STAMPARE 3D con il CEMENTO ARMATO una CASA in 20 ore senza MURATORI
SI PUÒ COSTRUIRE UNA CASA DI 200 m² IN 20 ORE ? E SENZA MANODOPERA ?
É la proposta Contour Crafting, l’innovativa tecnologia inventata dal professor iraniano d’ingegneria Behrokh Khoshnevis, presso la Southern California University, che mira a rivoluzionare il settore delle costruzioni.
La tecnologia Contour Crafting ha una grande potenzialità per automatizzare la costruzione di intere strutture, così come dei sotto-componenti. Utilizzando questo processo, una casa singola - o una colonia di case, ognuna eventualmente con un design diverso - può essere costruita automaticamente in un unico passaggio, incorporatndo in ogni casa tutti i condotti per impianti elettrici, idraulici e di condizionamento d'aria.
A differenza dell’edilizia tradizionale che costruisce da millenni ancora mattone su mattone a mano, una stampante 3D gigante robotizzata e computerizzata, erige i muri strato dopo strato, completi d’impianto elettrico, tubature idrauliche e di condizionamento d'aria, interni alle pareti. Il robot può dipingere le pareti e piastrellare le superfici.
I principali vantaggi del processo Contour Crafting rispetto alle tecnologie esistenti sono qualità della finitura superficiale che si realizza e la velocità notevolmente maggiore di fabbricazione.
Il successo della tecnologia deriva dall'utilizzo di strumenti automatizzati in combinazione con la robotica convenzionale e un approccio innovativo per la costruzione di oggetti tridimensionali che permette tempi rapidi di fabbricazione. Risultato? Drastica riduzione dei costi di costruzione ridotti a un quinto di quelli attuali, e dei tempi di realizzazione di 100 volte inferiori, a zero rischi infortuni e minor impatto ambientale.
La stampa 3D sta cambiando il mondo, dalle valvole cardiache alle bici, dai motori d’aereo ai futuri organi di ricambio del corpo umano, si stampa di tutto. L’edilizia non poteva essere da meno. Khoshnevis vede un valido utilizzo del suo sistema, nelle zone devastate da terremoti o catastrofi naturali.
Il sistema robotico automatizzato a portale, supportata da due bracci laterali che scorrono su binari, comporta l’ugello che si muove su tre assi, erogando un calcestruzzo ad alte prestazioni, che asciuga in breve tempo, per realizzare strato dopo strato, muri vuoti con struttura di rinforzo. Gli elementi di costruzione da integrare sulla casa, sono disposti da un braccio robotico in automatico (foto e video sotto). In cantiere una sola persona in cabina di regia, per controllare il processo.
La NASA che per prima ne ha capito l’importanza, sta finanziando ora il progetto Contour Crafting, per produrre strutture lunari (foto), essendo molto probabilmente uno dei pochi approcci possibili per realizzare strutture su altri pianeti, come Marte. Dal sistema computerizzato e robotizzato, si potrebbe, in pochi clic di mouse, personalizzare le abitazioni, evitando l’incubo di case tutte uguali.
“La tecnologia” dice Khoshnevis “sarà più veloce di tutti i metodi di costruzione convenzionali (compresa la prefabbricazione), più economica, e con minor consumo energetico. Si può costruire qualunque cosa da programmare al computer, in modo da offrire una flessibilità di progettazione senza precedenti: angoli retti, rotondi, curve morbide, geometrie complesse e strutture straordinarie mai viste prima." I prossimi umani a perdere il posto di lavoro potrebbero essere i lavoratori edili. Khoshnevis ricorda nel Novecento il timore della tecnologia in agricoltura. “Oggi solo 1,5% degli americani sono agricoltori e il mondo non si è fermato.”