Appalti Pubblici
Con il termine "appalto pubblico" si intende il contratto in cui il committente, o stazione appaltante, è un’amministrazione, centrale o periferica, dello Stato, un ente pubblico, anche territoriale, o un organismo di diritto pubblico .
Sono destinatari della normativa in materia di appalti pubblici anche quei soggetti che, pur non essendo riconducibili a nessuna delle predette categorie di stazione appaltante, ricevono apposite sovvenzioni da un’amministrazione aggiudicatrice.
Sono regolamentati dal Codice dei Contratti, su cui Ingenio ha uno specifico Topic di Approfondimento
Con questo topic "Appalti Pubblici" raccogliamo le News e gli approfondimenti che riguardano quindi questa tipologia di contratti, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti, l'approfondimento di esempi reali.
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Codice Appalti, il Governo approva il Correttivo: novità per equo compenso e BIM
Tra le misure principali del Correttivo al Codice Appalti di interesse per i professionisti tecnici, l'introduzione di meccanismi a sostegno dell'equo compenso, l'innalzamento della soglia da 1 a 2 milioni di euro per la progettazione in modalità digitale (BIM), l'allargamento degli incentivi per le funzioni tecniche ai RUP e l'introduzione di un nuovo allegato per attuare le clausole di revisione dei prezzi.
CAM Strade 2024: obblighi per progettazione, costruzione e manutenzione di infrastrutture stradali
Il Decreto del 5 agosto 2024, in vigore dal 21 dicembre 2024, introduce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per la progettazione e realizzazione di infrastrutture stradali, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. Questi criteri sono obbligatori e mirano a integrare le migliori soluzioni ambientali lungo tutto il ciclo di vita delle opere.
Crusi (Architetti): "Equo compenso obbligatorio anche negli appalti pubblici, lo confermano i TAR"
Il presidente del CNAPPC, Massimo Crusi, sottolinea che l'equo compenso deve essere sempre applicato, anche negli appalti pubblici, come confermato dalle recenti sentenze dei Tribunali Amministrativi. La legge impone l'obbligo di rispettare i parametri ministeriali, garantendo condizioni dignitose per i professionisti.
L'ecosistema digitale per ponti, viadotti e gallerie: BIM, FEM e progettazione intelligente
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CNI: "L'equo compenso va obbligatoriamente applicato"
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Sentenze TAR sull'equo compenso: la giurisprudenza conferma l'obbligo imperativo per la P.A.
Il Centro Studi CNI ha pubblicato un approfondimento sull'equo compenso, analizzando diverse sentenze. Nonostante alcune sentenze abbiano sollevato dubbi sull'applicabilità immediata dell'equo compenso, l'orientamento giurisprudenziale prevalente conferma l'obbligo per la Pubblica Amministrazione di rispettare i parametri ministeriali fin dall’inizio della gara per i servizi di ingegneria e architettura.