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Mercato immobiliare: aumentano gli annunci di magazzini, uffici, laboratori e alberghi in vendita | L'analisi

Redazione INGENIO

La pandemia ha avuto e sta avendo un impatto molto forte sull’economia del Paese.

Il settore alberghiero, le attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio, la ristorazione e le attività artistiche e di intrattenimento sono tra i settori più colpiti e ciò si riflette in un importante incremento di immobili commerciali dismessi e messi in vendita. 

Gli annunci di immobili commerciali in vendita sono aumentati del +16% a livello nazionale, mentre il settore alberghiero ha registrato un +22%.

L'analisi curata da Casa.it. per province e tipologie di edifici.

 

 

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Covid e mercato immobiliare commerciale: i trend di mercato

Casa.it ha analizzato l’offerta degli immobili commerciali pubblicati sul portale a febbraio 2021, confrontandoli con quelli di febbraio 2020 pre-pandemia.

Gli annunci immobiliari di tipo commerciale in vendita sono aumentati del +16% a livello nazionale. Le maggiori crescite riguardano:

  • Stabili/palazzi: +27%
  • Alberghi: +22%
  • Laboratori: +18%
  • Capannoni: +17%
  • Magazzini: +15%
  • Uffici: +14%

 

Immobili commerciali: a soffrire di più sono il Sud e le Isole

Gli immobili commerciali in vendita sono aumentati in tutta Italia, ma sono le Isole, il Sud e il Centro ad aver registrato gli incrementi più alti, con rispettivamente il +36%, il +31% e il +22% rispetto a febbraio 2020. Il Nord Ovest e il Nord Est hanno registrato un incremento più contenuto, rispettivamente del +7% e +8%.

A livello regionale, in testa vi è il Molise +87%, seguita da: Sardegna +83%, Marche +55%, Calabria +50%, Umbria +40%,  Puglia +34% e Abruzzo +31%.

Solo il Trentino-Alto Adige, la Valle d’Aosta e la Basilicata hanno registrato un calo degli annunci degli immobili commerciali in vendita con rispettivamente -4%, -4% e -34%.

 

Le conseguenze della pandemia sugli alberghi

A causa della pandemia, nel 2020, i flussi turistici hanno subito un forte calo, con una diminuzione in Italia, rilevata dall’Istat, del -50,9% nei primi 9 mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 con quasi 192 milioni di presenze in meno. Ciò ha provocato una forte crisi del settore turistico e molti proprietari di hotel (anche di lusso) hanno dovuto mettere in vendita le loro proprietà. 

A febbraio 2021 gli alberghi in vendita su Casa.it sono oltre 3.000, con una crescita del +22% rispetto a un anno fa.

Tra le aree più turistiche, la provincia di Roma ha registrato una crescita del +25% degli alberghi in vendita, quella di Milano una crescita del +47%, quella di Venezia una crescita del +22%, quella di Rimini del +29%. La provincia di Firenze è l’unica dove l’offerta di alberghi è rimasta stabile rispetto a un anno fa.

 

Analisi sulle province di Milano, Venezia, Firenze, Roma e Napoli

Rispetto a febbraio 2020, come sono cambiati gli annunci di immobili in vendita nelle principali province italiane?

 

Città metropolitana di Milano

  • Immobili commerciali: +3%
  • Gli alberghi: +47%
  • Laboratori: +21%
  • Magazzini: +68%
  • Stabili e palazzi: +19%

 

Provincia di Venezia 

  • Immobili commerciali: +19%
  • Alberghi: +22%
  • Magazzini: +14%
  • Uffici: +32%

 

Provincia di Firenze 

  • Immobili commerciali: +3%
  • Alberghi: stabili
  • Capannoni: +26%
  • Uffici: +8%

 

Provincia di Roma

  • Immobili commerciali: +16%
  • Alberghi: +25%
  • Capannoni: +31%
  • Magazzini:+14%
  • Uffici: +12%

 

Provincia di Napoli 

  • Settore commerciale: +29%
  • Aberghi: +112%
  • Capannoni:+67%
  • Uffici: +29%