Sfera di luce: la nuova sede spagnola di iGuzzini
La nuova sede di iGuzzini illuminazione a Sant Cugat del Vallès, progettata da Josep Mias, è un antico sogno che oggi la tecnologia rende realizzabile e sostenibile.
La nuova sede di iGuzzini illuminazione a Sant Cugat del Vallès, progettata da Josep Mias, è un antico sogno che oggi la tecnologia rende realizzabile e sostenibile.
Quando pensiamo allo spazio, nella sua dimensione cosmica, la nostra mente evoca stelle, spirali e sfere, disperse nelle distanze siderali. Ma se stelle e spirali lasciano una certa libertà di forma e interpretazione tutti sono concordi sulla sfera, simbolo inattaccabile di perfezione. Da sempre gli umani sognano di viaggiare, vivere, abitare, orbitare in uno spazio sferico. Dalle perline alle biglie, dalle palle da gioco sino ai grandi palloni aerostatici, le sfere ci circondano, sono con noi o vicino a noi. Ma è ancora arduo entrarci dentro, essere parte di una sfera.
Anche per questi reconditi motivi ha suscitato forte interesse il progetto della nuova sede di iGuzzini Illuminazione situata lungo due vie di scorrimento a Sant Cugat del Vallès, presso Barcellona, che si innalza sulla banalità di tanti edifici commerciali come una mongolfiera in attesa di spiccare il volo.
L'architetto Josep Miàs dice che la sua sfera di vetro si ispira all'opera del teorico costruttivista russo Ivan Il'i? Leonidov, altri vi leggono gli influssi del neoclassico francese Étienne-Louis Boullée, altri ancora la leggerezza delle cupole geodetiche dell'americano Buckminster Fuller. Di sicuro l'edificio riprende la forza di vecchie idee, che nelle loro epoche avevano carattere di utopia, e che oggi invece si possono realizzare grazie a nuove tecnologie.
Fisicamente e visivamente l'architettura comunica leggerezza e dialoga in maniera originale con la materia prima e la sensibilità del committente: un'azienda leader nei sistemi di illuminazione, da tempo impegnata sui temi della sostenibilità e dell'inquinamento visivo. L'edificio è composto da due corpi principali: il primo è collocato in un piano sotterraneo ed è destinato ai magazzini, al parcheggio, allo showroom, all'auditorium.
Il secondo è una struttura sferica progettata con particolare attenzione ai temi del risparmio energetico. La sfera si basa su un pilastro centrale con una struttura a cavalletto che sostiene l'intero edificio, che è reso efficiente grazie allo studio della posizione della vetrata rispetto all'irraggiamento del sole. La protezione dal sole è garantita con un rivestimento di tessuto, teso su una struttura metallica tridimensionale che avvolge la facciata di vetro. Inoltre, uno scudo solare in pannelli di alluminio circonda la sfera in direzione Sud, in modo da permettere l'entrata della luce in inverno e respingere l'irraggiamento diretto in estate. Il grande patio centrale, sul quale si aprono tutti i piani dell'edificio, consente alla luce naturale di arrivare fino ai sotterranei, accoglie e preserva aria calda in inverno e funge da pozzo di ventilazione nei mesi più caldi.
Gli spazi interni sono in prevalenza bianchi e creano uno scenario perfetto per mettere in mostra le variabili della luce. L'edificio ha una superficie di 9.000 mq e d'estate l'atrio esterno, al di sopra del parcheggio e dell'auditorium, può essere usato come luogo di incontro ed esposizione a cielo aperto, con vedute ravvicinate dell'esoscheletro e della facciata di tessuto. Il materiale ceramico per il pavimento sopraelevato di tutti i piani, per l'esterno e per la pavimentazione e il rivestimento dei servizi è stato fornito da Marazzi (grès porcellanato SistemT, serie Graniti), che ha interagito con i progettisti al fine di adattare i sistemi esistenti alla conformazione sferica della costruzione.
Josep Miàs ha definito l'edificio il ‘cielo iGuzzini' e chi ci lavora apprezza questi ambienti in cui la luce naturale penetra sia dallo spazio centrale sia dalla facciata. Di giorno la sfera all'esterno appare come un volume opaco, ma chi la abita ha una percezione dilatata dello spazio, senza confini interno/esterno. La notte le qualità si invertono e l'edificio sembra un astro che rivela in modo trasparente la sua sferica anima di luce.
AUTORE: Virginio Briatore
FOTO: Adrià Goula Photo
PROGETTISTA: Josep Miàs
Piastrelle: Marazzi Tecnica, SistemT - Graniti
Tipologia: grès porcellanato
Formati: 60x60, 5x60, 20x60, 30x30, 15x30 cm
Colori: Grigio scuro GR
Certificazioni e premi: ECOLABEL, LEED
FONTE: www.laceramicaitaliana.it