Digitalizzazione nella pianificazione del territorio: "C'è la tecnologia, ma non siamo pronti ad usarla"
Nel corso della giornata del SAIE LAB dedicata alla gestione del territorio Dimitri Dello Buono "denuncia" la resistenza della pubblica amministrazione all'adozione di tecnologie come il BIM, fondamentali per affrontare il dissesto idrogeologico. La vera sfida non è tecnica, ma culturale: la tecnologia c'è, serve la volontà di usarla.
La sfida è culturale, non tecnologica
L’intervento di Dimitri Dello Buono durante l'evento SAIE LAB svoltosi a Bologna dedicata al dissesto idrogeologico non è stato solo una riflessione tecnica, ma una provocazione lucida e tagliente. Tecnologo del CNR e attualmente nello staff del Commissario Straordinario di Governo Fabrizio Curcio, Dello Buono ha messo al centro del dibattito un nodo cruciale: la tecnologia c’è, ma la burocrazia non è pronta.
"Abbiamo a disposizione strumenti potentissimi, ma continuiamo a utilizzarli al minimo delle loro potenzialità", ha dichiarato, facendo un parallelo ironico ma efficace: “Il vostro computer lavora veramente solo lo 0,02% del tempo, il resto è attesa. È un po’ come la pubblica amministrazione quando si parla di innovazione digitale.”
Il paradosso del BIM
Uno dei punti più critici è l’approccio al BIM – Building Information Modeling. Una tecnologia che dovrebbe migliorare trasparenza, qualità e rapidità nella gestione delle opere pubbliche, ma che spesso viene vissuta come un ostacolo. “In molti tavoli tecnici mi sento dire che il BIM è lento da implementare. Sapete qual è la richiesta più frequente che riceviamo al Commissariato? Derogare all’uso del BIM per accelerare i lavori. Il che è paradossale: il BIM è nato proprio per questo.”
L’ostacolo, dunque, non è lo strumento, ma la resistenza al cambiamento: “Ci vogliono vent’anni per assumere una nuova figura nella PA. E ogni innovazione viene percepita come una minaccia al metodo tradizionale.” Eppure, ricorda Dello Buono, come il CAD ha sostituito il tecnigrafo e le e-mail hanno mandato in pensione il fax, anche il BIM è destinato a diventare inevitabile.
Il valore del dato: da numeri a conoscenza
Al centro dell’innovazione c’è il dato, “che non è proprietà, ma responsabilità”. Dello Buono insiste sulla necessità di condividere e integrare le informazioni: “Un dato non è conoscenza, è solo il primo passo. Serve digitalizzazione per trasformarlo in informazione utile, da inserire in modelli dinamici, interoperabili, aggiornabili.”
Un esempio concreto? Il lavoro realizzato ad Ischia dopo l’alluvione del 2022. In sette giorni, con l’uso di dati satellitari Copernicus, BIM e strumenti GIS, è stato creato un gemello digitale dell’isola. Non un semplice rendering, ma un modello dinamico per monitorare, gestire e pianificare gli interventi sul territorio, accessibile via web e aggiornato in tempo reale.
“L’integrazione dei dati non è un’utopia tecnologica, è già realtà”, spiega Dello Buono. “Abbiamo strumenti di rilievo a basso costo, possiamo simulare scenari, prevedere criticità, decidere in base a cruscotti digitali e sistemi di supporto decisionale. Ma bisogna volerlo fare.” E qui il tono si fa più critico: “La PA è spesso il freno, non il motore del cambiamento. La tecnologia costa poco e funziona. L’ostacolo vero è la volontà di cambiare.”
L’intervento di Dello Buono si chiude con una riflessione netta: “Il problema non è più l’accesso alla tecnologia. È la nostra capacità di digerirla. Di usarla per migliorare processi, decisioni e, in ultima analisi, salvare vite e territori. La digitalizzazione non è un orpello: è l’unico strumento che ci permette di governare il rischio.”

BIM
News e gli approfondimenti che riguardano l’evoluzione digitale del progetto e della costruzione, con particolare attenzione al BIM - Building Information Modelling

Digitalizzazione
Scopri la digitalizzazione in edilizia: BIM, digital twin, cantiere digitale, piattaforme collaborative e normative. Su INGENIO articoli tecnici e casi reali per innovare il mondo delle costruzioni.

Sicurezza
Gli approfondimenti e le news riguardanti il tema della sicurezza intesa sia come strutturale, antincendio, sul lavoro, ambientale, informatica, ecc.
Territorio
Con questo Topic "Territorio" abbiamo voluto raggruppare le news e gli approfondimenti che riguardano questi argomenti.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp