Formazione professionale: il tirocinio degli Architetti parte da Toscana, Veneto e Liguria. Niente esame pratico
Formazione professionale: gli Ordini di Toscana, Veneto e Liguria hanno già sottoscritto la convenzione con gli atenei: l’attestato "certificato" esonera dalla prova pratica dell’esame di Stato
Tirocini di architettura che esentano dalla prova pratica dell'esame di Stato: sono partiti, a livello di formazione professionale degli architetti, tre regioni ossia Toscana, del Veneto e della Liguria, i cui Ordini professionali hanno sottoscritto un'apposita convenzione con le Università. Anche Lombardia ed Emilia Romagna sono prossimi, ma in generale in tutta Italia c'è molto fermento sul tema.
Le regole del gioco: col tirocinio professionale si salta l'esame di Stato (prova pratica)
I professionisti che svolgeranno i tirocini avranno come premio una semplificazione dell'esame di Stato. L'attestato di compiuto tirocinio garantirà infatti l’esonero dallo svolgimento della prova pratica.
Gli artt.17 e 18 del dpr 328/2001 - dedicati all’iscrizione, rispettivamente alla sezione A e B dell’Albo degli Architetti - prevedon infatti l’esonero dalla prova pratica dell’esame di Stato in presenza di "attività strutturate di tirocinio professionale, adeguatamente regolamentate ed aventi una durata massima di un anno", sulla base di convenzioni tra gli Ordini professionali e Università. In quel caso l’impegno dei candidati sarà circoscritto ai due scritti e all’orale. Non solo, perché allo studio c’è un protocollo d’intesa con il MIUR per il riconoscimento dei tirocini svolti all’estero.