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Bonus Barriere Architettoniche su edificio già esistente: la società lo prende e può cedere il credito

Agenzia delle Entrate: nell’ambito soggettivo di applicazione del Bonus Barriere Architettoniche 2022 rientrano, tra gli altri, anche i contribuenti che conseguono reddito d'impresa

Se l'edificio esiste, anche una società (cioè un soggetto IREF) può beneficiare del Bonus del 75% per i lavori atti a eliminare le Barriere Architettoniche, previsto dall'art.119-ter del Decreto Rilancio, istituito dall'ultima legge di bilancio (234/2021).

Lo ricorda l'Agenzia delle Entrate nella risposta n.475 del 27 settembre 2022, dove ci si riferisce ad alcune spese documentate e sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all'eliminazione delle barriere architettoniche nello stesso edificio.

Bonus Barriere Architettoniche su edificio già esistente: la società lo prende e può cedere il credito

Bonus Barriere Architettoniche: ok alla società e ok alla cessione del credito

La società istante - fa sapere il Fisco - potrà avvalersi ovviamente delle disposizioni previste dall'articolo 121 del DL Rilancio, n base al quale potrà optare, al posto dell'utilizzo diretto della detrazione, per le modalità alternative della cessione o dello sconto.

L'Agenzia delle Entrate di fatto risponde con un doppio "sì" alle domande della società: c'è l'ok sia per l'agevolazione al 75% sugli interventi migliorativi dell’accessibilità nei locali commerciali detenuti in locazione, sia per la possiiblità di optare per la cessione o per lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali.

Bonus Barriere Architettoniche 75%: ambito soggettivo

L'AdE chiama in causa la circolare circolare n. 23/2022 (paragrafo 3.5), secondo la quale rientrano nell'ambito soggettivo di applicazione della disposizione le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d'impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali).

75% o 110%, quale aliquota applicare per il bonus barriere architettoniche?

Tramite un esempio pratico capiamo come applicare al meglio i bonus fiscali disponibili per gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche.


Scorpi tutto!

Bonus Barriere Architettoniche 75%: ok per gli edifici già esistenti, non per le nuove costruzioni

In relazione all’ambito oggettivo, invece, si ricorda che la detrazione spetta solo per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici "già esistenti", e non per quelli effettuati durante la fase di costruzione dell'immobile né per i lavori realizzati mediante demolizione e ricostruzione, ivi compresi quelli con la stessa volumetria dell'edificio preesistente inquadrabili nella categoria della "ristrutturazione edilizia".

Nel caso proposto, si evince che i locali sottoposti agli interventi sono esistenti, per cui è tutto ok.


LA RISPOSTA 475/2022 DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE

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