Professionisti antincendio: il 63.6% non è in regola
L'ultimo aggiornamento del CNI al 31/8 per i professionisti antincendio svela che le flessioni minori si registrano per Ingegneri e Periti industriali (57-56%), mentre per Architetti e Geometri i casi di mancato aggiornamento superano il 70% degli iscritti
Sono il 63.6%, i professionisti antincendio italiani non in regola con l'aggiornamento professionale richiesto. Il CNI, al fine di fissare un aggiornato quadro informativo circa il corretto adempimento degli obblighi di aggiornamento dopo la scadenza del primo quinquennio di riferimento per l'aggiornamento necessario a conservare il ruolo di “professionista antincendio” (ai sensi del DM del 5 agosto 2011), ha analizzato in una circolare ad hoc lo stato dell'arte al 31 agosto 2016 evidenziando una situazione non certo idilliaca.
Del 63.6% di professionisti non in regola, il 49,5% (43.732 unità) non ha frequentato neanche un'ora di aggiornamento: si suppone, pertanto, che si tratti di soggetti che non hanno interesse a mantenere l'iscrizione agli elenchi antincendio. Solo n. 32.066 professionisti (di cui n. 19.915 Ingegneri) restano quindi regolarmente iscritti agli elenchi, pari a circa il 36% del totale dei professionisti antincendio.
Nello specifico, Ingegneri e Periti industriali hanno fatto registrare una flessione del 57-56%, mentre per Architetti e Geometri i casi di mancato aggiornamento superano il 70% degli iscritti. Gli Ingegneri invece consolidano la presenza percentuale, passando dal 53% al 62% del totale degli iscritti.
Per maggiori informazioni, consultare la circolare 787 del 9 settembre del CNI.