La ceramica italiana protagonista al World Ceramic Tiles Forum di Shanghai
Il 21° World Ceramic Tiles Forum (WCTF), l’annuale riunione dei produttori di piastrelle creata nel 1994, quest’anno è organizzato a Shanghai. Per l’Italia la delegazione è guidata dal Presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli e dal Presidente della Federazione dell’Industria Ceramica Europea Alfonso Panzani.
Il 21° World Ceramic Tiles Forum (WCTF), l’annuale riunione dei produttori di piastrelle creata nel 1994, quest’anno è organizzato a Shanghai dal CBCSA (China Building Ceramics and Sanitaryware Association), l'Associazione cinese dei produttori di piastrelle di ceramica e ceramica sanitaria, da oggi, 12 novembre a sabato 15.
A questa edizione prendono parte i rappresentanti di Australia, Brasile, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Malesia, Spagna, Turchia, Ucraina e Nord America, paesi che rappresentano circa il 90% della produzione mondiale di piastrelle di ceramica. Per l’Italia la delegazione è guidata dal Presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli e dal Presidente della Federazione dell’Industria Ceramica Europea Alfonso Panzani.
Le riunioni si svolgono presso il Westin Bund Center di Shanghai e si articolano secondo un’agenda sviluppata intorno a 4 principali aree tematiche: situazione congiunturale, stato della normazione dei prodotti, sostenibilità e iniziative promozionali.
Il primo obiettivo è di illustrare e discutere lo stato dell’economia e dell’andamento dell’industria ceramica nei diversi paesi del mondo, realizzata attraverso l’ausilio di presentazioni di settore realizzate da ciascun paese partecipante.
In tema di normazione internazionale viene discusso lo stato di avanzamento dei lavori scaturiti dopo l’ultima riunione plenaria ISO TC 189 tenutasi a Clemson (Usa) lo scorso luglio. Le attività principali in corso riguardano la definizione di gruppi di lavoro e metodi di prova suddivisi in adesivi e materiali per la posa, grandi formati e lastre sottili, sostenibilità, piastrelle con particolarità antibatteriche, adesivi elastici e scivolosità.
In premessa alla normazione viene svolto un aggiornamento sulla modifica della classificazione doganale delle piastrelle di ceramica, attraverso la revisione del sistema mondiale dei codici armonizzati. Si discute inoltre del metodo di assorbimento dell’acqua, che è alla base della nuova classificazione doganale.
In materia di sostenibilità si discute degli sviluppi ottenuti nell’attività di dichiarazione ambientale di prodotto EPD, per mettere a punto le regole (PRC – Product Category Rules) condivise a livello mondiale.
Infine sul tema della promozione si illustrano le iniziative svolte da ciascun paese a favore del proprio prodotto ceramico nel mondo.