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MEIS: aspetti della certificazione GBC Historic Building

Come riqualificare con successo gli edifici storici, conservando la loro valenza storica e allo stesso tempo attualizzandone la capacità di rispondere alle moderne esigenze di utilizzo

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Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS - a Ferrara, è uno dei primi cantieri di restauro di un edificio storico in Italia a richiedere la certificazione GBC Historic Building Italia: un sistema di verifica che segue tutto il ciclo di vita di un edificio, dalla progettazione, passando per il restauro, fino all’utilizzo quotidiano, una volta terminati i lavori. Il percorso verso la certificazione richiede l’osservazione di un protocollo davvero rigido e complesso. 

 

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Valenza storica

in poche parole come si applica al MEIS

I crediti dell’area tematica Valenza Storica, attraverso l’individuazione di precise metodologie d’indagine e specifici principi operativi, mirano a preservare ciò che è riconosciuto quale testimonianza avente valore di civiltà, favorendo un elevato livello di sostenibilità mediante la valorizzazione delle qualità positive del costruito pre-industriale e senza concentrare l’attenzione proprio sugli aspetti maggiormente  negativi.
Viene redatta una carta di identità dell’edificio storico analizzando tutti i caratteri tipologici, funzionali, strutturali e materici dell’edificio alfine di un quadro analitico e conoscitivo completo. Verrà dimostrata inoltre la compatibilità della destinazione d’uso e dei benefici insediativi che ne favoriscano la buona conservazione nel tempo e innescando dinamiche insediative con effetti positivi sotto il profilo sociale, culturale, economico e della salute umana, creando spazi per la collettività e ad uso collettivo.
Inoltre verrà redatto un Piano di manutenzione programmata che dovrà porre particolare attenzione alle caratteristiche di conservazione e di sostenibilità del manufatto attraverso le attività di ispezione e la descrizione delle modalità di intervento fornendo agli occupanti  ed ai manutentori le adeguate informazioni sulle caratteristiche dell’edificio e sulle misure idonee per mantenere nel tempo le prestazioni raggiunte e garantire la durabilità dell’edificio.
Il team di progettazione è composto da uno specialista dei Beni Architetonici e del Paesaggio in modo da garantire  la scelta di soluzioni sostenibili che siano compatibili con l’edificio storico nell’ottica della conservazione dei caratteri testimoniali e dell’ottimizzazione delle fasi e delle operazioni progettuali, prospettando una riduzione dei costi e delle interferenze, con la massima integrazione degli ambiti professionali.

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Sostenibilità del sito

in poche parole come si applica al MEIS

Il fine di questa area tematica  è la relazione dell’edificio rispetto al sito ed alla comunità urbana circostante, chiedersi cosa un edificio  può aggiungere alla realtà pubblica in termini di vantaggi economici e sociali, incoraggiando soluzioni di trasporto sostenibili, come la bicicletta. Non vengono previsti parcheggi per autoveicoli al fine di favorire ed incentivare l’uso di mezzi pubblici e di mobilità sostenibile. Si prevede di favorire e sviluppare il recupero degli spazi a verde.
La copertura in coppi in laterizio garantisce un’indice di riflettanza solare superiore a 29 SRI (Solar Reflectance Index) alfine di garantire un raffrescamento passivo della copertura.
Vengono previsti, ad una distanza inferiore di 200metri, depositi di biciclette esterni  con almeno 15 posti/racks  ed almeno 1 spogliatoio con doccia dedicato ai ciclisti.

Gestione delle acque

in poche parole come si applica al MEIS

L'obiettivo  è di garantire una gestione efficiente dell’acqua potabile e di scarico, per raccogliere le acque per un utilizzo interno sicuro, implementando  modi innovativi di gestione dell’acqua, minimizzando l’utilizzo della stessa.
I consumi di acqua potabile ad uso interno sono ridotti del 40% rispetto agli usi di acqua potabile standard di un edificio ad uso simile.
I consumi di acqua potabile ad uso interno, quali wc e rubinetterie, sono stati ridotti grazie all’utilizzo di  cassette di scarico a doppio flusso, con flusso ridotto e all’installazione di riduttori di flusso e aeratori sulle rubinetterie. 
La doccia, a servizio di chi accederà al sito in bicicletta, è a bassa portata di erogazione. Sarà effettuata una contabilizzazione dell’acqua consumata per tipologie d’uso al fine di monitorare i consumi idrici.

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Energia e atmosfera

in poche parole come si applica al MEIS

Tutte le componenti impiantistiche e tutti i sistemi energetici dell’edificio vengono ottimizzati alfine di raggiungere un’ottima prestazione energetica complessiva basata su tutti i consumi di energia.

Sono stati scelti impianti di riscaldamento, aria condizionata e di ventilazione HVAC con prestazioni più elevate rispetto alla media di mercato, grazie alla scelta del sistema di climatizzazione basato su fonti rinnovabili (pompe di calore ad acqua di falda ad elevata efficienza, inoltre, sono stati installati sensori di occupazione nelle aree comuni, e illuminazione dimmerabile in molte sale.

Inoltre sarà eseguito il processo di commissioning, cioè un processo di controllo qualità pianificato e sistematico che coinvolge il Committente, i progettisti, l’appaltatore, il personale di gestione e manutenzione e gli utilizzatori di un edificio. Il processo di commissioning assicura che tutti gli impianti dell’edificio lavorino sinergicamente secondo gli intenti progettuali e le necessità operative della Committenza.

Materiali e risorse

in poche parole come si applica al MEIS

Si effettua una raccolta differenziata di tutti i rifiuti di cantiere.
Si cerca di deviare alla discarica tutti i rifiuti di cantiere in modo poterli inviare a riciclo conservando la materia.
Si individua in ogni piano la raccolta differenziata di piano ed  al piano terra uno spazio centralizzato ove raccogliere la raccolta di tutti i piani dell'edificio onde permettere allo smaltitore di accedere  al carico dei rifiuti.
Vengono utilizzati preferibilmente materiali provvisti di dichiarazioni ambientali di prodotto alfine di avere una tracciabilità ambientali dei prodotti dalla produzione fino allo smaltimento o riciclo finale in ottica di analisi di una valutazione del loro ciclo di vita LCA.
Vengono utilizzati materiali edili le cui materie prime, sedi di lavorazione ed estrazione siano ad una distanza limitata alfine di evitare emissioni di gas alternati generati dai trasporti.

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Qualità ambientale interna

in poche parole come si applica al MEIS

  • Si garantisce una buona circolazione dell’aria interna e un’alta qualità dell’aria grazie ad un buon sistema di ventilazione, evitare l’utilizzo di materiali e sostanze chimiche che possono emettere sostanze dannose.
  • Gli impianti e i materiali sono stati scelti alfine gli occupanti siano a loroagio nel loro ambiente quotidiano, godano della giusta temperatura interna lungo le stagioni, attraverso progettazione passiva ed attraverso  la gestione dell’edificio e i sistemi dicontrollo.

Al fine di garantire un’elevata qualità dell’aria interna l’edificio sarà climatizzato con impianto ad aria primaria e ventilconvettori, con i ricambi d’aria previsti per la salubrità degli ambienti  calcolati non solo in base al numero di occupanti previsti da normativa italiana ma anche ai m2 di superficie netta cosi come richiesto dai requisiti ASHARE con l’incremento delle portate di aria regolate anche da sensori di CO2 anidride carbonica.
Durante le attività di costruzione è stato implementato un piano per la qualità dell’aria interna e tutti i prodotti chimici installati (sigillanti, adesivi e pitture),le pavimentazioni e i prodotti in legno composito sono stati scelti sulla base del ridotto contenuto di COV  (componenti organici volatili).

Innovazione nella progettazione 

in poche parole come si applica al MEIS

Si cercheranno di ottenere  delle prestazioni esemplari, ossia delle soglie migliorative  come prestazioni eccezionali di alcuni crediti del protocollo ed alla presenza, nel team di progettazione, di un professionista accreditato GBC HB AP.
Inoltre si prevede di redarre un programma educativo sulla sostenibilità dell’edificio articolandolo in un percorso come esempio e  best practice nella forma di un tour self guided, leaf let cartaceo, scoprendo e visitando autonomamente i punti più rappresentativi  dell’edificio nell’ambito della certificazione GBC HB. 

Priorità regionale

in poche parole come si applica al MEIS

Alcune caratteristiche ambientali sono del tutto uniche e specifiche della località in cui è situato l’edificio oggetto di intervento.
Vengono identificati dei crediti per ogni differente contesto territoriale avente caratteristiche ambientali assimilabili o affini sul territorio italiano.
Ogni progetto che consegue un credito individuato come priorità regionale per la corrispondente zona in cui è situato, ottiene automaticamente anche un punto addizionale nell’area tematica Priorità Regionale, fino a un massimo di quattro punti aggiuntivi.


Crediti
Stazione appaltante: Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dell'Emilia Romagna, Bologna
Responsabile unico del procedimento: Arch. Carla Di Francesco -Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Arch. Rita Berton  MIBACT Venezia 
Progettisti: Studio ARCO, Bologna - Studio SCAPE, Roma
Direzione Lavori: Ing. Angela Ugatti, provincia di Ferrara, Ing. Alberto Lionello, Geom.Andrea Frabetti, P.I. Lambertini Enrico
Consulenza LEED / GBC HB: Arch. Andrea Valentini LEED AP BD +C, Porto San Giorgio (FM)
Responsabile Sostenibilità Ambientale per la Committenza: Arch. Ambrogio Keoma, Mibact Ferrara
Imprese esecutrici/applicatori dei sistemi Saint Gobain: FERRARA scarl composta da RTI Edilfrair Costruzioni Generali S.p.A. L'Aquila - COAF S.r.l. L'Aquila


 

VALENTINI ARCH. ANDREA, Segretario CHAPTER MARCHE GBC ITALIA, LEED® AP BD + C,  USGBC PRO REVIEWER,  GBC HB AP-GBC HOME AP

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Architetto laureato allo IUAV di Venezia nel 1986, con esperienza  trentennale ha focalizzato la propria esperienza professionale nell'ambito della sostenibilità energetico ambientale maturando esperienza nell'ambito dello sviluppo-promozione immobiliare dalla fase progettuale a quella esecutiva e di project management.
Ha conseguito l’accreditamento professionale LEED® AP BD + C.
E' USGBC Pro Reviewer, revisore dei corsi di formazione sulla piattaforma online Education@Usgbc dello United States Green Building Council.
E' formatore accreditato del Green Building Council Italia. E’ inoltre professionista accreditato GC HB AP e GBC HOME AP per i protocolli di sostenibilità energetico ambientale GBC Italia sia per gli edifici storici che per gli edifici residenziali.
Fra gli ultimi progetti seguiti come consulente LEED®, un concorso  (marzo 2015) ad inviti per la Torre Unipol a Milano - Porta Nuova, Edificio Direzionale L'Aquila per Uffici L’Aquila registrato LEED V4.


 

 

 

 

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