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Sabato 18 Aprile a Roma la prima grande convention di INARCASSA 2.0: 100 candidati x il cambiamento

Si è concluso il secondo ROUND delle elezioni di INARCASSA ma mancano ancora nove seggi all'appello, che rappresentano quasi il 15% dei voti dell'Assemblea dei delegati. La partita quindi non si è conclusa: se non si arriverrà al quorum oltre 33mila liberi professionisti, il 20% del totale, non avranno rappresentanza, se si arriverà avranno un peso determinante sia nella nomina del nuovo consiglio direttivo che che negli indirizzi strategici per la gestione strategica dell'INARCASSA dell'immediato futuro e non solo.

Data di pubblicazione originale dell'articolo: 15/4/2015


Sabato 18 Aprile a Roma la prima grande convention di INARCASSA 2.0: 100 candidati per il cambiamento di INARCASSA.

Si è concluso il secondo ROUND delle elezioni di INARCASSA ma mancano ancora nove seggi all'appello, che rappresentano quasi il 15% dei voti dell'Assemblea dei delegati.

La partita quindi non si è conclusa: se non si arriverà al quorum oltre 33mila liberi professionisti, il 20% del totale, non avranno rappresentanza, se si arriverà avranno un peso determinante sia nella nomina del nuovo consiglio di amministrazione che negli indirizzi strategici per la gestione di INARCASSA nell'immediato futuro e non solo.

E' quanto mai importante proseguire nel grande sforzo di cambiamento che in queste elezioni è stato realizzato da Inarcassa 2.0, la rete di candidati espressione di 4 movimenti (SalvaInarcassa, Ingegneri per Inarcassa, Inarcassa Insostenibile e Architetti per Inarcassa).

 

Manca ancora circa un mese alla fine delle elezioni per il rinnovo del Comitato Nazionale dei Delegati Inarcassa 2015-2020 e, nell’attesa della chiusura delle operazioni di voto e del relativo spoglio, si continua a dibattere dell’Inarcassa che verrà. 

Un dibattito che aveva avuto una sua tappa importante con l'evento del 26 Gennaio scorso tenuto presso l'Ordine degli Architetti di Roma, vedi link tv.architettiroma.it/notizie/16436.aspx è diventato elemento di confronto nazionale tra gli Ingegneri ed Architetti sul tema della sostenibilità sociale come stacco evolutivo netto e forte rispetto alla riforma adottata da Inarcassa, che ha dato risposta alla sola sostenibilità finanziaria, come pedissequa attuazione del Decreto Monti/Fornero. L'evento del 26 Gennaio ha prodotto di concerto un grande passo di conoscenza del mondo previdenziale Inarcassa presso gli stessi iscritti Ingegneri ed Architetti d'Italia, così da favorire la costituzione di una squadra che intende portare nel nuovo Comitato dei Delegati un forte impulso di cambiamento condividendo lo stesso programma. Come spesso accade e in questi anni ne abbiamo avuto prova ognuno di noi, le grandi difficoltà innescano processi di grande cambiamento, oltre che per il lavoro anche per la previdenza.

Di questo si parlerà in concreto nel prossimo evento di:

Sabato 18 Aprile a Roma presso la Sala Berlinzani in Via Cavour, 85/A dalle 11,30 alle 16,30

dove 100 candidati alla carica di Delegato presso Inarcassa, in rappresentanza delle categorie degli Ingegneri ed Architetti e raggruppati in Inarcassa 2.0 tradurranno le idee di cambiamento in reali modifiche di prestazioni previdenziali e contributi da pagare secondo principi di equità e dignità.

In effetti l'aspetto della coesione sociale, troppo spesso sottovalutato negli ultimi anni, sta tornando ad essere importante se non fondamentale anche nelle realtà previdenziali più grandi, o per meglio dire, nell'INPS, come lo stesso Boeri ha esposto nelle sue prime relazioni pubbliche. Bene, Inarcassa deve essere capace di esprimere anche in questa sfida la capacità di dare risposte vere all'esigenza dei giovani iscritti di sicurezza, certezza e dignità pensionistica.

"Sono sicuro di esprimere il pensiero non solo mio ma anche degli altri coordinatori di INARCASSA 2.0 - Fabio Bonfà, Marco Lombardini e Paola Ricciardi - nel sottolineare che il valore delle proposte va oltre questa elezione, in quanto costituisce una base per l'azione sia in sede centrale che sul territorio di tutti i candidati, indipendentemente dal risultato dello scrutinio. L'enorme dibattito che siamo riusciti a stimolare ha creato una consapevolezza sui temi della previdenza che prima la categoria spesso non coglieva, e questo movimento dal basso ci ha portato a individuare dei principi talmente importanti che dovranno essere considerati nella futura gestione di INARCASSA. Per questo abbiamo voluto organizzare questo evento di grande confronto, un vero e proprio inizio della nuova gestione".

L’incontro per costruire proposte su:

1) Rapporto Inarcassa/Iscritti:

rimettere l'Iscritto al centro della Cassa, dandogli strumenti per partecipare, attraverso trasparenza e rendicontazione, una diminuzione drastica della macchinosità delle procedure, un estratto conto previdenziale comprensibile, la revisione del funzionamento del call center.

2) Rilancio di Inarcassa per il rilancio della Professione

cosa ha fatto fino ad oggi Inarcassa per la professione e cosa può fare? Quali sono le iniziative virtuose da rendere sistematiche, quali quelle da rivedere completamente? Quali procedure e strutture sono le più adatte?

3) Il Ruolo e la Responsabilità del delegato e il funzionamento dell'Assemblea

rivedere i meccanismi e le prassi per dare ai Delegati il proprio ruolo e la propria responsabilità all’interno di Inarcassa: il Delegato può e deve contare!


 

Inarcassa 2.0 coordinata da:

  • Ing. Fabio Bonfà – Ingegneri per Inarcassa
  • Arch. Marco Lombardini – Inarcassa Insostenibile
  • Ing. Enrico Oriella - SalvaInarcassa
  • Arch. Paola Ricciardi – Architetti per Inarcassa