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Taratura precisa degli strumenti da lavoro: ecco come funziona il laboratorio di metrologia di Istituto Giordano

Il laboratorio di metrologia di Istituto Giordano si occupa della taratura di svariati strumenti di misura e da lavoro. Di seguito l'intervista al responsabile Pierluigi Latte, che racconta nello specifico in cosa consiste

Ogni misura a cui non è associata la sua incertezza è inutilizzabile

Prima di addentrarci nel dettaglio dell’attività del laboratorio è bene ricordare che la metrologia è la scienza che definisce i metodi per eseguire correttamente le misurazioni ed è parte integrante della storia di Istituto Giordano.

Fin dall’inizio infatti, alle prove eseguite nei nostri laboratori è stata garantita l’affidabilità metrologica delle misure attraverso la riferibilità ai campioni nazionali ed alle unità del SI (Sistema Internazionale).

Per capire l'importanza di questo settore cerchiamo di inquadrare meglio 2 concetti:

Una qualsiasi misura a cui non sia associata la sua incertezza è inutilizzabile; ad esempio se si afferma che oggi la temperatura dell'aria è di 20 °C, ma non si specifica quale è l'affidabilità di questo dato non si ha nessuna informazione certa; infatti potrebbe essere (20 ± 1) °C oppure (20 ± 10) °C, nel secondo caso sapere che oggi la temperatura è compresa tra 10 °C e 30 °C è probabilmente di nessuna utilità e interesse per chi riceve l'informazione, probabilmente lo sapeva già! Ebbene, per poter stimare l'incertezza da associare alla mia misura è necessario che il termometro con cui ho misurato i 20 °C sia riferibile alla scala internazionale di temperatura attraverso una catena ininterrotta di tarature che lo colleghi ai campioni nazionali di temperatura.

Dopo questa introduzione abbiamo intervistato Pierluigi Latte, responsabile del laboratorio di Metrologia, per conoscere appieno le caratteristiche della sezione.

 

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Il laboratorio esegue la taratura di diverse tipologie di strumenti: puoi indicarci quali?

Il laboratorio metrologico è in grado di eseguire la taratura di una vasta gamma di strumenti di misura come termometri, bilance, manometri, calibri, chiavi dinamometriche, sia di strumenti da lavoro, che di strumenti da laboratorio più accurati. Siamo molto impegnati anche nelle tarature eseguite presso i clienti per tutte quelle tipologie di strumenti che non possono essere spostati, come ad esempio i sensori di temperatura installati a bordo macchina nelle linee di produzione.

 

Tra le tarature che effettuate puoi condividere con noi qualche esempio particolare?

Le attività più interessanti sono sicuramente quelle eseguite presso i clienti, dove veniamo a contatto con aziende altamente specializzate in settori spesso diversissimi tra loro, andiamo dalle celle di stagionatura per i prosciutti di Langhirano, alla produzione di particolari in carbonio per auto e moto da corsa, e ovviamente non possono mancare i produttori della piada romagnola IGP, dove la temperatura della piastra di cottura è definita dal disciplinare.

 

Secondo quali autorizzazioni/notifiche vengono eseguite le tarature?

I nostri laboratori metrologici sono accreditati ISO 17025 da Accredia per il settore termometrico e per misure elettriche in continua e bassa frequenza. Tale accreditamento attesta la nostra competenza a produrre misure la cui riferibilità metrologica sia riconducibile a quanto stabilito dalla Conferenza generale dei pesi e delle misure.
In molti casi i clienti che adottano un sistema di gestione della qualità eseguono la taratura dei propri strumenti in coerenza con la norma ISO 9001:2015 §7.1.5, in particolare nei settori manifatturiero ed agroalimentare.

 

Andiamo più nel dettaglio, quali sono le strumentazioni che utilizzate?

Tipicamente la taratura di uno strumento si esegue confrontando le misure dello strumento da verificare con i nostri campioni, per fare questo è necessario riprodurre in laboratorio la grandezza da misurare in modo stabile; ad esempio per tarare un termometro che misura 1000 °C abbiamo una fornace che raggiunge questa temperatura con una stabilità ed una uniformità di pochi decimi di grado.

 

Quali sono le tempistiche di sviluppo di una taratura?

La progettazione di una nuova taratura richiede un'approfondita attività di preparazione, prima ancora di definire i campioni e le attrezzature da utilizzare è necessario conoscere nel dettaglio i principi fisici alla base del funzionamento dello strumento che si vuole tarare, in modo da valutare al meglio tutti i fattori di influenza che poi concorreranno alla stima dell'incertezza della misura.

Al contrario l'esecuzione delle tarature per i clienti è una procedura che deve essere svolta nel minor tempo possibile; per questo superata la prima fase di sviluppo e progettazione il nostro impegno è volto a ridurre le tempistiche standardizzando e, quando possibile, automatizzando tali attività.

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