Pavimentazioni per la mobilità lenta: a Bari il primo convegno organizzato da Chryso Italia

Comune di Bari, mobilità sostenibile: necessità attuali e future

Nella giornata di giovedì 8 giugno 2023 si è tenuto il convegno sulla mobilità lenta organizzato da Chryso Italia dal titolo Forme di mobilità per meglio fruire il paesaggio, l’ambiente e le risorse culturali del territorio, con il Patrocinio del Comune di Bari e dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari.

Durante l’incontro abbiamo approfondito le caratteristiche urbanistiche della città di Bari e abbiamo affrontato quelle che sono le necessità attuali e future; grazie all’intervento dell’Ing. Laricchia Claudio, direttore della Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere pubbliche del Comune di Bari, abbiamo avuto modo di analizzare le attività previste seguendo tre filoni principali:

• Azioni immateriali;
• Interventi infrastrutturali;
• Mobility management.

Per quanto concerne le azioni immateriali è previsto il potenziamento di MUVT, il programma promosso dal Comune di Bari, finalizzato alla gestione della domanda di mobilità sostenibile su tutto il territorio cittadino, secondo il paradigma MAAS (Mobility as a Service). Nel periodo sperimentale di questa iniziativa son stati percorsi 518 mila km con un risparmio di circa 70 mila kg di CO₂, per incentivare l’utilizzo della bicicletta verranno previsti dei bandi pubblici. Saranno inoltre incrementati i servizi di sharing di monopattini, auto, scooter e biciclette. Il pagamento di tali servizi potrà avvenire tramite l’applicazione del Comune di Bari, MUVT, essa inoltre consente anche il pagamento della sosta su strisce blu.

Concentrandoci sugli interventi infrastrutturali è previsto un forte potenziamento delle piste ciclabili, di fatti i km percorribili verranno raddoppiati, passando dagli attuali 42 km a 87 km, inoltre verranno create delle corsie ciclabili in corrispondenza della viabilità mobile urbana e delle aree ad uso esclusivo pedonale. Infine verrà rinnovata la flotta di bus passando al BRT, Bus Rapid Transit un servizio autobus a trasporto rapido ad alta tecnologia che viaggia su delle corsie preferenziali, i cui vantaggi son tempi di percorrenza più brevi, minori costi, miglior impatto ambientale, rapida implementazione e flessibilità.

L’ultimo aspetto che è stato affrontato è quello del mobility management che prevede la fornitura di software gratuiti per la redazione di PSCL e PSCS e la previsione futura di un bando pubblico per individuare un collaboratore per la gestione dei seguenti servizi: pedibus, bicibus e carpooling.

Dalla pianificazione alla realizzazione degli interventi

Grazie all’intervento dell’Arch. Cornacchia Maria, in qualità di consigliera delegata ai lavori pubblici, politiche urbane e territoriali dell’OAPPC di Bari è stato evidenziato l’intero processo, dalla pianificazione alla realizzazione concernente i lavori riguardanti la mobilità lenta.

La progettazione prende forma da un concetto chiave: costruire città per persone, è questo il filo conduttore che si sta ponendo al centro, spostare l’attenzione dalla viabilità automobilistica a quella delle persone, favorendo la mobilità ciclistica e ciclopedonale. All’interno di questa programmazione sempre più rilievo prende l’ascolto del cittadino, tramite la co-progettazione, partecipazione e condivisione delle attività.

Dal punto di vista ambientale, la creazione e progettazione di aree concernenti la mobilità lenta consentono di affrontare e risolvere diverse tematiche; il segreto per il successo è la coesione e collaborazione tra le differenti figure professionali che si interfacciano con questa realtà quali architetti, ingegneri e progettisti del verde.

La progettazione integrata consente di aver numerosi vantaggi, dalla connessione tra centro e periferia, alla riduzione dell’effetto isola di calore, dal miglior assorbimento delle acque meteoriche all’implementazione della capacità permeabile delle superfici, ed infine, alla creazione di spazi pubblici per incrementare la socialità tra la comunità e le attività ricreative.

Le soluzioni Chryso per la mobilità lenta attraverso il racconto di una case history

Per poter esporre le soluzioni che Chryso Italia offre, abbiamo invitato l’Arch. Di Leonardo Monia, che ha esposto il progetto per la ristrutturazione della fortezza di Civitella del Tronto, che aveva come obiettivi unitari del progetto:

• La conservazione integrata del territorio, della fortezza e del borgo che la circonda;
• Far sì che la fortezza figuri come uno strumento multilivello, sia come catalizzatore culturale-civile che turistico;
• Mantenere l’identità locale e territoriale

Il progetto ha visto l’impiego dei prodotti Chryso per il recupero delle pavimentazioni con il Sistema Levofloor calcestruzzo architettonico per le piazze della struttura della fortezza e vedrà l’uso del Sistema Levostab 99 (terre stabilizzate) per i percorsi perimetrali tra i boschi.

In conclusione Daniele Valenti, in qualità di Senior Product Manager Chryso Italia per l’estetica del calcestruzzo, ha illustrato tutte le tecnologie offerte da Chryso Italia per la progettazione della mobilità lenta.

In particolare sono stati descritti e discussi con i partecipanti i seguenti sistemi:

Calcestruzzo architettonico o lavato

Levofloor Levocell by Chryso: un Sistema di pavimentazione architettonica a vista che permette di lavorare con libertà creativa utilizzando i diversi aggregati naturali presenti nella gamma. Il Levofloor viene messo in opera come un comune calcestruzzo, successivamente viene poi disattivato e lavato, consentendo di ottenere il famoso effetto ghiaia a vista. Grazie al suo utilizzo è possibile ottenere pavimentazioni che si integrano perfettamente con l’ambiente circostante mantenendo un aspetto naturale.

Calcestruzzo drenante

Chryso Drain Line: un insieme di prodotti Chryso per il corretto funzionamento ed impiego dei calcestruzzi drenanti. La presenza di calcestruzzo drenante è di fondamentale importanza per il reintegro dell’acqua di falda e la riduzione dell’afflusso della medesima nelle pavimentazioni stradali. La linea Chryso Drain Line prevede numerosi campi di applicazione: piste ciclabili, aree creative ed aree pedonali, marciapiedi, parcheggi, strade secondarie e infine in vialetti di parchi e giardini.

Pavimentazioni in terra stabilizzata

Sistema Levostab 99: un sistema per ottenere pavimentazioni naturali stabilizzate per strade bianche e viabilità in zone di pregio ambientale. Una caratteristica del Levostab 99 è rappresentata dalla perfetta armonia che si realizza con l’ambiente circostante, in quanto esso non va ad alterare l’aspetto cromatico ed ecologico del terreno.

Nella sezione allegati puoi scaricare gratuitamente le brochure tecniche
dei sistemi Levofloor, Drainline, Levostab99.