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Ricostruzione privata: linee guida, moduli e tabelle sul nuovo prezzario e i costi parametrici

Il Commissario per la ricostruzione ha approvato le Linee Guida per l’applicazione del Nuovo Prezzario unico e del Costo parametrico aggiornato degli interventi di ricostruzione post sisma 2016, previsti dall’Ordinanza 126 del maggio scorso

La ricostruzione privata si arrichisce di un nuovo importante documento: il Commissario Leginini ha infatti approvato le Linee Guida per l’applicazione del Nuovo Prezzario unico e del Costo parametrico aggiornato degli interventi di ricostruzione post sisma 2016, previsti dall’Ordinanza 126.

Oltre alle Linee Guida, che definiscono gli ambiti ed i meccanismi per la revisione dei prezzi, il Decreto 329 del 7 luglio 2022 approva le Note per l’attuazione delle Ordinanze sulla classificazione degli interventi sui criteri per la determinazione del contributo, che aggiorna il quadro delle maggiorazioni che possono essere concesse.

Il Decreto contiene anche: i moduli delle Domande per la richiesta di adeguamento dei prezzi, delle Dichiarazioni sullo stato di avanzamento dei lavori, l’Integrazione del contratto d’appalto con le ditte esecutrici e due Tabelle riepilogative, una che sintetizza i termini per l’applicazione dei prezzi, una che riepiloga i termini per la conclusione dei lavori, anche in relazione agli interventi che si avvalgono del Superbonus.

Ricostruzione privata: linee guida, moduli e tabelle sul nuovo prezzario e i costi parametrici

Prezzario del cratere unico: le principali coordinate

L’articolo 1 dell’ord. 126/2022 (Approvazione ed ambito di operatività del Prezzario unico del cratere del Centro Italia) approva, al comma 1 il “Prezzario unico del cratere del Centro Italia – Edizione 2022”. Le Avvertenze generali del Prezzario illustrano le modalità e le analisi degli elementi che hanno concorso alla definizione dei nuovi prezzi. Si pone all’attenzione l’introduzione del costo della manodopera indicato accanto ai prezzi riportati in ciascun capitolo al fine della verifica della congruità dell’incidenza dello stesso costo sull’importo complessivo dei lavori, come precisato nella nota, per cui: “Per dare attuazione a quanto stabilito dall’Ordinanza n. 41/2017 e dall’Accordo tra Commissario, Presidenti delle Regioni, Ministero del lavoro e della previdenza sociale, istituti previdenziali ed assicurativi, organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle imprese, siglato l’8 febbraio 2018, il prezzario è stato integrato con l’indicazione, per ciascuna voce, del costo della manodopera da utilizzare per verificare la congruità dell’incidenza di detto costo sull’importo complessivo dei lavori e per il rilascio, da parte della Cassa edile/Edilcassa, dell’attestazione di congruità, definita “DURC congruità……”.

Il successivo comma 2 definisce l’ambito applicativo del suddetto Prezzario che si utilizza in relazione:

  • alle nuove domande di contributo presentate a far data dal 24 maggio 2022 e a quelle pendenti alla medesima data, a cui si applicano, altresì, le disposizioni dell’aggiornamento dei costi parametrici;
  • alle domande decretate fino al 31 dicembre 2020, per le lavorazioni eseguite dal 1° luglio 2021, fermo restando l’operatività della disciplina dettata dall’art. 7 dell’ordinanza 118/2021 per il primo semestre 2021 (compensazione dei materiali).

 

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