaeta, di 25 milioni di euro all’Autorità portuale di Savona per il terminal contenitori di Vado Ligure e di 20 milioni di euro all’Autorità portuale di Genova per gli interventi infrastrutturali dell’area di Sestri; 
• modificato una prescrizione della delibera 2 dicembre 2005, n. 144, con la quale è stato approvato il progetto del “Nuovo collegamento sottomarino in corrente continua SAPEI (Sardegna - Penisola Italiana)” al fine di tutelare la continuità dell’approvvigionamento energetico. 

Per il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) il Comitato ha:

• assunto decisioni relative ai finanziamenti per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica (delibere nn. 32/2010 e 6/2012), con riferimento a scuole parificate/private o non più operative, scuole pubbliche locatarie di edifici di proprietà privata, scuole per le quali sono stati effettuati i lavori prima della prevista stipula della convenzione con il Ministero delle infrastrutture e trasporti;
• approvato la riprogrammazione di una quota di 3 milioni di euro, a favore dell’intervento “Sistema informativo di governo, monitoraggio e valutazione dei magistrati e dell’organizzazione giudiziaria”, a valere sulle risorse destinate al progetto “Formare il Sud all’uso della rete” di cui alla delibera CIPE n. 20/2004.
• preso atto della relazione sullo stato degli interventi di completamento delle opere infrastrutturali al 30 aprile 2012, elaborato dall’Unità di verifica degli investimenti pubblici (UVER) del Ministero dello sviluppo economico, finanziate con le risorse di cui alle delibere nn. 52/1999 e 135/1999 e contestualmente ha disposto il definanziamento dell’intervento di “Recupero ex Convento San Domenico, San Giorgio Morgeto” (Calabria) per l’intero importo a carico del FSC.
• approvato, nell’ambito della programmazione regionale del FSC 2007-2013, l’assegnazione di un importo di 42 milioni di euro per il finanziamento di due interventi di miglioramento della salubrità ambientale nella Regione Campania, tramite il recupero di aree pubbliche del territorio regionale.

Per il Fondo sanitario nazionale (FSN) il Comitato ha approvato:

• il riparto tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano delle disponibilità finanziarie, stanziate per l’anno 2012 e pari a 107,96 miliardi di euro, per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale.
• il riparto tra le Regioni a statuto ordinario e la Regione siciliana (per il solo finanziamento a carico del bilancio statale) delle risorse vincolate del FSN per l’anno 2012, pari a 1,45 miliardi di euro, finalizzate alla realizzazione di specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi prioritari e di rilievo nazionale previsti dal Piano sanitario nazionale;
• il riparto tra le Regioni e le Province autonome, le risorse finanziarie del FSN per l’anno 2012, pari a 38 milioni di euro, destinate alla copertura degli oneri di parte corrente derivanti dal completamento del processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari.
• il riparto della quota del FSN destinata al finanziamento della sanità penitenziaria relativa all’anno 2011, pari a 167,8 milioni di euro.
• il riparto tra le Regioni le risorse destinate alla prevenzione e alla cura della fibrosi cistica e accantonate sul FSN per gli anni 2010 e 2011, pari a 4,39 milioni di euro per ciascuna annualità.
• il riparto delle risorse a favore delle Regioni destinate all’erogazione di un sussidio a favore dei soggetti affetti dal morbo di Hansen e dei loro familiari, con risorse accantonate sul FSN per l’anno 2009, per un ammontare di 1,5 milioni di euro a titolo di rimborso.
• Inoltre il Comitato ha preso atto della relazione semestrale del Ministero della salute sull’attuazione, al 30 giugno 2012, del progetto “Mattone internazionale” di cui alla delibera CIPE n. 48/2005.

Per i Contratti di programma il Comitato ha approvato su proposta del Ministro dello sviluppo economico:

• l’aggiornamento della delibera n. 201/2006, con una riduzione delle agevolazioni da 16 milioni di euro a circa 4,45 milioni e il definanziamento della delibera n. 200/2006, relative al contratto di programma “Piceno Consind”;
• la variazione della fonte di copertura finanziaria a carico dello Stato, senza nessun aggravio di spesa, delle agevolazioni relative al contratto di programma “Gruppo SEDA Italy S.p.A.”;
• il definanziamento del Contratto di Programma “Hypponium Bio Med S.c.a r.l.”;
• Inoltre il Comitato ha approvato su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali la modifica del soggetto attuatore e l’integrazione della copertura finanziaria del progetto “Derivazione dal fiume Belice dx e affluenti nel serbatoio del Garcia – 1° lotto”.

www.cipecomitato.it/it/il_cipe/sedute/2012/allegati_esito_sedute/Seduta_0004/esito.pdf