Materiali impermeabilizzanti e termoisolanti per l’involucro edilizio: un binomio progettuale

Pubblicato un volume della serie AiCARR in cui giustamente due problematiche progettuali dell'involucro edilizio sono trattare contestualmente: i Materiali impermeabilizzanti e quelli termoisolanti.

Spesso infatti nella progettazione degli interventi di impermeabilizzazione di una superficie esterna di un organismo edilizio si finisce per ragionare "per compartimenti stagni" (in questo caso la parola è quanto mai azzeccata) non considerando invece tutte le possibili sinergie prestazionali che si possono generare scegliendo una soluzione piuttosto che un'altra.

Ecco perchè come redazione di INGENIO riteniamo si dare evidenza a questa pubblicazione, realizzata da Francesca Romana d’Ambrosio Alfano e Francesco de Leo. Di seguito la loro prefazione al libro.

Andrea Dari, editore Ingenio

Questo volume è una novità per la collana AiCARR, perché è il primo che non affronta temi più o meno direttamente correlati agli impianti HVAC, ma si occupa di tematiche strettamente relative alla progettazione dell’involucro.
L’idea del testo è nata tanti anni fa, circa trenta, quasi per gioco. Ci trovavamo spesso a chiacchierare di isolamento termico degli edifici e di problemi legati al rispetto della legislazione allora vigente (parliamo niente di meno che di L. 373/76) e il prof. Alfano ci chiese di scrivere questo testo, per evidenziare che il progetto dell’isolamento e quello dell’impermeabilizzazione non sono così banali come potrebbe sembrare: non basta scegliere un isolante sulla base del solo valore di conduttività o, peggio ancora, della moda del momento e valutarne lo spessore in base a semplici calcoli riferiti al valore della trasmittanza limite imposto dalla legislazione vigente per il particolare caso in esame. Analogamente, la scelta dell’impermeabilizzante deve tener conto della sua compatibilità con il supporto e, eventualmente, con l’isolante.
Da allora è passato tanto tempo e tante cose sono cambiate. Si è cominciato a parlare di sostenibilità, si sono diffuse procedure quali l’analisi del ciclo di vita, sul mercato sono comparsi nuovi prodotti che garantiscono ottime prestazioni e l’attenzione per il risparmio energetico in edilizia ha determinato importanti modifiche a livello normativo e legislativo. Nel frattempo, la prima versione del testo, ancora nelle memorie dei nostri computer, ogni tanto veniva fuori, quasi a ricordarci di onorare un impegno preso.
Oggi un progetto corretto di isolamento termico e impermeabilizzazione prevede la conoscenza non solo delle caratteristiche termofisiche dei materiali, ma anche delle loro possibili applicazioni, della loro reciproca compatibilità e, cosa sempre più importante, della loro sostenibilità ambientale.
Circa un anno fa abbiamo quindi deciso che era arrivato il momento di riprendere in mano ciò che avevamo scritto adattandolo ai tempi, pur lasciando inalterata la struttura iniziale. Il risultato è questo: un volume suddiviso in tre parti, una dedicata agli impermeabilizzanti, una agli isolanti termici e una alle applicazioni, e corredato di appendici e glossario. Nelle prime due parti, simmetriche, sono riportate le classificazioni dei materiali, le informazioni sulla marcatura CE e gli aspetti generali di biosostenibilità; per ciascun materiale sono poi illustrati il processo produttivo, le caratteristiche tecniche, i prodotti e gli indici di sostenibilità energetica ed ecologica. La terza parte contiene l’illustrazione delle stratigrafie più comuni utilizzate per la realizzazione dell’involucro edilizio opaco, con la specifica dei materiali da utilizzare per rispettare la compatibilità tra i materiali, aspetto della progettazione che potrebbe apparire scontato ma che purtroppo è poco noto, per non dire del tutto nuovo. Le appendici contengono invece chiarimenti o approfondimenti su alcuni aspetti presentati nel testo, dal sistema a cappotto e dalla facciata ventilata alla stima dei valori di conduttività termica e alla questione della marcatura CE degli isolanti termici. Un glossario permette di approfondire il significato di alcuni termini.
L’importanza di un corretto isolamento termico dell’involucro è nota a tutti  e ormai a tutti è chiaro che la progettazione dell’involucro va radicalmente rivista, se non altro per la necessità di tener conto del comportamento reale del sistema edificio-impianti, che è estremamente variabile, soprattutto nella stagione estiva. Non si può più progettare partendo dal presupposto che a maggiori spessori di isolante termico corrisponda necessariamente un minore fabbisogno energetico globale. Non si può neanche pensare che, a parità di valori di conduttività termica un prodotto sia equivalente a un altro:  bisogna ad esempio tener conto della quantità di energia spesa per la produzione e il trasporto delle materie prime, quindi degli indici di biosostenibilità.
Questo volume affronta, anche se in maniera sintetica, tutti questi argomenti senza però entrare negli aspetti della progettazione. E’ in sostanza il primo testo in cui vengono esposte in maniera razionale tutte le facce della problematica dell’isolamento termico dell’involucro opaco.
Il volume è destinato essenzialmente ai progettisti, che potranno trovare indicazioni utili per la definizione delle stratigrafie di progetto, ma può essere utili anche ai produttori e agli studenti.
Grazie a Anna Magrini e a Piercarlo Romagnoni, per essersi sobbarcati l’onere della revisione di questo testo, e grazie soprattutto ad Alessandra Ranesi, che con grande pazienza ne ha curato le immagini.

Francesca Romana d’Ambrosio Alfano e Francesco de Leo
Autori

Francesca R. d’Ambrosio Alfano, ingegnere meccanico, professore ordinario di Fisica Tecnica Ambientale. Dal 1983 ricerca nel settore degli ambienti termici, con particolare riferimento alle problematiche legate al comfort e allo stress termico. Dagli inizi degli anni ’90 si occupa anche di qualità dell’aria negli ambienti interni, di problemi legati alla presenza di acqua nelle murature e di termofisica dell’edificio.

Francesco De Leo, ingegnere meccanico, libero professionista. Si occupa di risparmio energetico in edilizia, con particolare riferimento all’involucro. Esperto di isolamento termico e impermeabilizzazione, ha lavorato e lavora come consulente di aziende nazionali e multinazionali di questo settore.