Le strade dell’innovazione sono con gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso
Silenziose, sostenibili e più resistenti a fessurazioni e buche. Ecco come saranno le strade del futuro
Oltre 600 km/corsia di strade già realizzati in Italia con asfalti modificati con l'aggiunta di polverino di gomma riciclata dai Pneumatici Fuori Uso (PFU): silenziosi, sostenibili e più resistenti a fessurazioni e buche.
Lo confermano anche le recenti sperimentazioni condotte sulle strade Anas.
Strade silenziose, sicure, performanti e che fanno bene all’ambiente
L’impiego del polverino di gomma riciclata dai Pneumatici Fuori Uso permette di realizzare asfalti dalle prestazioni ottimali e l’interesse verso questa applicazione è in costante crescita anche in Italia viste le sue eccezionali proprietà:
- riduzione fino a 7 dB del rumore generato dal passaggio dei veicoli;
- durata fino a 3 volte quella degli asfalti convenzionali;
- maggiore resistenza all’usura e alla formazione di crepe e buche;
- contenimento dei costi di manutenzione nel medio-lungo periodo.
Asfalti modificati con gomma riciclata
Gli asfalti modificati con gomma riciclata sono infatti una soluzione che permette di investire al meglio le risorse per le infrastrutture stradali, riducendo i disagi per gli utenti e l’impatto ambientale dell’attività di costruzione e manutenzione delle strade. Una tecnologia dalle elevate prestazioni e con più di 50 anni di esperienze internazionali, dagli USA alla Svezia fino alla Spagna, a cui in Italia si sono già affidate 38 Province
Secondo i dati forniti da Ecopneus, la società senza scopo di lucro tra i principali operatori della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia, ad oggi sono stati realizzati complessivamente in Italia oltre 600 km /corsie di strade con l’impiego di asfalto modificato con gomma riciclata da PFU.
I risultati delle sperimentazioni Anas
A metà 2019, Anas ha effettuato dei lavori di riqualificazione alla pavimentazione stradale sulla SS73 "Senese-Aretina". Durante i lavori è stata effettuata una sperimentazione di rinamento acustico di un tratto stradale di 2,6 km, intervento eseguito nella Provincia di Arezzo nei Comuni di Montechiari e Anghiari, località "San Leo", al km 175-176, e "Le Ville" al km 168. Nel corso del 2020 e 2021 sono stati eseguiti ulteriori test sulla tratta in questione.
I risultati della sperimentazione sulla rete stradale Anas, disponibili a questo LINK e sul sito di Anas, hanno confermato le eccezionali proprietà di questi asfalti: l’intervento ha visto la realizzazione di pavimentazioni a bassa emissione sonora con asfalti modificati con polverino di gomma riciclata da PFU e con l’impiego di tecnologie di produzione “warm”, ossia a temperature più basse rispetto le tecnologie convenzionali.
Dai test è emerso che l'impiego di tecnologie e materiali eco-compatibili rappresentano oggi la soluzione tecnica che centra meglio gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale, assicurando al contempo prestazioni in esercizio ottimali.
I quaderni tecnici sugli asfalti modificati
Ecopneus si è fatta promotrice, in collaborazione con Università e centri di ricerca, di una collana di dossier tecnici in cui vengono affrontati in modo scientifico aspetti tecnici, case history, formulazioni e prestazioni delle diverse tipologie di asfalto modificato.
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