DEBITI PA, ANCE: bloccati i pagamenti per INFRASTRUTTURE
bloccati i pagamenti per INFRASTRUTTURE
Buzzetti: senza allentamento del Patto di stabilità l’edilizia tagliata fuori dal piano di pagamenti
“Gli imprenditori delle costruzioni non possono essere considerati di serie B. Se l’impegno del Governo è di pagare tutti non si può escludere un unico settore industriale a causa dei vincoli del Patto di stabilità.” Replica così il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, alla nota di Palazzo Chigi intervenuta ieri per rispondere alle dichiarazioni dell’Ance che evidenziavano per l’edilizia ancora ritardi e arretrati da pagare.
Al di là delle diverse stime su quanto ancora dovuto per le spese in conto capitale, Buzzetti precisa che “il Governo riconosce che i pagamenti degli investimenti sono bloccati dal rispetto del 3% sul deficit, ma non indica ancora come intende procedere per risolvere anche questa parte del problema.”
“Abbiamo apprezzato gli sforzi fatti con la firma del protocollo del Mef ma senza una riforma strutturale del Patto di stabilità c’è poco da fare e con la situazione attuale ci troveremo un nuovo accumulo di arretrati” continua Buzzetti che rispetto ai vincoli europei aggiunge “l’Europa ci ha già detto che i vincoli del Patto di stabilità non possono essere un ostacolo per pagare le imprese. E sono convinto che una soluzione si debba concordare a livello europeo consentendo così di pagare anche le spese per infrastrutture senza necessariamente incorrere in sanzioni.”
“Il G20 e il Fondo Monetario ieri hanno chiesto ai Paesi europei sforzi maggiori sulle infrastrutture per intervenire con efficacia sulla crescita” conclude Buzzetti “ma se tagliamo gli investimenti e non paghiamo le opere che riusciamo a mettere in cantiere, questa esortazione rimarrà certamente inascoltata e l’economia non potrà ripartire.”