Terremoto: contributi Inarcassa sospesi per i professionisti delle aree colpite
Inarcassa sospende gli adempimenti ed è pronta anche a valutare e richieste di contributo, in base al regolamento interno, per chi ha subito danni legati all sisma in Centro Italia del 24 agosto scorso
Niente contributi Inarcassa per i professionisti delle zone colpite dal terremoto in Centro Italia dello scorso 24 agosto (Abruzzo, Lazio, Marchee Umbria). Lo ha deliberato il Cda dell'ente in coerenza con gli ultimi provvedimenti del Governo in merito.
E' stata disposta quindi la sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti contributivi relativi al periodo compreso tra il 24 agosto scorso e il prossimo 16 dicembre, che potranno essere effettuati entro il 20 dicembre. Fino al 16 dicembre, inoltre, saranno sospese eventuali azioni di recupero coattivo di crediti.
Non solo. Saranno infatti recepite in automatico eventuali future disposizioni normative, successive alla dichiarazione dello stato di emergenza, che dovessero congelare adempimenti e versamenti dei liberi professionisti residenti in queste aree.
Inarcassa esaminerà anche le segnalazioni dei danni subiti a causa degli eventi sismici per l'assegnazione, prevista dal regolamento dell'ente, di eventuali contributi economici. Il modulo di segnalazione è presente sul sito della Cassa, dove sono illustrati i requisiti che i professionisti devono rispettare per avere accesso ai fondi.