Connessioni metalliche su misura per strutture in legno

La figura del fabbro ha origini molto profonde. Si hanno infatti tracce di questo affascinante mestiere, con il ritrovamento dei primi utensili domestici e arnesi da lavoro, risalenti addirittura all’era neolitica, fino a diventare all’epoca degli antichi greci una delle categorie professionali più importanti della società, al pari di medici e astrologi.

Oggi, e in particolare nel mondo dell’edilizia in legno, fabbro e carpentiere vanno ormai di pari passo quali figure professionali indispensabili per la buona riuscita del lavoro, coadiuvate da progettisti e tecnici di settore.

Sono infatti le connessioni metalliche, e in particolare quelle in acciaio, a conferire alla struttura in legno, materiale di per sé a comportamento fragile, quella duttilità che permette di contrastare le azioni dinamiche derivanti da eventi sismici, dissipandone l’energia.

Vista l’importanza di queste componenti, è chiaro quindi che quello del fabbro non può essere considerato un ruolo marginale, ma una figura rilevante, i cui requisiti sono studio e conoscenza dei materiali e delle norme di settore, costante ricerca e aggiornamento, tecnica e versatilità per adeguarsi alle più moderne tecnologie dei nostri tempi.
Senza peccare di presunzione, Soltech srl è un’azienda certamente in grado di rispondere ai requisiti sopracitati.

Soltech srl: il “fabbro sartoriale” certificato con Artigianalità 4.0

Soltech srl nasce dalla passione del suo fondatore e amministratore Emanuele Gatti e da oltre 30 anni si occupa di carpenteria metallica per le strutture in legno, con l’obiettivo di renderle più sicure, durature e innovative.

Ne è un esempio il sistema brevettato Airtech, di cui è stato già discusso in precedenza in un articolo pubblicato su INGENIO.

I tecnici di Soltech srl affiancano e si interfacciano quotidianamente con progettisti e carpentieri o imprese per offrire numerose soluzioni, grazie a un magazzino con oltre 30.000 articoli “standard” in pronta consegna.

Ma cosa si intende per connessione metallica “standard”?

Prima di approfondire il vero tema di questa trattazione, vale la pena aprire una parentesi su questa definizione.

Si può chiamare connessione metallica standard quell’elemento strutturale prodotto sulla base di una linea guida (ad esempio ETAG 015) e successivamente testato da laboratori accreditati al fine di ottenere il rilascio di una ETA (Valutazione Tecnica Europea), sulla base della quale il produttore può introdurre sul mercato l’elemento con marcatura CE e redigere la Dichiarazione di Prestazione (DoP), il documento che accompagna il prodotto in cantiere assieme al documento di trasporto.

Le soluzioni su "misura"

Cosa succede però quando questi prodotti, presenti ormai in numerosi cataloghi e magazzini, non soddisfano i requisiti di progetto o non ricadono in una linea guida?

È necessario ricorrere ad elementi realizzati su misura ed affidarsi a fabbri “sartoriali”, in grado cioè di “cucire” alla particolare situazione di cantiere una soluzione appositamente progettata e creata, poiché non reperibile sul mercato, fornendo contestualmente le dovute garanzie circa la qualità del prodotto realizzato.

Soltech srl è in grado di rispondere anche a queste esigenze, grazie a un reparto carpenteria attrezzato, con macchinari a controllo numerico, robot e personale altamente qualificato, e grazie al possesso delle Certificazioni EN 1090 e ISO 3834, che consentono di marcare CE anche gli ancoraggi metallici realizzati su progetto.

Dal 2006 inoltre l’azienda è certificata EN 1090 anche per elementi progettati in classe di esecuzione EXC3.

La vita di una connessione metallica a progetto

Come detto, quando non si riescono a raggiungere determinate prestazioni con i prodotti standard, è necessario ricorrere ad elementi speciali, pezzi unici per forma e caratteristiche e con vita propria, che vengono appositamente studiati e prodotti per la situazione in esame.

La progettazione dell’elemento sulla base delle normative di riferimento NTC 2018 ed EC 5 è affidata al progettista strutturale, il quale dovrà fornire al produttore un disegno tecnico della connessione metallica, dove siano indicati anche il tipo di acciaio strutturale da utilizzare, la tipologia e la classe di esecuzione delle saldature (EXC2 o EXC3), oltre ad eventuali controlli aggiuntivi sulle stesse, e infine il tipo di trattamento protettivo da applicare all’elemento al fine di garantirne la voluta durabilità.

A questo punto il produttore si fa carico della costruzione del componente, seguendo la normativa armonizzata EN 1090.

Essendo in possesso del certificato CE relativo al controllo di produzione in fabbrica, Soltech srl garantisce la conformità a tale norma sia per quanto riguarda il taglio che la saldatura della lamiera in acciaio.

Per ogni elemento realizzato redige un piano di fabbricazione e controllo, che segue l’iter produttivo dello stesso, in cui vengono indicati i materiali utilizzati con i relativi certificati di origine, il tipo di lavorazioni eseguite su di esso e l’operatore (dotato di apposito patentino WELDER APPROVAL TEST CERTIFICATE IN ACCORDANCE WITH ISO 9606-1) che ha eseguito le eventuali saldature.

Talvolta, per le operazioni di taglio o per le saldature stesse, Soltech srl si avvale di macchinari robotizzati all’avanguardia.

Al termine delle lavorazioni il personale interno, dotato di qualifica di OPERATORE DI II LIVELLO in accordo con le normative UNI EN 473 e ISO 9712, esegue i controlli sulle saldature, in funzione della classe di esecuzione richiesta dal progettista. Seguono controlli sui trattamenti protettivi applicati, attraverso apposite strumentazioni, e il tutto viene documentato e riportato nel documento suddetto.

Tutto ciò garantisce il rispetto delle normative vigenti, la massima professionalità e la rintracciabilità documentale, oltre al rilascio delle certificazioni finali, indispensabili per la chiusura dei lavori.

Al termine di queste procedure sarà infatti finalmente possibile applicare la marcatura CE al prodotto e redigerne la Dichiarazione di Prestazione (DoP), in cui vengono riportate le informazioni necessarie all’accettazione in cantiere e alla rintracciabilità.

Tutta la documentazione prodotta rappresenta una presa di responsabilità sul prodotto da parte dell’azienda, ad ulteriore riprova della rilevanza del ruolo di “Fabbro 4.0”, professionista, artigiano e al passo con i tempi.
Infine, su ogni elemento speciale viene inoltre apposta una targhetta adesiva riportante tutti i riferimenti e la marcatura CE.

L'articolo continua con la trattazione delle Classi di esecuzione: cosa sono e come si determinano