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Prezzi alla produzione dell'industria: a ottobre leggero aumento (+1.5%) rispetto a settembre

L’aumento congiunturale dei prezzi alla produzione dell’industria, a ottobre, si deve quasi totalmente al rialzo dei prezzi del comparto energetico – in particolare della fornitura di energia elettrica e gas – sul mercato interno; al netto di tale comparto, i prezzi sono in lieve calo. Lo riporta l'Istat nel suo consueto bollettino.

Tra settembre e ottobre registrato un lieve aumento, ma rispetto allo scorso anno c'è un netto calo (-9.5%)

Nel mese di ottobre 2023, l'industria e i servizi hanno registrato variazioni significative nei prezzi alla produzione, riflettendo dinamiche complesse sia a livello nazionale che internazionale. L'analisi dettagliata di questi dati offre uno sguardo approfondito sulle tendenze economiche del periodo.

A ottobre 2023, i prezzi alla produzione dell'industria hanno subito un incremento congiunturale dell'1,5%, principalmente trainato dalla crescita nel comparto energetico, in particolare nei settori della fornitura di energia elettrica e gas sul mercato interno. Tuttavia, escludendo il comparto energetico, si è registrato un lieve calo dello 0,3% in termini congiunturali. Inoltre, l'andamento annuale mostra un miglioramento, con una diminuzione del 9,5%, dopo il -14,1% registrato a settembre.

I prezzi interni hanno mostrato una crescita del 2,2% rispetto a settembre, ma una flessione del 12,4% su base annua, segnalando dinamiche contrastanti. Escludendo l'energia, i prezzi interni sono scesi dello 0,3% congiunturalmente e dell’1,3% tendenzialmente. Nel mercato estero, i prezzi hanno registrato una diminuzione dello 0,2% su base mensile e dello 0,9% su base annua. Questo scenario ha contribuito a un aumento complessivo dell'1,2% nei prezzi alla produzione nell'industria nel trimestre agosto-ottobre 2023.

Fra le attività manifatturiere, a ottobre 2023, i settori che hanno sperimentato aumenti tendenziali più significativi includono computer, prodotti di elettronica e ottica (+3,4%) sul mercato interno e prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+8,1% area euro) sul mercato estero. Al contrario, si sono osservate ampie flessioni tendenziali per prodotti chimici, metallurgia, fabbricazione di prodotti in metallo e industria del legno, della carta e stampa.

Nel comparto delle costruzioni, a ottobre 2023, i prezzi per "Edifici residenziali e non residenziali" e "Strade e Ferrovie" hanno registrato una diminuzione dello 0,1% sia su base mensile che annua.

Nel terzo trimestre 2023, i prezzi alla produzione dei servizi sono aumentati dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e del 2,7% su base annua. Servizi di magazzinaggio e custodia (+7,9%) e noleggio di autoveicoli (+7,6%) hanno registrato i maggiori incrementi, mentre i servizi di trasporto marittimo e costiero hanno subito una flessione del 13,4%.

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