EN 16510: i nuovi standard e gli obblighi per i produttori di apparecchi a combustibile solido come stufe e caldaie
Dal 9 novembre i produttori di apparecchi a combustibile solido dovranno conformarsi alle nuove norme EN 16510 per ottenere la marcatura CE, migliorando qualità, sicurezza ed efficienza. Istituto Giordano offre supporto certificativo e tecnico per facilitare la transizione normativa e rafforzare la competitività sul mercato europeo.
Importanti cambiamenti sono in arrivo per i produttori di stufe e apparecchiature a combustibile solido. A partire dal 9 novembre, il periodo di coesistenza con le precedenti normative (EN 13240, EN 13229, EN 12815, EN 12809 e EN 14785) si concluderà definitivamente. Per poter immettere i loro prodotti sul mercato con la necessaria marcatura CE, i fabbricanti dovranno ora sottoporli a test e certificazioni conformi alla nuova serie di norme EN 16510.
L'obiettivo principale di questo aggiornamento normativo è standardizzare e migliorare i criteri di qualità, sicurezza ed efficienza energetica per i sistemi di riscaldamento domestico, portando benefici tangibili sia per le aziende produttrici che per i consumatori finali.
Caratteristiche e vantaggi della serie EN 16510
La serie EN 16510 si distingue per alcune novità significative:
- Struttura modulare: la norma base, EN 16510-1, stabilisce i metodi di prova generali validi per tutti gli apparecchi. Le diverse parti successive della serie (come EN 16510-2-1, EN 16510-2-2, EN 16510-2-3, EN 16510-2-4, EN 16510-2-6) definiscono invece le verifiche e i requisiti specifici per ciascuna categoria di prodotto, incluse stufe, inserti, cucine economiche, caldaie e altro. Questa architettura facilita la comprensione e l'applicazione delle normative ai vari tipi di apparecchi;
- Metodologie di prova evolute: le nuove norme incorporano metodi di misurazione più avanzati per valutare l'efficienza energetica, le emissioni e la sicurezza dei prodotti. L'impiego di tecnologie più sofisticate garantisce una maggiore precisione e una riproducibilità più affidabile dei test;
- Focalizzazione sull'impatto ambientale: la valutazione della sostenibilità ambientale diventa un parametro cruciale. Vengono introdotti criteri specifici per la riduzione delle emissioni di particolato e gas inquinanti, in linea con gli obiettivi europei volti a diminuire l'impatto ambientale e promuovere l'uso di tecnologie più ecologiche;
- Possibilità di usare dati storici: è prevista la possibilità di utilizzare i dati derivanti da test precedentemente eseguiti secondo le vecchie norme. Questo è consentito a condizione che vengano soddisfatti specifici criteri tecnici. Tale opportunità permette ai produttori di ottimizzare i costi di certificazione e accelerare i tempi di adeguamento.

Gli obblighi per i produttori di apparecchi a combustibile solido
Con l'entrata in vigore definitiva della EN 16510, i produttori sono tenuti a rispettare una serie di obblighi:
- Adeguare i prodotti: è fondamentale che i prodotti siano conformi ai nuovi requisiti normativi per poter ottenere o mantenere la marcatura CE;
- Sottoporsi ai test di conformità: i fabbricanti devono sottoporre gli apparecchi a nuovi test di conformità. In alternativa, possono dimostrare la continuità delle prestazioni utilizzando dati storici validati da un laboratorio notificato;
- Aggiornare la documentazione tecnica: tutta la documentazione, inclusi i manuali di installazione e le dichiarazioni di prestazione (DoP), deve essere rivista e aggiornata in conformità con i nuovi standard. Questo richiede un'attenta revisione delle schede tecniche e delle istruzioni per l'uso;
- Aggiornare etichette ed informazioni ambientali: le etichette energetiche e le informazioni relative all'impatto ambientale devono essere aggiornate secondo le nuove specifiche. Una corretta etichettatura favorisce la trasparenza e supporta i consumatori nelle loro scelte;
- Collaborare con laboratori notificati: è richiesta una stretta collaborazione con i laboratori notificati per l'individuazione dei prodotti rappresentativi della produzione da testare. I prodotti testati e quelli da essi rappresentati devono essere chiaramente elencati nella documentazione tecnica rilasciata, come specificato nell'allegato G della EN 16510-1.
La mancata conformità ai nuovi standard una volta terminato il periodo di coesistenza comporterà il divieto di immissione sul mercato dei prodotti non certificati. I produttori che non si adegueranno potranno inoltre affrontare sanzioni e restrizioni commerciali.
Supporto alla transizione: l'esperienza di Istituto Giordano
Per supportare le aziende in questo processo di adeguamento, Istituto Giordano opera come partner accreditato. L'ente è autorizzato a eseguire le prove di laboratorio e rilasciare la certificazione secondo la serie EN 16510. I servizi offerti includono:
- Prove di tipo per la certificazione dei prodotti secondo la EN 16510;
- Validazione di dati storici, un servizio che può accelerare il processo di certificazione e ridurre i costi;
- Supporto per l'ottenimento della marcatura CE, essenziale per l'accesso al mercato europeo.
Istituto Giordano fornisce inoltre assistenza continua e aggiornamenti normativi per garantire la costante conformità alle evoluzioni legislative. L'adozione delle nuove norme rappresenta non solo un obbligo, ma anche un'opportunità per elevare la qualità e l'affidabilità dei prodotti, accrescendo la competitività sul mercato. L'Istituto si propone di accompagnare le aziende in questa fase, assicurando la conformità e la competitività nel mercato europeo.

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