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Per 3TI PROGETTI 450 bus station a Riyadh: l’internazionalizzazione la strategia vincente

La 3TI PROGETTI ha acquisito la commessa per la progettazione esecutiva e costruttiva di 450 bus station a Riyadh, articolate in quattro tipologie costruttive.

La 3TI PROGETTI ha acquisito la commessa per la progettazione esecutiva e costruttiva di 450 bus station a Riyadh, articolate in quattro tipologie costruttive.
Le nuove bus station, alcune delle quali climatizzate, saranno caratterizzate da aspetto accogliente, elegante e tecnologicamente evoluto, garantendo ai passeggeri un’attesa confortevole.

“Si tratta di un’ulteriore testimonianza di quanto la 3TI PROGETTI goda di grande credibilità nei mercati esteri e in particolare nei Paesi della Penisola Arabica”, commenta Alfredo Ingletti, Presidente della 3TI PROGETTI, primaria società di ingegneria italiana che nel 2015 è entrata nella classifica delle Top 225 International Engineering Firms di ENR.
“Le capacità progettuali di 3TI PROGETTI - prosegue Ingletti - e l’affidabilità delle prestazioni sono particolarmente apprezzate in Arabia Saudita dove la nostra società sta conquistando quote di mercato e nuove commesse. Il progetto delle bus station ci è stato affidato in sostituzione di un competitor cinese che non offriva le stesse garanzie di eleganza, accoglienza e tecnologia, in particolare delle stazioni di aspetto chiuse e refrigerate da un sistema di aria condizionata”.
La reputazione che ha acquisito 3TI PROGETTI in Arabia deriva anche dal lavoro che sta svolgendo in questo Paese in particolare per quanto riguarda le metropolitane di Riyadh e di Mecca e per la progettazione di 2 cittadelle militari a Abha e Najran. La 3TI PROGETTI, recentemente, ha anche siglato un accordo per la progettazione di un Hospital & Cardiac Center (MEHCC) per circa 100 pazienti su una superficie di 6.000 metri quadrati a Riyadh.
“Questo dimostra che le società di Ingegneria italiane, sotto il profilo della qualità, possono vantare una forte competitività riconosciuta sui mercati - conclude Ingletti - e la visione internazionale di 3TI PROGETTI che ha voluto investire su nuovi, precisi mercati aprendo nuove sedi insediandovi strutture commerciali e operative sta promuovendo le strategie impostate. Internazionalizzare, al momento, è l’unica strada da seguire considerando la generale povertà del mercato italiano. E per 3TI PROGETTI i risultati stanno arrivando. Abbiamo cominciato a lavorare sul fronte estero nel 2011, partendo da zero. Il fatturato per l’anno successivo è stato del 5%, nel 2013 del 25%, nel 2014 del 40% e per il 2015 abbiamo toccato quota 50%”.

CHI È 3TI PROGETTI
3TI PROGETTI è una società di ingegneria employee owned che, da oltre 18 anni, offre servizi di consulenza nella pianificazione, progettazione e project & construction management di infrastrutture per il trasporto (ferrovie, aeroporti, porti e strade), nell’edilizia e nell’ingegneria ambientale.
In tale arco di tempo 3TI PROGETTI è cresciuta sia in termini di numeri (il fatturato 2014 ha raggiunto quota 23 milioni di euro, raddoppiandosi negli ultimi quattro anni), sia in termini di staff (oltre 250 persone), oggi composto da professionisti qualificati con notevole esperienza, capacità progettuali, manageriali e commerciali.
3TI PROGETTI, nel tempo, ha allargato le proprie competenze e, supportata da un team di sviluppo del business internazionale dedicato, ha portato la propria capacità progettuale in molti paesi del mondo (oltre 30) costituendo nuove società e aprendo sedi operative e di rappresentanza in Italia e nel mondo, in particolare in Oman, Emirati Arabi Uniti, KSA, Qatar, Kuwait, Balcani, India, Vietnam, Hong Kong.
Tali risultati hanno portato la 3TI PROGETTI a ottenere nel 2014 un importante riconoscimento: l’inserimento nella speciale classifica ENR TOP 225 delle società di ingegneria internazionali.
Attualmente la 3TI PROGETTI è impegnata nella realizzazione di importanti progetti in Italia e all’estero: dall’ Autostrada Pedemontana Lombarda, un'opera strategica di interesse nazionale, all’aeroporto Internazionale di Muscat; dal nodo ferroviario di Torino, con il quadruplicamento delle linee e la stazione AV di Porta Susa, alle metro di Riad, in Arabia Saudita, e di Doha, in Qatar.