Inaugurata a Tianjin la mostra - Roman Architects in the world
Inaugurata a Tianjin la mostra - Roman Architects in the world: (re)vitalize and (re)generate the future
Una iniziativa per introdurre gli architetti romani nel grande mercato cinese
Si è svolta a Tianjin, una delle quattro municipalità più importanti della Repubblica Popolare Cinese, con una popolazione di oltre 15 milioni di abitanti, la terza edizione della “TDW - Tianjin Design Week 2017” (12-17 maggio 2017) inaugurata con la mostra The Future is Now - Roman Architects in the World: (Re)Vitalize and (Re)Generate the Future, alla presenza dell’architetto Benedetta Gargiulo Morelli e dell’architetto Cristiana Pacchiarotti, coordinatrici del Dipartimento di Internazionalizzazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma che hanno curato l’allestimento del Padiglione “Made in Rome” presentando 40 progetti degli architetti romani suddivisi in 7 macro temi: opere pubbliche, opere private, restauri, interior design, spazi pubblici, allestimenti e yacht design.
Durante l’inaugurazione è stato presentato al pubblico lo Sportello per il professionista, un ufficio preposto per l’accoglienza e l’indirizzamento degli architetti romani nel grande mercato dell’architettura cinese.
Per il presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma Alessandro Ridolfi “grazie a quest’iniziativa, fortemente voluta dall’Ordine, si conferma l’importanza dell’internazionalizzazione della professione, che sempre più deve guardare ai mercati in crescita come quello cinese: una opportunità di lavoro concreto, dove l'eccellenza dei professionisti romani può e deve essere promossa”.
Tra gli obiettivi prioritari dello sportello l’interscambio tra giovani architetti, romani e cinesi. “Con l’inaugurazione ufficiale dello sportello Roma-Tianjin abbiamo avviato diverse trattative per agevolare l’interscambio tra professionisti per i due paesi”, ha dichiarato l’architetto Cristiana Pacchiarotti.
L’architetto Benedetta Gargiulo Morelli, durante il forum della TDW, ha sottolineato come “la rigenerazione urbana e la rivitalizzazione dell’architettura preesistente in chiave contemporanea sia uno dei temi più attuali per gli architetti romani che sono spesso chiamati ad affrontare la ricucitura del centro storico colmando vuoti urbani e confrontandosi con le nuove tecnologie da implementare alle preesistenze. Questo approccio è altamente richiesto per la crescita sostenibile delle nuove città cinesi.”
L’occasione è stata inoltre proficua per consolidare i già solidi rapporti esistenti tra l’Ordine degli Architetti di Roma e i professionisti cinesi operanti nel settore delle costruzioni.
