Terremoti: negli uffici veneti di Poste Italiane installati 42 sismografi
Grazie alla collaborazione tra Poste Italiane e OGS, sono stati installati dei sismografi in 42 edifici postali della zona di Venezia e dintorni, al fine di avere un monitoraggio preciso sui movimenti sismici in una zona, quella del Nord-Est del Paese che da sempre è ad alto rischio.
Ciò garantirà un monitoraggio preciso sui movimenti sismici della zona
La collaborazione tra Poste Italiane e OGS (l'Istituto Nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale) e ha acconsentito di installare dei sismografi nei suoi edifici al fine di garantire un monitoraggio attento sui movimenti sismici del Paese.
Il progetto è nato perchè la zona del Nord-est è ad alto rischio sismico, e dopo il terremoto del 1976 sono stati installati sismografi nella zona di confine con il Veneto. Ora si punta a coprire anche le zone di Venezia e dintorni.
Poste Italiane ha raccolto la richiesta di OGS e ha prontamente messo a disposizione i suoi edifici, che sono stati analizzati e, da un primo campione di 900, c'è stata una scrematura per trovare quelli più adatti all'installazione di sismografi. Alla fine ne sono stati scelti 42.
Dispositivi Antisismici
Con il topic "Dispositivi antisismici" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati sul Ingenio sul tema dei dispositivi attivi e passivi e riguardanti la progettazione, l'applicazione, l'innovazione tecnica, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.
Sismica
Tutti gli articoli pubblicati da Ingenio nell’ambito della sismologia e dell’ingegneria sismica.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp