Al via la petizione per la messa in sicurezza del Paese dal rischio idrogeologico.
On line da oggi 25 giugno, sul sito di DissestoItalia, la petizione che Ance, Architetti, Geologi e Legambiente lanciano al Governo Renzi contro la piaga del dissesto idrogeologico.
Un appello in cui si chiede con forza di non aspettare l’autunno per correre ai ripari, ma di partire subito, sbloccando le risorse disponibili per gli interventi di manutenzione e prevenzione.
Non è più accettabile, infatti, che ogni anno si spenda circa 1 miliardo per riparare i danni provocati da frane, alluvioni e allagamenti e poco più di 100 milioni per prevenirli. Danni che negli ultimi 12 anni sono costati la vita a 300 persone, solo l’anno scorso a 24.
Tempi brevi, risorse adeguate e regole trasparenti: questo le richieste di imprenditori, professionisti e ambientalisti, che dopo aver promosso la grande inchiesta multimediale sul dissesto idrogeologico realizzata da Next New Media continuano a tenere alta l’attenzione sul problema, con un’iniziativa che ha già ottenuto il plauso di nomi illustri del mondo dell’informazione, della cultura e delle istituzioni che saranno tra i primi firmatari dell’appello.
Firma la petizione