Open House Torino - OHT - oltre 140 siti da visitare nel weekend del 9 - 10 giugno
Oltre 140 spazi in visita gratuita fra costruzioni contemporanee e storiche, giardini e parchi, nuovi luoghi di lavoro, oltre agli itinerari nei quartieri: sono i numeri del programma del secondo anno di Open House Torino, che si terrà nel fine settimana del 9 e 10 giugno 2018.
Sul sito di Open House Torino, trovate le schede di tutti gli oltre 140 siti che saranno aperti il 9 e 10 giugno 2018, con gli orari e le caratteristiche delle visite, ma attenzione, in alcuni casi è richiesta la prenotazione obbligatoria.
Da Sabato 26 maggio 2018, sempre sul sito, dalle ore 11, sarà possibile prenotare le visite ai seguenti luoghi:
Copernico Garibaldi, in corso Valdocco 2, è uno degli spazi aperti da OHT: dopo Milano e Bruxelles, Copernico ha aperto a Torino, in quella che fu la sede de L'Oréal, uno spazio innovativo e unico nel suo genere, in cui sale affrescate, marmi e colonne di granito convivono con un design contemporaneo e smart, che favorisce il co-working, incontri e relazioni tra aziende internazionali, PMI, startup, professionisti e freelance. Uno dei luoghi da non perdere.
Nuvola Lavazza: la nuova sede della Lavazza progettata da Cino Zucchi è stata appena inaugurata, la visita condotta dalle guide di Turin Tour darà ai visitatori l’opportunità di osservare per la prima volta alcuni spazi privati interni, la terrazza e la Centrale, lo spazio eventi che conserva le tracce del vecchio impianto Enel. Le prenotazioni non ammettono lista d'attesa sul posto.
Molecular Biotechnology Center: la struttura di cemento nudo e gli alberi dietro la facciata di vetro rimangono una sorpresa ogni volta che si passa da via Nizza. Con Open House Torino è possibile visitare la scuola universitaria di biotecnologie accompagnati nei luminosi spazi verdi dai responsabili del centro.
The Number 6: la casa più bella del mondo 2015, secondo ArchDaily, ovvero appartamenti di design e di lusso in Palazzo Valperga Galleani, apre il piano nobile e un attico di grandi curiosità architettoniche e terrazzini verdi su più livelli. Le due visite richiedono prenotazioni separate.
Casa Y: una delle architetture di maggiore successo di Open House Torino 2017, torna con la sua struttura spettacolare di vetro e cemento, che guarda alla collina torinese e ai suoi paesaggi.
Sinagoga di Torino: fra le più imponenti in Italia, la Sinagoga fu voluta dalla Comunità ebraica in forme monumentali per celebrare l’emancipazione dal ghetto e identificare la propria presenza in città.
Cimitero Monumentale: il Cimitero Monumentale di Torino conserva dal primo Ottocento opere dʼarte, architetture pregiate, paesaggi commoventi. Manuela Vetrano del blog La Civetta di Torino, accompagnerà all’interno del grande, affascinante campo – una città nella città.
Campanile Santa Zita (campanile di Nostra Signora del Suffragio): svetta nel cielo di San Donato e, con i suoi 75 metri di altezza, è stato per decenni l'edificio più alto di Torino dopo la Mole Antonelliana, una sfida alla statica. La visita è sconsigliata a chi soffre di vertigini e ha problemi motori, a causa delle scale strette.
Palazzo Costa Carrù della Trinità: il palazzo voluto per la propria famiglia dal conte Vittorio Amedeo Costa di Carrù e Trinità ha mantenuto il suo aspetto originario, scampando a un bombardamento della Seconda Guerra Mondiale. La visita porterà dall'ingresso aulico alle sale affrescate del piano nobile, attraverso il monumentale scalone.
Collegio Carlo Alberto: restaurato dopo anni di abbandono, è adesso la sede dell'Istituto di ricerca della Compagnia di San Paolo; al suo interno convivono arredi contemporanei e sale auliche, con interventi artistici di Truly Design.
Accademia Liuteria: nel complesso di San Filippo Neri, l'Accademia è come un'antica bottega, che insegna il mestiere del liutaio ed è arricchita da una bella collezione di strumenti. Tutte le info per prenotare (ammesse le liste d'attesa sul posto).
Cantiere Metro: un’opportunità davvero speciale: grazie a GTT e alla Circoscrizione 8, Open House Torino dà la possibilità di scendere nel cantiere attivo sotto via Nizza, dove aprirà la futura stazione Italia ’61 – Regione Piemonte.
Per ragioni logistiche, i posti disponibili sono davvero limitati: soltanto 40.
Grattacielo Intesa Sanpaolo: il Grattacielo Intesa Sanpaolo: progettato da Renzo Piano, è l'edificio di maggiore impatto sullo skyline di Torino. Dopo la visita all’Auditorium il tour interno condotto dalle guide del grattacielo prosegue nella serra bioclimatica, negli ultimi piani dell’edificio, luogo unico per genere e impatto, da cui godere una vista spettacolare sulla città.
Le prenotazioni saranno attive sul sito grattacielointesasanpaolo.com
Per tutti gli aggiornamenti, continuate a seguire Open House Torino sul suo sito e sui suoi social.
