Piano di manutenzione: fondamentale la programmazione efficace e sicura per preservare le opere

In ottica di garantire la giusta efficienza e sicurezza delle opere, è necessario redigere un corretto piano di manutenzione. Integrato al progetto esecutivo secondo l'Art. 38. del DPR 207/2010, attraverso il piano è possibile pianificare, programmare le attività manutentive degli interventi. Con una programmazione organizzata si riesce ad avere tutto sotto controllo attuando eventuali azioni correttive in caso di criticità o rischi, a migliorare le risorse e a evitare interruzioni improvvise e costose.

L'obiettivo finale è di preservare l'opera, garantendo la salvaguardia delle sue caratteristiche, delle sue funzionalità e del suo valore economico.

Piano di manutenzione: le operazioni importanti

Le informazioni 

Per redigere correttamente il piano di manutenzione è necessario procedere per fasi. La prima fase consiste nel raccogliere le informazioni relative al progetto, con un'analisi sulle soluzioni e i contenuti adottati. Tra i dettagli da individuare ci sono il numero di manutenzioni già fatte precedentemente, le condizioni di utilizzo e di esercizio, la frequenza di impiego, i problemi già verificati e gli elementi critici riscontrati. Inoltre, a questo stadio è importante considerare come è distribuito il fabbricato, le sue funzioni, quali malfunzionamenti sono stati riscontrati nel passato, gli eventuali interventi attuati, gli elementi di degrado rilevati e i componenti impiantistici e tecnici dell'edificio.

Classificazione delle attività di manutenzione

La seconda fase consiste nell'individuare le attività manutentive, quanto devono durare e le relative frequenze, attraverso la suddivisione in tre classificazioni di manutenzione:

• predittiva, vengono analizzati i dati e gli indicatori per prevedere in tempo eventuali problemi, malfunzionamenti;
• preventiva, vengono fatte delle attività periodiche per evitare degradi sia nei componenti o nei sistemi;
• correttiva, si agisce quando succede un guasto o un malfunzionamento.

Si può elaborare o un piano di manutenzione a scala del fabbricato, oppure differenti piani ognuno per un settore diverso, come per esempio quello dell'impianto elettrico, per poter focalizzare la ricerca su aspetti particolari che necessitano di conoscenze specifiche.

Gestire le risorse tecniche e umane

Altro elemento importante nell'attività di manutenzione è la gestione di risorse tecniche e umane fondamentali per svolgere tutto il procedimento. Tutto il personale viene definito per competenza all'interno delle operazioni di manutenzione. Inoltre, è necessario programmare l'intero l'iter per assicurare la disponibilità delle risorse tecniche e organizzare tutti i lavori, in modo da non intralciare le quotidiane attività dell'impresa.

Indicatori di performance KPI

In ottica di rendere tutto il processo di manutenzione il più efficace possibile è fondamentale stabilire gli indicatori di performance chiamati KPI (Key Performance Indicator), che servono per misurarne tutti gli aspetti economici, tecnici e organizzativi.

Diversi sono gli indicatori da identificare come la durata dei lavori di manutenzione, il costo delle operazioni e il numero di malfunzionamenti e guasti.

Attuando questa modalità, l'obiettivo è implementare le strategie migliori sia dal punto di vista economico sia da quello di efficacia, in modo da diminuire i costi della manutenzione e degli elementi di produzione del ciclo di vita, limitando al massimo i danni e gestendo gli eventuali rischi correlati.

Piano di manutenzione: i software con cui redigerlo

Per attuare un corretto piano di manutenzione personalizzato e dettagliato Blumatica propone il software Blumatica PMO. L'applicazione presenta diversa funzionalità tra cui la realizzazione delle schede tecniche per ogni elemento dell'opera, la programmazione delle operazioni di manutenzione e il relativo controllo delle fasi degli interventi e dei lavori in atto. Quindi, il programma permette di assicurare l'efficacia e la durata delle opere nel tempo. 

Inoltre, è presente un modulo in particolare, Blumatica PMO Strutture, che aiuta l'utente nella realizzazione del piano di manutenzione della parte strutturale dell’opera, secondo le disposizioni delle NTC 2018. Tale modulo può essere acquistato anche singolarmente.

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