Dissesto Idrogeologico
Il dissesto idrogeologico è uno dei fenomeni più critici e attuali che interessano il territorio italiano, con impatti diretti su sicurezza delle persone, infrastrutture e patrimonio edilizio. Comprende frane, smottamenti, alluvioni, esondazioni e fenomeni erosivi legati alla combinazione di fattori geomorfologici, climatici e antropici. Il dissesto è accentuato dal cambiamento climatico, dall’urbanizzazione incontrollata e dalla carenza di manutenzione del suolo e delle opere idrauliche.
Le aree a rischio coprono una percentuale significativa del territorio nazionale e coinvolgono sia centri urbani che aree rurali, infrastrutture e sistemi produttivi. Per affrontarlo, è indispensabile un approccio integrato che coinvolga la pianificazione territoriale, la progettazione di opere di mitigazione, il monitoraggio attivo e l’adozione di misure preventive e di emergenza.
Il ruolo del progettista è strategico: conoscere i fenomeni, applicare le normative, utilizzare tecnologie e strumenti di modellazione avanzata.
Questa sezione di INGENIO raccoglie articoli tecnici, contributi normativi, casi studio e soluzioni ingegneristiche che aiutano i professionisti a orientarsi nella prevenzione e gestione del dissesto idrogeologico.
Gli ultimi articoli sul tema
Tipologie di frana e azioni di mitigazione
Un lavoro multidisciplinare presentato in occasione della giornata SAIE Lab di Bologna ha prodotto schede tecniche e stime costi per aiutare i professionisti a progettare interventi efficaci contro il dissesto idrogeologico. La relazione è del Prof. Matteo Berti (UniBO).
Il vincolo idrogeologico blocca il condono edilizio!
Il vincolo idrogeologico è uno strumento essenziale di tutela del territorio e di garanzia della sicurezza pubblica. La sentenza del Consiglio di Stato n. 4184/2025, sottolinea come la presenza di vincoli preesistenti o successivi influisca sulla legittimità di permessi di costruire in sanatoria. Infatti, i vincoli idrogeologici sono fondamentali nella pianificazione urbanistica e nelle procedure di condono edilizio, al fine di tutelare il territorio e la pubblica incolumità.
Città e territori resilienti: interventi strategici di adattamento climatico in un mondo che cambia
Una raccolta di interventi strategici di adattamento climatico curata da Pietro Mezzi, architetto e giornalista, con particolare attenzione a soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle acque e di resilienza urbana. I suoi articoli analizzano esempi concreti di trasformazione territoriale e il coinvolgimento attivo delle comunità locali.
Argini e rischio alluvionale: strutture fondamentali ma vulnerabili
Gli argini fluviali sono strutture cruciali per la difesa dal rischio alluvionale, ma spesso trascuriamo la loro vulnerabilità. Studi recenti mostrano che il collasso arginale può avvenire anche senza eventi estremi, richiedendo maggiore monitoraggio e conoscenza.
Rilevato di terreno armato con geotessile e intervento su pendio instabile
L’articolo descrive alcuni interventi di messa in sicurezza su pendii instabili mediante l'uso di terre rinforzate con geotessile armato. All'interno, anche mediante tavole progettuali, si illustrano alcuni aspetti relativi alla fase progettuale, le criticità geotecniche riscontrate e la scelta di soluzioni tecniche efficaci per garantire la stabilità del versante.
Governare il territorio per la resilienza e l’adattamento degli insediamenti
Simona Tondelli, durante il SAIE Lab 2025 a Bologna, ha evidenziato l’importanza di un governo del territorio integrato e resiliente per affrontare il dissesto idrogeologico, puntando su rigenerazione urbana, contenimento del consumo di suolo e collaborazione tra enti. Ha sottolineato la necessità di un approccio sistemico basato su conoscenza, partecipazione e innovazione.
Il tema del dissesto idrogeologico si articola in molteplici ambiti specialistici:
- Classificazione e tipologie: frane, colate detritiche, erosione, subsidenza, alluvioni ed esondazioni
- Cause e fattori di rischio: assetto geologico, uso del suolo, impermeabilizzazione, eventi estremi
- Normativa di riferimento: PAI, direttive europee, piani regionali e strumenti di protezione civile
- Strumenti di analisi: modellazione idraulica e geotecnica, cartografia di rischio, monitoraggio con sensori e satelliti
- Interventi strutturali: opere di drenaggio, consolidamento versanti, casse di espansione, briglie, argini
- Soluzioni naturali e integrate: tecniche NBS, ingegneria naturalistica, rinaturalizzazione corsi d’acqua
- Manutenzione e gestione: monitoraggio continuo, piani di manutenzione e allerta preventiva
- Digitalizzazione e innovazione: GIS, droni, BIM per opere idrauliche, early warning system
La sezione INGENIO è curata con contenuti aggiornati da tecnici esperti, enti, aziende e università, offrendo uno spazio di riferimento per la diffusione di conoscenza, esperienze e strumenti contro il dissesto idrogeologico.