La prima piattaforma elettronica BIM che nasce in Italia per razionalizzare le attività di progettazione secondo il nuovo Codice Appalti e la norma UNI 11337.
BIM PLATFORM è un progetto ACCA per il 2017
La prima piattaforma elettronica BIM che nasce in Italia per razionalizzare le attività di progettazione secondo il nuovo Codice Appalti e la norma UNI 11337.
Il nuovo Codice degli Appalti richiede la tecnologia BIM nella progettazione per gli appalti pubblici?
Con BIM-PLATFORM, grazie a due ambienti di lavoro integrati, otterrai una progettazione senza errori e senza conflitti!
Perché adottare metodi e strumenti BIM in Italia? Ecco cosa prevede il nuovo Codice Appalti
Il nuovo Codice pone particolare attenzione alla progettazione per gli appalti, per le concessioni di lavori nonché per i servizi.
I livelli di successivi approfondimenti tecnici del progetto, in progetto di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo e progetto esecutivo devono assicurare diverse priorità, tra cui “la razionalizzazione delle attività di progettazione e delle connesse verifiche attraverso il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici quali quelli di modellazione per l'edilizia e le infrastrutture”.
E’ all’ art.23 comma 1 lettera h che il nuovo Codice Appalti introduce metodi e strumenti BIM nella progettazione per gli appalti pubblici. Nel successivo comma 13 dello stesso articolo si chiarisce che l’adozione di tali metodologie costituisce parametro di valutazione dei requisiti premianti per la qualificazione delle stazioni appaltanti e centrali di committenza.
La prima piattaforma elettronica BIM aperta: chi, come e quando deve usarla secondo il Codice Appalti?
BIM PLATFORM è un progetto ACCA per il 2017 per la creazione di una piattaforma interoperabile a mezzo di formati aperti, che non limita la concorrenza tra i fornitori di tecnologie e il coinvolgimento di specifiche progettualità tra i progettisti.
Le Stazioni Appaltanti potranno utilizzare la piattaforma per le nuove opere nonché per interventi di recupero, riqualificazione o varianti, così come richiesto dal nuovo Codice degli Appalti (art.23, comma 13), assicurando un livello di razionalizzazione nel flusso di avanzamento progettuale mai sperimentato finora.
Naturalmente l’adozione di questi strumenti e metodologie BIM sono volte ad ottimizzare tutto il processo di progettazione ed esecuzione dell’opera pubblica e per questo dovranno essere utilizzate per ottenere risultati sempre migliori.
Per sottolineare l’importanza dell’adozione degli strumenti e delle metodologie BIM il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sta predisponendo un piano con i tempi di progressiva introduzione dell'obbligatorietà dei suddetti metodi presso le stazioni appaltanti, le amministrazioni concedenti e gli operatori economici.
Perché la piattaforma elettronica BIM migliora il progetto?
Il progetto BIM-PLATFORM si proporrà come uno strumento per attuare correttamente la metodologia BIM nel flusso progettuale dalla creazione del team di progetto alla comunicazione tra i vari attori della progettazione per garantire un adeguato e controllato livello di informazione, alla definizione del corretto avanzamento dei livelli di progettazione, al supporto nell’individuazione di conflitti tra i vari aspetti del progetto affidati ai diversi specialisti… Una piattaforma BIM aperta che consente a tutti di interoperare per ottenere una progettazione senza errori.
Nella piattaforma BIM il Project Leader potrà creare il team di lavoro e invitare tutti gli attori del progetto a partecipare, ciascuno con proprie credenziali di accesso per garantire l’autenticità, la provenienza e la sicurezza dei dati inseriti. Ad ogni attore del progetto sarà assegnato uno o più ruoli con cui avrà accesso a specifiche funzionalità della piattaforma.
Il cruscotto di accesso della piattaforma BIM consentirà di avere una vista sintetica di tutti i lavori a cui si partecipa con i diversi ruoli per i diversi progetti, e di tutti i progetti di cui si è Project Leader.
La piattaforma BIM permetterà di creare un ambiente collaborativo per il team in cui sarà possibile scambiare documenti ed informazioni supportati da funzioni intelligenti che consentiranno a ciascuno di conoscere i nuovi documenti caricati, le loro versioni più aggiornate, lo storico e gli autori delle modifiche, di ricevere informazioni sul livello di progetto raggiunto dall’ultimo file caricato… Tutti i supporti funzionali della piattaforma BIM dovranno garantire una riduzione dei rischi di errore e una progettazione migliore.
Una piattaforma elettronica BIM che aiuta nell’avanzamento corretto della progettazione 3D
La piattaforma BIM, oltre ad avere funzioni specifiche per la comunicazione e lo scambio documentale per il corretto avanzamento del progetto (Ambiente Dati Comuni), sarà dotata di funzioni che supportano i team di progetto nell’integrazione dei diversi aspetti progettuali (Ambiente Collaborazioni).
Tutti i membri del team potranno disporre di un visualizzatore IFC per controllare il modello 3D del progetto o delle sue componenti.
Sarà possibile visualizzare contestualmente le diverse componenti del progetto ai diversi livelli di definizione. Per ciascun livello e per le diverse componenti si potranno controllare eventuali conflitti (Clash Detection) generati da una non corretta integrazione delle componenti.
Una gestione mirata della risoluzione dei conflitti porterà a comunicazioni anche direttamente sul modello 3D (3D Markup), revisioni ed avanzamenti di livelli di progettazione in un ambiente controllato e sicuro (assegnazione delle “cose da fare” ai partecipanti, assegnare attività, commentare i To Do’s).
Funzioni specifiche di GANTT legato alla esecuzione dei vari oggetti e alle varie componenti progettuali permetteranno di controllare costantemente il BIM 4D (la dimensione temporale del modello) durante tutta la fase progettuale, così anche il tempo di esecuzione dell’opera diviene un criterio progettuale costantemente controllato e scelto.
Applicazioni desktop, mobile e browser consentiranno interoperabilità sempre ed ovunque.
BIM-PLATFORM ha le funzioni base del visualizzatore IFC, con il quale è possibile visualizzare i modelli IFC del progetto ed eventualmente aggregare le diverse componenti del progetto in un modello unico.
Si potranno attivare abbonamenti ai singoli servizi dell’AMBIENTE COLLABORATIVO della piattaforma, quali il BIM 4D con gestione del cronoprogramma legato ad oggetti e componenti del modello, BIM 5D per l’estrazione del computo in automatico dal modello, la clash detection per il controllo della compatibilità delle diverse componenti del modello, ecc.
Naturalmente è possibile abbonarsi a tutti i servizi dell’AMBIENTE COLLABORATIVO della piattaforma.
In maniera analoga sarà possibile avere i servizi dell’AMBIENTE DATI COMUNI accessibili esclusivamente dal web per fruire a pieno di tutte le potenzialità di BIM-PLATFORM.
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