Appalti Pubblici
Con il termine "appalto pubblico" si intende il contratto in cui il committente, o stazione appaltante, è un’amministrazione, centrale o periferica, dello Stato, un ente pubblico, anche territoriale, o un organismo di diritto pubblico .
Sono destinatari della normativa in materia di appalti pubblici anche quei soggetti che, pur non essendo riconducibili a nessuna delle predette categorie di stazione appaltante, ricevono apposite sovvenzioni da un’amministrazione aggiudicatrice.
Sono regolamentati dal Codice dei Contratti, su cui Ingenio ha uno specifico Topic di Approfondimento
Con questo topic "Appalti Pubblici" raccogliamo le News e gli approfondimenti che riguardano quindi questa tipologia di contratti, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti, l'approfondimento di esempi reali.
Gli ultimi articoli sul tema
Nuovo Codice: digitalizzazione dei contratti pubblici, gestione informativa digitale delle costruzioni, modellazione BIM e cantieri digitali
Dal 1° gennaio 2024, il settore dei contratti pubblici ha avviato la transizione digitale secondo il nuovo Codice Appalti, impiegando piattaforme interoperabili per gestire tutte le fasi contrattuali. La digitalizzazione offre vantaggi economici, semplifica le procedure, e favorisce la trasparenza e la concorrenza, mentre l'obbligo di adottare la modellazione BIM promuove una gestione informativa avanzata nell'edilizia pubblica.
Gare di progettazione PNRR, nel primo trimestre 2024 un brusco calo (-77% nel numero e -54,3% nel valore)
Nel primo trimestre del 2024, il panorama delle gare pubbliche in Italia, nel contesto del PNRR, ha registrato una forte contrazione, con una diminuzione del 77,0% nel numero dei bandi e del 54,3% nel valore dei servizi rispetto al trimestre precedente. Questo calo ha impattato anche sul valore complessivo dei lavori. I dettagli nel report OICE.
Sicurezza in cantiere e Decreto PNRR: i requisiti della patente a crediti si potranno autocertificare
La nuova patente a crediti per operare nei cantieri edili, inserita dal DL PNRR, è stata leggermente rivista in sede parlamentare: restano i 15 'punti' per poter operare, ma i requisiti si potranno autocertificare e si potrà comunque completare l'esecuzione di un'attività in corso di esecuzione, limitatamente ai casi in cui siano stati già eseguiti lavori corrispondenti a più del trenta per cento del valore del contratto.
La transizione digitale veicolata dalla modellazione informativa nel Nuovo Codice Appalti
Il nuovo Codice Appalti, guidato dal principio del raggiungimento dei risultati, promuove la trasformazione digitale nel settore delle costruzioni, con obblighi per le stazioni appaltanti di implementare piattaforme e ambienti digitali entro il 2025, al fine di ottimizzare la gestione informativa e favorire la collaborazione nell'intero ciclo di vita delle opere.
Altro che BIM: LLM! Dai modelli informativi ai modelli linguistici
La crescita della maturità digitale nelle costruzioni e nell'immobiliare, evidenziando le sfide nell'adozione di nuove tecnologie come il BIM e le implicazioni dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Si discute il possibile impatto sulla trasformazione del mercato e sulla necessità di una maggiore consapevolezza delle nuove tecnologie.
TAR Venezia: equo compenso non può essere soggetto a ribassi arbitrari
Fondazione Inarcassa, CNI e CNAPPC accolgono con favore il pronunciamento del TAR Venezia, che ha definitivamente stabilito come l'equo compenso non può essere soggetto a ribassi arbitrari, affermando inoltre che tale principio non costituisce un ostacolo alla libera circolazione degli operatori economici.