edilizia

Urbanistica

Recupero edilizio in area vincolata: quando è consentito?

Il recupero edilizio rappresenta uno strumento essenziale per la valorizzazione del patrimonio costruito, anche nei contesti sottoposti a tutela paesaggistica. In tale ambito, il Piano Territoriale Paesistico (PTP) gioca un ruolo determinante nel definire i limiti e le condizioni per l’intervento. In tale contesto è fondamentale la sentenza del TAR Sicilia n. 531/2025 che ha riconosciuto la legittimità della realizzazione di due garage interrati all’interno di un terrazzamento agricolo, considerandoli coerenti con la finalità di recupero edilizio perché non qualificabili come nuova edificazione non realizzando nuovi volumi fuori terra che modifichino il paesaggio.

Leggi

Appalti Pubblici

Nell’offerta tecnica, il superamento del limite dimensione è causa di esclusione e di stralcio?

I limiti dimensionali previsti dai bandi di gara sono espressi in termini di pagine, caratteri o righe e mirano a garantire uniformità e agevolare la valutazione da parte delle commissioni, ma non sempre il loro superamento comporta automaticamente l’esclusione dell’offerta. In questo contesto si inserisce la sentenza del TAR Veneto n. 733/2025, che ha confermato la legittimità della valutazione tecnica effettuata da una commissione di gara, nonostante alcune irregolarità formali legate al formato e al contenuto delle relazioni tecniche.

Leggi

Condoni e Sanatorie

Condono edilizio e unicità della costruzione: no al frazionamento per eludere i limiti di volumetria

Il frazionamento immobiliare consente la suddivisione di un immobile in unità indipendenti, ma come tutto in edilizia deve rispettare precise norme (in questo caso urbanistiche e catastali). Nel contesto del condono edilizio, la normativa impone limiti volumetrici rigorosi per la sanatoria delle opere abusive. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 47639/2024, ha ribadito che non è ammesso il frazionamento artificioso delle istanze di condono volto a eludere tali limiti, considerando ogni costruzione nel suo insieme e non come un insieme di unità separate.

Leggi

Edilizia

Made Expo 2025: eccellenze in rete per costruire il futuro dell'edilizia

L’edizione 2025 di MADE Expo si annuncia come la più completa di sempre: un hub internazionale di innovazione, formazione e confronto per i professionisti dell’edilizia e dell’architettura. Scopri le novità e i partner strategici che cambieranno il modo di costruire.

Leggi

Edilizia

Vizi costruttivi e responsabilità: il direttore dei lavori può sottrarsi?

Ancora una volta la Cassazione ha riaffermato il principio secondo cui il direttore dei lavori è tenuto a una vigilanza attenta, costante e tecnicamente qualificata, sull'intera esecuzione dell'opera onde verificarne la rispondenza al progetto. Il ruolo del direttore dei lavori si configura, infatti, come centrale nella prevenzione dei vizi costruttivi, attraverso il controllo della conformità al progetto, al capitolato e alle regole dell’arte, assumendo un obbligo di diligenza concreta che non può essere delegato o attenuato.

Leggi

Coperture

La risposta leggera alle grandi sfide strutturali: il sistema di copertura FLY 70-110-130 M/500-SHED

Il sistema FLY 70-110-130 M/500-SHED garantisce coperture leggere, modulari e resistenti, ideali per grandi campate e aree a rischio sismico. Grazie agli elementi sandwich metallici, offre ottimo isolamento e montaggio rapido.

Leggi

Appalti Pubblici

L’appaltatore è sempre responsabile per danni a terzi? I chiarimenti

L'attività dell’appaltatore nei lavori edilizi si configura come un’operazione autonoma, svolta con propri mezzi e a proprio rischio, con responsabilità diretta nei confronti del committente e di terzi. La sentenza della Corte di Cassazione n. 10231/2025 delinea i confini della responsabilità dell’appaltatore, sottolineando l’obbligo di eseguire i lavori a regola d’arte e le condizioni che possono escludere la sua responsabilità, come il dissenso manifestato e il ruolo di “nudus minister”.

Leggi

Cappotto Antisismico

ECOSISM presenta “Finestra sul Cantiere” l'Open Day per scoprire il GENIALE CAPPOTTO SISMICO®

Il 5 giugno 2025 ECOSISM organizza un Open Day “Finestra sul Cantiere” a Padova per mostrare dal vivo il suo innovativo Cappotto Sismico®. Evento gratuito per tecnici e appassionati, con prenotazione obbligatoria entro il 2 giugno.

Leggi

Condoni e Sanatorie

La richiesta di condono non blocca i canoni sull’occupazione di suolo pubblico

Il condono edilizio e le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico, sono due procedimenti autonomi e non intercambiabili. Con il condono si vogliono sanare irregolarità e ripristinare la legalità delle opere realizzate, senza tuttavia autorizzare comportamenti scorretti o elusivi delle norme. La Corte di Cassazione chiarisce che la richiesta di condono edilizio non sospende o esenta dal pagamento dei canoni per l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Infatti, l’occupazione illegittima di aree demaniali o comunali, ancorché in presenza di istanze di condono per strutture realizzate su tali aree, debba essere affrontata separatamente e con le dovute autorizzazioni.

Leggi

Urbanistica

I limiti del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU)

Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è un documento rilasciato dal Comune che indica le regole urbanistiche applicabili a un terreno o immobile, come l’uso consentito, i parametri edilizi e i vincoli paesaggistici. Tuttavia, l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 6469/2025, evidenzia che il CDU non può prevalere sui piani urbanistici ufficiali già approvati e pubblici, né può modificare vincoli pubblici di inedificabilità.

Leggi

Titoli Abilitativi

Quando l’annullamento tardivo del permesso di costruire è illegittimo

Il Comune ha il potere di revocare in autotutela un permesso edilizio errato, facendo attenzione però ai limiti temporali previsti dalla norma. La sentenza del Consiglio di Stato chiarisce che, oltre un termine massimo di 12 mesi, l’annullamento può risultare illegittimo a meno che non siano dimostrate circostanze eccezionali. Ecco perché bisogna rispettare i tempi e le procedure per garantire la tutela dei diritti dei cittadini e contemporaneamente la corretta applicazione delle norme di tutela ambientale e paesaggistica.

Leggi

Condominio

Proprietà privata o bene comune? La presunzione di comunione del lastrico

In assenza di un titolo che dimostri diversamente, il lastrico solare è di proprietà comune a tutti i condomini. La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 8527/2025, ha evidenziato come le vicende ereditarie, le vendite e le modifiche nelle proprietà immobiliari possano alterare questa presunzione, creando eccezioni che devono essere dimostrate con documentazione adeguata. La corretta interpretazione delle norme e dei documenti è fondamentale per evitare controversie e garantire una gestione efficace del lastrico solare, bene di rilevante importanza nell’ambito condominiale.

Leggi

Calcestruzzo sostenibile

Cemento green, sfida raccolta: così DRACO innova gli additivi per un calcestruzzo sostenibile

DRACO affronta la sfida dei cementi a basso tenore di clinker con soluzioni innovative e un forte supporto tecnico, per coniugare sostenibilità e alte prestazioni del calcestruzzo. L’approccio include ricerca, consulenza personalizzata e nuove tecnologie per una transizione ecologica concreta. L'intervista al Product Manager Ettore Carone.

Leggi

Titoli Abilitativi

Doppio titolo edilizio in presenza di vincoli paesaggistici o in caso di demolizione

L’analisi del ruolo del doppio titolo edilizio nell’ambito della tutela del patrimonio paesaggistico italiano evidenzia come la normativa vigente, rappresentata dal DLGS 42/2004 e dal DPR 31/2017, imponga un regime autorizzativo molto articolato per le opere realizzate in aree sottoposte a vincolo paesaggistico. La sentenza n. 775/2025 del TAR della Campania rafforza questa prospettiva, confermando che operazioni edilizie abusive o prive del necessario doppio titolo siano soggette a sanzioni demolitorie, anche in contesti di interventi apparentemente minori come la SCIA o la CILAS.

Leggi

Gestione e trattamento Acqua

Le gronde e le sottogronde sono considerate parti comuni se collocate sotto balconi di proprietà esclusiva?

Le gronde e le sottogronde dei balconi condominiali hanno il ruolo fondamentale per il deflusso delle acque meteoriche e la tutela delle strutture edilizie. L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 10371/2025 sancisce la natura condominiale di tali elementi, anche se collocati sotto a balconi di proprietà esclusiva. La normativa e la giurisprudenza confermano che la manutenzione di questi elementi spetta all’intera collettività condominiale, poiché svolgono funzioni di protezione e salvaguardia dell’edificio e delle sue parti comuni, evitando il degrado della parte strutturale.

Leggi

Architettura

Il Global Award for Sustainable Architecture 2025 premia cinque laureati audaci e visionari all’Università Iuav di Venezia

Il Global Award for Sustainable Architecture, fondato nel 2006 da Jana Revedin e sostenuto come partner ufficiale da Saint-Gobain, premia i cinque laureati in architettura che si sono distinti per il loro impegno a favore della sostenibilità e dell’innovazione.

Leggi

Materiali e Tecniche Costruttive

Sistema costruttivo ISOTEX: edifici in tempi brevi e a costi competitivi

Il sistema costruttivo Isotex offre una soluzione rapida ed economica all’edilizia moderna: riduce tempi e costi di cantiere grazie a posa semplice, blocchi leggeri e meno manodopera. Garantisce sicurezza, comfort, sostenibilità e alte prestazioni.

Leggi

Calcestruzzo sostenibile

Aggregati riciclati a valore aggiunto derivanti da rifiuti da costruzione e demolizione

Attualmente solo il 7% dei rifiuti da costruzione e demolizione (C&D) viene riutilizzato per produrre calcestruzzo, mentre il resto è destinato a usi secondari. Il progetto Life CDWCIRCLE punta a riciclare integralmente i C\&D con nuove tecnologie, producendo aggregati di alta qualità riutilizzabili nel settore edilizio.

Leggi

Ristrutturazione

Oblazione doppia per ristrutturazioni con significative variazioni di forma o volume

L'analisi degli interventi ammessi nella ristrutturazione edilizia evidenzia come la normativa vigente, in particolare l'art. 3 del DPR n. 380/2001, definisca i limiti e le condizioni per poter qualificare un intervento come ristrutturazione edilizia. Con la sentenza del TAR Marche, si sottolinea come le variazioni significative di sagoma e volumetria non possano essere considerate ristrutturazioni edilizie, ma nuove edificazioni. Questa distinzione è fondamentale per l’applicazione corretta delle normative urbanistiche e fiscali, garantendo un’interpretazione coerente e uniforme degli interventi edilizi.

Leggi

Titoli Abilitativi

Bollette e allacciamenti non sono prove sufficienti ad accettare un cambio di destinazione d’uso ante-67!

Il cambio di destinazione d’uso degli immobili è un approccio consapevole e rispettoso del contesto urbanistico e con l’introduzione del Decreto Salva Casa (DL 69/2024) sono state introdotte procedure più semplificate, permettendo cambi tra categorie funzionali diverse anche attraverso strumenti come SCIA e CILA, purché siano rispettate le condizioni stabilite dai regolamenti comunali. Tuttavia, il mero decorso del tempo o la produzione di documenti generici non possono giustificare un cambio di destinazione. La sentenza del Consiglio di Stato n. 3179/2025 ha, infatti, ribadito l’obbligo di ottenere un titolo edilizio valido per modificare la destinazione d’uso.

Leggi

Edilizia

Dall’on-site all’off-site: industrializzare per rinnovare il settore

MADE Expo 2025 promuove l’edilizia off-site per rinnovare il settore costruzioni: efficienza, sostenibilità e innovazione industriale guideranno la fiera, con eventi e proposte per un’edilizia più sicura, veloce e digitale, grazie a nuovi modelli collaborativi e processi avanzati.

Leggi

Involucro

SAIE LAB: il progetto dell’involucro tra architettura, innovazione tecnologica e prestazioni ambientali

Il 15 maggio a Milano, presso il Palazzo della Cultura di Tecniche Nuove, si terrà il convegno SAIE LAB dedicato al ruolo dell’involucro edilizio tra architettura, innovazione tecnologica e prestazioni ambientali. Un evento gratuito che esplora soluzioni e strategie per una progettazione sostenibile e performante.

Leggi

Salva Casa

Decreto Salva Casa e gazebi: nessuna retroattività per gli abusi edilizi

Il Decreto Salva Casa (legge 105/2024) introduce una serie di novità in materia di edilizia libera, dando la possibilità di realizzare strutture leggere come tende, pergole e coperture, purché non comportino la creazione di spazi chiusi o variazioni volumetriche significative. La sentenza del TAR Lazio n. 869/2025, sottolinea che le opere di notevole dimensione, come strutture autonome e chiuse, non possono beneficiare delle semplificazioni del decreto, sottolineando che il decreto non costituisce una sanatoria retroattiva valida per tutti gli abusi edilizi passati.

Leggi

Condoni e Sanatorie

Legge n. 47/1985: senza prove certe della realizzazione ante-1983 niente condono!

La legge n.47/1985 fissa il 1° ottobre 1983 come data entro la quale le opere devono essere ultimate per poter accedere alla sanatoria, sottolineando come la prova dell’avvenuto completamento sia fondamentale per il “successo” della richiesta. La sentenza del Consiglio di Stato n. 1118/2025 sottolinea l’onere del privato di dimostrare, con documenti certi, la data di ultimazione delle opere e la loro conformità ai requisiti richiesti, in assenza di ciò non può palesarsi il condono.

Leggi