Restauro e Conservazione
In questa sezione troverete notizie, approfondimenti tecnico-culturali e indicazioni sulle soluzioni di qualità per la "Conservazione e Restauro" dei beni culturali. L'enfasi è posta sul corretto approccio a tutto quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale. Gli articoli dedicati sono inseriti nella più ampia Area Tematica "Conservare".
Gli ultimi articoli sul tema
Diagnostica strutturale di edifici storici con tecniche di accesso e posizionamento mediante funi
I sistemi di accesso e posizionamento mediante funi si sono dimostrati molto efficaci per supportare l’esecuzione di operazioni di diagnostica strutturale e di monitoraggio in particolare su edifici e manufatti storici. Nel seguito vengono descritti alcuni esempi operativi che si riferiscono ad importati edifici appartenenti al patrimonio monumentale italiano nei quali le attività di ispezione, le analisi diagnostiche ed il monitoraggio strutturale sono stati realizzati dagli scriventi con tali tecniche.
Restauro Grand Palais: la rinascita di un monumento di Parigi grazie alle Olimpiadi 2024
Tutto è pronto per la riapertura, seppur parziale, del Grand Palais in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. L'iconico edificio ospiterà nella sua maestosa navata le gare di scherma e taekwondo. Chiuso nel 2021 per avviare un importante programma di restauro, il Grand Palais, costruito per l'Esposizione Universale del 1900, vedrà il completamento dei lavori nella primavera del 2025.
Sicurezza, Tutela e Fruizione del Patrimonio: tre istanze che richiedono un approccio olistico
Paolo Iannelli (MiC) afferma che un approccio deterministico alla sicurezza dei beni culturali è insufficiente. Il giusto percorso da intraprendere è quello di un approccio olistico per armonizzare le istanze di tutela, sicurezza e fruizione dei Beni Culturali.
Il restauro delle Serre della Favorita di Valdagno e il progetto per un loro nuovo uso
Cosa rimane oggi di un grande modello industriale che ha reso famosa in tutto il mondo una piccola realtà laniera abbarbicata nelle valli dell’alto vicentino? Cosa possiamo fare per mantenere viva questa memoria senza limitarci alla sua museificazione? Il recupero delle Serre delle Favorita di Valdagno coglie questa sfida e progetta un nuovo uso proiettandole nel futuro prossimo sulla scia del loro passato tecnologico.
Conservazione Architettura in Cemento del XX secolo: al via il programma pubblico del progetto CONCRETO
Al via la prima edizione di "Nature within the restoration process" il programma di conferenze e workshop che affianca le attività della Concreto Academy, il progetto di formazione internazionale coordinato dalla Fondazione Pier Luigi Nervi Project che mira a promuovere pratiche sostenibili per la rigenerazione delle strutture in cemento con un approccio interdisciplinare e pratico.
Storia e restauro della Chiesa degli Eremitani a Padova: la soluzione alle problematiche di umidità
L'articolo descrive le vicende storiche della chiesa, inclusi i danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, e i successivi interventi di restauro volti a preservare le opere d'arte e l'integrità strutturale dell'edificio. Il testo offre un'analisi dettagliata dei metodi e delle tecniche impiegate nei lavori di conservazione, sottolineando l'importanza culturale e storica del monumento.
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto".
È quanto affermava Giovanni Urbani quando era direttore dell'Istituto Centrale del Restauro (ICR).
Il concetto di Conservazione e Restauro è definito dal d.lgs n.42/2004, in particolare dall'art. 29 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Questo articolo, insieme all'art. 3 del T.U. Edilizia, forniscono chiare definizioni in materia. La tutela riguarda i beni culturali elencati nell'art. 10 e 11 del d.lgs n.42/2004, incluse le opere dell'architettura contemporanea di valore artistico così come riportato nell'art. 37 del decreto.
In estrema sintesi, la conservazione del patrimonio culturale implica un'attività programmata di studio, prevenzione, manutenzione e restauro. Il restauro comprende interventi diretti per preservare l'integrità e i valori culturali del bene, con particolare attenzione alle zone sismiche attraverso interventi di miglioramento strutturale. Il risanamento conservativo mira a mantenere la struttura edilizia e assicurarne la funzionalità, consentendo anche cambiamenti di destinazione d'uso, ma nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo.