Giuseppe Peter Vanoli

Professore Ordinario - Università del Molise

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Curriculum

Giuseppe Peter Vanoli conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Energetica nel 2003. Nel 2002 ha vinto il concorso per un posto di ricercatore Universitario nel settore scientifico disciplinare ING-IND/10 (Fisica Tecnica Industriale) presso l’Università degli Studi del Sannio e ha prestato servizio nel ruolo nella medesima Università fino a novembre 2007. Dal 1 novembre 2007 fino a Novembre 2016 ha ricoperto il ruolo di professore associato di Fisica Tecnica Ambientale (ING-IND/11) presso l’Università degli Studi del Sannio. Nel novembre 2010 è stato confermato nel ruolo di professore associato di Fisica Tecnica Ambientale. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per professore di prima fascia per il settore concorsuale 09/C2 (Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare) e da dicembre 2016 è professore ordinario nel settore scientifico-disciplinare ING-IND/11 (Fisica Tecnica Ambientale) presso l’Università degli Studi del Molise. Dal 2019 è prorettore dell’Università degli Studi del Molise.

I risultati delle ricerche sono presentati in oltre 140 pubblicazioni in riviste e agli atti di convegni nazionali e internazionali . La ricerca ha riguardato principalmente le tematiche di seguito sintetizzate ed investigate mediante diversi tipi di approccio: sperimentale, numerico e modellistico:

  1. Refrigerazione: Il percorso di ricerca ha riguardato, preliminarmente, l’analisi delle prestazioni di componenti e impianti a compressione di vapore funzionanti con fluidi refrigeranti di nuova generazione. Successivamente, è stato approfondito, mediante indagini sperimentali, il tema dello scambio termico durante l’evaporazione in convezione forzata di fluidi refrigeranti di sintesi e naturali.  Più recentemente, l’attenzione sperimentale è stata rivolta allo studio di fluidi quali le idro-olefine. 
  2. Efficienza energetica in edilizia: L’attività di ricerca è stata incentrata da un lato sull’analisi del comportamento di singoli elementi di involucro edilizio e dall’altro su analisi globali delle prestazioni del sistema edificio impianto con riferimento all’edilizia storica e a quella contemporanea. 
  3. Termofluidinamica applicata a sistemi biologici: L’attività di ricerca ha riguardato inizialmente lo studio numerico e analitico di ipertermie indotte in cellule tumorali. In particolare con riferimento alla termoablazione di cellule tumorali del fegato sono stati valutati a livello numerico, applicando la modellazione basata sull’approccio dei mezzi porosi, i campi di temperatura e le conseguenti zone di coaugulazione derivanti dell’applicazione di diverse potenze termiche.

Dal 2019 è Principal Investigator del progetto PRIN 2017 dal titolo Sustain/Able: SimultaneoUs STructural And energetic reNovAtion of BuiLdings through innovative solutions.

Sul tema dell’efficienza energetica dal 2013 al 2018 è stato anche responsabile scientifico di progetti finanziati dal MIUR a valere sul Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” (PON “R&C”) 2007-2013 e PAC – Piano di Azione Coesione e di progetti finanziati dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Horizon 2020.

Archivio

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