Appalti Pubblici
Gli appalti pubblici costituiscono il principale meccanismo attraverso cui la Pubblica Amministrazione affida la realizzazione di opere, l’erogazione di servizi e la fornitura di beni d’interesse generale. Oltre a regolare flussi economici fondamentali per il sistema Paese, rappresentano uno degli ambiti in cui si intrecciano progettazione tecnica, strategia contrattuale, legalità e trasparenza.
Il settore dei contratti pubblici coinvolge quotidianamente ingegneri, architetti, RUP, imprese, funzionari e tecnici, chiamati ad operare in un quadro normativo in continua evoluzione, dove competenza e aggiornamento sono essenziali.
Questa sezione di INGENIO raccoglie articoli, approfondimenti tecnici e giuridici, analisi normative e contributi specialistici sull’intero ciclo dell’appalto: dalla programmazione alla progettazione, dalla gara all’esecuzione, fino alla fase di collaudo e rendicontazione.
Un punto di accesso affidabile per comprendere, applicare e restare aggiornati sulle regole che governano la spesa pubblica e la realizzazione delle opere in Italia.
Gli ultimi articoli sul tema
Collaudo e compensazione prezzi: niente adeguamenti retroattivi nei contratti pubblici
La compensazione prezzi nei contratti pubblici serve a riequilibrare il corrispettivo in caso di variazioni straordinarie dei prezzi durante l’esecuzione dei lavori. Il DL n. 73/2025 consente la revisione prezzi anche per contratti non precedentemente compensati, se sono disponibili fondi per imprevisti. Tuttavia, la compensazione si applica solo durante l’esecuzione del contratto. La sentenza TAR Lombardia n. 413/2025 conferma che non è possibile chiedere adeguamenti retroattivi dopo il collaudo. Il principio è garantire la stabilità e la correttezza dei rapporti contrattuali, evitando interventi ex post.
Obbligo di BIM negli appalti sopra i 2 milioni: fondamentali il DOCFAP e la programmazione
Il criterio principale per l'esonero dall'obbligo progettazione BIM negli appalti di lavori pubblici con costo stimato superiore ai 2 milioni di euro è la data di avvio della programmazione (entro il 31/12/2024) e la corretta applicazione del DOCFAP solo dove richiesto.
Alta velocità sulla Linea Adriatica: Salvini propone l’AD di RFI Aldo Isi come Commissario Straordinario
Il MIT avvia l’iter per nominare l’Ing. Aldo Isi, AD di RFI, Commissario Straordinario per il potenziamento e la velocizzazione della linea ferroviaria adriatica, coinvolgendo Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. L’intervento strategico punta a migliorare l’infrastruttura ferroviaria interregionale con procedure accelerate e risorse dedicate.
Appalti pubblici: attenzione al mancato sopralluogo, motivo di esclusione da una gara
Il sopralluogo rappresenta un passaggio fondamentale nelle procedure di gara pubblica, poiché consente agli operatori economici di acquisire una conoscenza diretta e concreta dello stato dei luoghi interessati dall’appalto. La recente sentenza n. 7218/2025 del TAR del Lazio ha ribadito che il sopralluogo, se previsto obbligatoriamente dal bando, non è una mera formalità, ma una condizione sostanziale a pena di esclusione dalla gara.
Nell’offerta tecnica, il superamento del limite dimensione è causa di esclusione e di stralcio?
I limiti dimensionali previsti dai bandi di gara sono espressi in termini di pagine, caratteri o righe e mirano a garantire uniformità e agevolare la valutazione da parte delle commissioni, ma non sempre il loro superamento comporta automaticamente l’esclusione dell’offerta. In questo contesto si inserisce la sentenza del TAR Veneto n. 733/2025, che ha confermato la legittimità della valutazione tecnica effettuata da una commissione di gara, nonostante alcune irregolarità formali legate al formato e al contenuto delle relazioni tecniche.
LCA semplificato e EPD nei lavori stradali: il nuovo approccio del CAM Strade spiegato da Monica Lavagna
Il CAM Strade introduce l’LCA semplificato come criterio premiante. Monica Lavagna approfondisce il ruolo delle EPD e della verifica accreditata, evidenziando l'importanza di strumenti digitali e competenze per garantire affidabilità e trasparenza nel procurement pubblico sostenibile.
Gestire correttamente un appalto pubblico significa padroneggiare un insieme articolato di norme, responsabilità e strumenti operativi, che vanno dalla progettazione alla direzione dei lavori, dalla verifica amministrativa fino alla chiusura contrattuale.
Tra i principali temi trattati:
- Le procedure di gara: aperta, ristretta, negoziata, affidamento diretto
- La digitalizzazione del ciclo dell’appalto e la qualificazione delle stazioni appaltanti
- Il ruolo del RUP (Responsabile Unico del Progetto)
- I criteri di aggiudicazione (offerta economicamente più vantaggiosa, massimo ribasso)
- La gestione delle varianti in corso d’opera, revisione prezzi, contenziosi
- Il partenariato pubblico-privato e le concessioni
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023) e il correttivo 2024 rappresentano un importante cambio di paradigma, orientato a semplificazione, fiducia, trasparenza e digitalizzazione.
INGENIO è una fonte attendibile per approfondire il tema degli appalti pubblici grazie a contenuti redatti da giuristi, ingegneri, RUP e tecnici esperti del settore, con un approccio operativo e aggiornato.