Ambiente, l'Italia conferma l'impegno con i giovani di Youth4Climate

Youth4Climate vuole valorizzare le proposte dei giovani nel contrasto alla crisi climatica

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato il rinnovo e il rifinanziamento dell’iniziativa Youth4Climate per i prossimi tre anni. La comunicazione è avvenuta durante il panel “Youth4Climate e Cooperazione per la Sostenibilità – Verso COP30”, svoltosi al Salone Internazionale del Libro di Torino, alla presenza del Ministro Gilberto Pichetto Fratin.

Youth4Climate, nata dalla collaborazione tra il Ministero italiano e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), si è già affermata come una piattaforma di successo a livello internazionale, con oltre 100 progetti finanziati in Paesi in via di sviluppo. L’iniziativa punta a valorizzare le proposte dei giovani nel contrasto alla crisi climatica, trasformando idee innovative in azioni concrete.

“Con questo ulteriore impegno – ha dichiarato il Ministro Pichetto – l’Italia investe nella forza e nella visione delle nuove generazioni, dimostrando che è possibile coniugare creatività giovanile e sviluppo sostenibile, promuovendo la giustizia climatica su scala globale”.

Pichetto ha sottolineato come il valore dell’iniziativa sia stato riconosciuto anche a livello internazionale, citando il recente G7 che ha menzionato Youth4Climate come esempio virtuoso di cooperazione multilaterale e innovazione sociale.

Lo sguardo, ora, è rivolto alla COP30, la prossima Conferenza delle Parti sul clima. Il Ministro ha evidenziato l’importanza di integrare la voce dei giovani nella diplomazia climatica italiana, anche attraverso un protocollo recentemente firmato con il Consiglio Nazionale dei Giovani (CNG), con l’obiettivo di rafforzare il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni nelle politiche ambientali.

Durante l’evento, sono intervenuti anche Agostino Inguscio, Direttore UNDP Italia e coordinatore di Youth4Climate; Maria Cristina Pisani, Presidente del CNG; Anna Conti, Vicepresidente dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai; e Marco Gervasi, giovane beneficiario del programma, che ha condiviso la sua esperienza diretta come testimone del potenziale trasformativo dell’iniziativa.

Con questo rinnovo, l’Italia ribadisce il proprio ruolo guida nel promuovere l’azione climatica giovanile, confermando che la transizione ecologica passa anche dalla fiducia nelle nuove generazioni.