MURA, LIMES e URBE: azioni per la conservazione e valorizzazione delle mura urbiche in Italia
Se ne discuterà il 1° ottobre a Santarcangelo di Romagna (RN) nel corso di un convegno dedicato. I dettagli dell’evento organizzato da Italia Nostra.
Il valore testimoniale delle cinte murarie
Le Mura sono un elemento architettonico costante nel tempo che per millenni hanno difeso gli insediamenti umani dalle aggressioni esterne. Sia che si trattasse di un villaggio, di una polis, dell’Urbe e infine delle città rinascimentali, oltre alla funzione difensiva, erano anche il limes che definiva l’assetto urbano e stabiliva lo status delle persone: coloro che vivevano all’interno della cerchia muraria erano cittadini appartenenti ad un corpo sociale riconoscibile, distinto dal contado che abitava le campagne. Quando Romolo tracciava il solco con l’aratro per definire la neonata Roma, oltre ai limiti del villaggio, stabiliva anche l’appartenenza di quanti si trovavano al suo interno alla tribù dei Latini.
La funzione difensiva ha suggerito di volta in volta soluzioni architettoniche e ingegneristiche diverse, mano mano che le tecnologie belliche si sviluppavano. Sono nate così soluzioni come il terrapieno, il fossato, formato da un muro di scarpa e di controscarpa, perennemente pieno d’acqua e attraversabile solo con un ponte levatoio. In seguito, per reggere l’urto dei cannoni le mura sono diventate sempre più complesse, “alla moderna”, assumendo forme affascinanti come a Palmanova o imponenti come a Lucca. Architetture che hanno lasciato traccia anche nella toponomastica dei luoghi e, infatti, le Porte con i loro nomi – Porta Romana, Porta Fiorentina, Porta Ticinese – orientano ancora adesso il cittadino e il forestiero.
Le diverse cinte murarie di una stessa città sono anche testimonianza del suo successo e della sua conseguente crescita demografica: tante conservano ancora evidenze delle cinte più antiche ed interne nei sotterranei degli edifici o nei lacerti che emergono nel tessuto urbano. Le mura sono un simbolo potente, che ancora oggi continua a definire lo spazio urbano, stabilendo il confine tra centro e periferia e tra antico e moderno. Nella seconda metà del secolo scorso sono state percepite come limite allo sviluppo e oggi sono sempre più dimenticate e trascurate.
Perché una campagna dedicata alle mura urbiche storiche
Diverse sezioni di Italia Nostra, impegnate su tutto il territorio nazionale, hanno segnalato situazioni critiche riguardo lo stato di conservazione delle cinte murarie storiche.
Le minaccie alle mura storiche delle nostre città dipendono da diversi fattori, tra i principali si segnalano:
- l'incuria e l'abbandono;
- una mancata gestione delle aree di rispetto;
- una mancata individuazione delle competenze amministrative e proprietà;
- interventi sbagliati;
- scarsa fruizione e valorizzazione.
La roadmap della campagna promossa da Italia Nostra
- 24-25 settembre 2022 - partecipazione alle Giornate Europee del Patrimonio - GEP 2022, circa 50 sezioni di Italia Nostra presenteranno eventi e azioni sulle mura su tutto il territorio nazionale.
Gli eventi saranno registrati anche sulla piattaforma del Consiglio d'Europa dedicata agli European Heritage Days e verranno divulgati attraverso Europa Nostra. - 01 ottobre 2022 - Convegno dedicato a Santarcangelo di Romagna presso il Castello Malatestiano (INGENIO mediapartner dell'evento)
- 31 dicembre 2022 - Pubblicazione dossier sulle mura con "Carta della Salvaguardia delle Mura Urbiche".
Convegno dedicato alle Mura urbiche delle città italiane
Una giornata di riflessione per ricordare alle istituzioni e ai cittadini l’importanza di questa parte del nostro Patrimonio culturale, affinché tutti tornino a “vederle”, superando quell’indifferenza o assuefazione che le rende quasi trasparenti.
ll convegno si rivolge ai professionisti, studenti universitari, addetti alla promozione culturale dei territori, Amministrazioni locali, fruitori del patrimonio culturale.
Il convegno sarà strutturato in due fasi, una teorica e una più pratica su argomenti che possono essere di aiuto nella tutela, conservazione e valorizzazione di questo Patrimonio.
Il Convegno sarà fruibile sia in presenza che online.
Comitato organizzativo
Arch. Massimo Bottini, presidente Italia Nostra Valmarecchia
Arch. Umberto Stegher, relazioni con la rete professionale
Dott.ssa Giuliana Mosca, pubbliche relazioni e ricerca sponsor
Struttura organizzativa di Italia Nostra:
Irene Ortis, segreteria organizzativa, irene.ortis@italianostra.org
Flavia Corsano, ufficio stampa, ufficiostampa@italianostra.org, 335-5344767
Matilde Spadaro, multimedialità social@italianostra.org
Dafne Cola, comunicazione istituzionale comunicazione@itailanostra.org
IN ALLEGATO LA LOCANDINA DELL'EVENTO
Restauro e Conservazione
Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.
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