Decreto Superbonus in conversione: nessuna deroga, detrazioni in 10 anni, stretta all'usura

Nessuna deroga alle limitazioni temporali e per i divieti di cessione del credito e sconto in fattura sarà presa in considerazione, ma qualche novità - di stampo comunque conservativo - è emersa dal punto che ha tenuto il ministro dell'Economia Giorgetti, a porte chiuse, presso la Commissione Finanze del Senato, come anticipato da ItaliaOggi e Il Sole24Ore.

Decreto Stop Superbonus: i contenuti dell'emendamento governativo

L'emendamento governativo al DL 39/2024 - Decreto Stop Superbonus -, che sarà presentato venerdì 10 maggio, prevede un'ulteriore stretta per i crediti a rischio usura, l'obbligo di spalmare le detrazioni in 10 anni non retroattive e controlli dei comuni.

Nello specifico, come anticipato da IlSole24Ore e ItaliaOggi:

• la detrazione si dovrà spalmare su 10 anni, senza irretroattività;
• partiranno controlli specifici dei comuni sugli interventi Superbonus per trattenere il 50% degli incassi del recupero delle somme indebitamente utiilizzate;
• si studierà un Fondo dedicato per gli enti del terzo settore, finalizzato a riconoscere un contributo diretto per il sostegno alla riqualificazione energetica/strutturale degli immobili;
• verrà esclusa la possibilità per i beneficiari della detrazione di esercitare l'opzione di cessione del credito per le rate residue non ancora fruite;
• si aggiungerà una norma contro la svendita dei crediti a rischio usura.