Case Green
Il concetto di “case green” identifica edifici ad alte prestazioni energetiche e basso impatto ambientale, progettati o riqualificati secondo criteri di efficienza, sostenibilità e salubrità. Alla base di questo modello abitativo c’è la Direttiva europea EPBD IV (Energy Performance of Buildings Directive), che impone obiettivi ambiziosi per l’intero patrimonio edilizio: edifici nuovi a emissioni zero entro il 2030 e completa decarbonizzazione entro il 2050.
La casa green non è solo un edificio ben isolato, ma un sistema integrato che utilizza materiali a basso impatto, impianti efficienti, fonti rinnovabili, domotica intelligente e progettazione bioclimatica. In Italia, oltre il 55% degli edifici ha scarse prestazioni energetiche: il salto di qualità richiesto è tecnico, normativo ed economico, e coinvolge tutti gli attori della filiera.
Questa sezione di INGENIO raccoglie articoli, normative, approfondimenti tecnici, esempi pratici, soluzioni progettuali e contributi da eventi e fiere sul tema delle case green, con focus su direttive UE, certificazioni energetiche, incentivi, materiali sostenibili, impiantistica evoluta e strumenti digitali per la progettazione.
Uno spazio pensato per progettisti, imprese, amministrazioni e cittadini consapevoli, impegnati nella transizione ecologica dell’abitare.
Gli ultimi articoli sul tema
Scegliere la bioedilizia per ridurre la domanda energetica degli edifici
La bioedilizia rappresenta una risposta tecnica ed efficace alla transizione energetica: isolanti naturali a bassa energia grigia e alta massa termica riducono le emissioni incorporate e migliorano il comfort abitativo. Progettare con materiali rigenerativi significa ottimizzare l’involucro, abbattere i consumi e aumentare la durabilità degli edifici.
Haier: un ecosistema integrato per il comfort sostenibile e il design intelligente dei condizionatori
Haier propone un ecosistema integrato per il comfort domestico e l’efficienza energetica. Focus su condizionatori canalizzati e cassette a soffitto: soluzioni invisibili, performanti e dal design discreto, ideali per residenze e ambienti commerciali.
REbuild 2025: al via il think tank sull’edilizia sostenibile
Il 6 e 7 maggio il Centro Congressi di Riva del Garda (TN) ospita la nuova edizione di REbuild, il principale evento italiano dedicato all’innovazione sostenibile nel costruito. Un’occasione in cui la community dell’immobiliare si riunisce per affrontare insieme la sfida della rigenerazione urbana, promuovendo connessioni, sinergie e soluzioni condivise.
REbuild 2025: conto alla rovescia per l’edizione 2025
REbuild 2025, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito, si terrà il 6 e 7 maggio a Riva del Garda (TN). Più di 80 esperti discuteranno di temi come ESG, materiali, energia e digitale. Focus sulla connessione tra persone, tecnologie e competenze. Conclusione con il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’.
REbuild 2025, per il futuro dell'edilizia sostenibile
A REbuild 2025, i macro-temi quali ESG, Costruzioni, Materiali, Energia e Digitale saranno le prospettive di partenza da cui si svilupperanno i convegni e gli incontri della due giorni. Andiamo più nel dettaglio, segnalando gli appuntamenti in un ordine tematico. Previsti CFP e scontistiche per i professionisti iscritti ad alcuni Albi.
Il ruolo centrale dei BACS nella Direttiva EPBD “Case Green” per l’automazione e il controllo negli edifici
La revisione della Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), nota come "Case Green", punta a rendere il parco edilizio europeo climaticamente neutro entro il 2050. In questo contesto, i sistemi BACS (Building Automation and Control Systems) assumono un ruolo strategico nella riduzione dei consumi energetici e nell'ottimizzazione delle prestazioni degli edifici. L'articolo approfondisce il quadro normativo aggiornato, le implicazioni operative e i vantaggi concreti derivanti dall’implementazione di soluzioni di automazione avanzata.
Il processo verso un’edilizia a impatto quasi zero passa da scelte progettuali integrate e aggiornamenti normativi stringenti.
La Direttiva EPBD IV (Energy Performance of Buildings Directive) dell'Unione Europea si inserisce in questo contesto promuovendo il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici e stabilendo standard più severi per le performance energetiche sia degli edifici nuovi che di quelli esistenti.
La Direttiva EPBD IV, al centro della strategia europea, punta alla progressiva riqualificazione degli edifici più energivori attraverso:
- Definizione di standard minimi di prestazione energetica
- Obbligo di ristrutturazione per le classi più basse (E ed F)
- Promozione di edifici a energia quasi zero (nZEB) e a emissioni zero
- Incentivazione dell’uso di pompe di calore, fotovoltaico, sistemi digitali di controllo e isolamenti avanzati
Temi affrontati in questa sezione:
- Normative europee e recepimenti italiani
- Sistemi costruttivi e impiantistici per case green
- Incentivi fiscali e strumenti finanziari
- Software e modelli di calcolo (UNI EN ISO 52016-1, Blumatica, ecc.)
- Strategie di retrofit energetico su edifici esistenti
INGENIO è una fonte attendibile per comprendere e applicare i principi della casa green, grazie a contenuti curati da progettisti, tecnici, accademici, imprese e operatori impegnati nella trasformazione sostenibile dell’edilizia.