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Efficientamento energetico: senza Building Automation è solo greenwashing

Con la nuova UNI EN ISO 52120 ai sistemi BACS sono richieste ulteriori prestazioni funzionali finalizzate a fornire ulteriori utili contributi all’efficientamento degli edifici. La Nuova Guida ANIE CSI sui BACS fornisce tutte le informazioni utili per sfruttare le agevolazioni fiscali previste per l’adozione di sistemi di Building Automation. Il link alla guida in fondo all'articolo

Sistemi BACS: la nuova guida ANIE sulle agevolazioni per la gestione automatica dei consumi energetici

La spinta alla sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici è sempre più centrale nell’agenda politica europea nella convinzione che, solo un reale rinnovamento in chiave sostenibile del patrimonio immobiliare nei diversi Stati, potrà consentire all’Europa di raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati al 2030 e 2050.

In questo scenario diventa sempre più determinante il ruolo dei sistemi di Building Automation (BACS) che, attraverso la capacità di acquisire i dati e le informazioni che caratterizzano il sistema edificio-impianto, dai consumi energetici alle condizioni ambientali interne ed esterne, dalle abitudini a comportamenti non ordinari degli occupanti, non solo supportano un uso efficiente e consapevole delle risorse e degli ambienti, ma abilitano una interazione realmente integrata dell’edificio con infrastrutture a loro volta sempre più smart e rendendo di fatto il sistema edificio-impianto pronto per poter valorizzare nel breve termine le opportunità derivanti dall’entrata in vigore dei regolamenti inerenti l’autoconsumo diffuso per edifici, condomini e comunità energetiche.

In tale contesto nell’efficientamento degli edifici residenziali, a cui il Superbonus ha dato un forte impulso, o di quelle della Pubblica Amministrazione (scuole, edifici comunali, strutture sportive ecc.) tramite l’Avviso C.S.E. 2022 prorogato sino allo scorso Aprile, gioca un ruolo fondamentale l’adozione di un sistema di Building Automation (BACS) moderno, scalabile e conforme ai requisiti prescritti dalla normativa UNI EN ISO 52120 che, dal Novembre scorso, ha sostituito la UNI EN 15232-1:2017 ereditandone di fatto i contenuti e portando la norma in un contesto internazionale extraeuropeo, motivo per il quale si è resa necessaria la catalogazione con la numerazione adottata dall’Organismo Internazionale di Standardizzazione (ISO).

La “ratio” della norma UNI EN 15232, ripresa anche dalla UNI EN ISO 52120, è sintetizzata in modo esplicito nella Figura 2 del capitolo 5.4 della norma, che rappresenta, tramite lo schema di principio del sistema di riscaldamento, ciò che l’impianto di un edificio dovrebbe fare sempre, cioè produrre e distribuire tutta e sola l’energia richiesta!

Il principio ispiratore della norma ISO 52120 è talmente chiaro ed ovvio tanto da poter affermare, senza rischio di essere smentiti, che un intervento di efficientamento energetico di un edificio in cui non viene contestualmente adottato un sistema BACS porta a risultati molto lontani da un reale efficientamento energetico di un edificio.

Superbonus e Building automation

Come già accennato, i sistemi BACS sono stati fortemente incentivati dal Superbonus, in quanto il DL 34/2020 con il Decreto Attuativo del MISE (poi DL MISE 1598444 del 6/8/2020) al par.fo “f” dell’Art. 2 Tipologia e caratteristiche degli interventi e con successivo rimando all’Allegato A al Par.fo 11, ribadisce che i dispositivi per la termoregolazione di ambienti, installati in interventi di ristrutturazione, per essere ammessi alle detrazioni fiscali del 65% e/o 110% [ed ora all’aliquota del Superbonus corrente n.d.r.] devono essere classificati Building Automation di Classe B della EN15232 [ora UNI EN ISO 51210 n.d.r.].

Un’altra spinta all’adozione dei BACS è arrivata indirettamente anche dal DL n°73 del 14 Luglio 2020 all’Art.9 Modifiche all’articolo 9 del decreto legislativo n. 102 del 2014 Misurazione e fatturazione dei consumi energetici al Paragrafo C) Comma 5-TER il quale prescrive che dal 25/10/2020 gli edifici condominiali e polifunzionali di nuova costruzione devono essere dotati di dispositivi che permettano la lettura dei consumi energetici da remoto.

L’Art.19 Informazioni minime di lettura, ai Commi 2 e 3 prescrive che dal 01/01/2022 vige l’obbligo di informare l’utente sui propri consumi con cadenza mensile fornendogli il raffronto tra il consumo corrente e il consumo nello stesso periodo dell’anno precedente sotto forma di istogramma grafico.

Pertanto in un contesto condominiale, le prescrizioni richieste ad un Sistema BACS possono anche assolvere alle funzionalità di rilevazione e contabilizzazione dei consumi che, se realizzate con sistemi indiretti (es. ripartitori conformi EN834) oppure diretti (conta termie conformi EN1434 e certificati MID) ed i dati di consumo sono consultabili direttamente dal cronotermostato d’utenza, permettono all’intero sistema di rientrare nella detraibilità in regime di Superbonus come intervento trainato, in quanto gli impianti di Building Automation sono ammessi a detrazione del 65% con la Legge 208/2015 (comma 88, art.1) come riporta il Vademecum Building Automation di ENEA e di cui si riportano di seguito alcuni dei punti più rilevanti.

Requisiti dell'intervento

L’intervento deve configurarsi come fornitura e messa in opera, nelle unità abitative, di dispositivi che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali.

Il sistema deve mostrare, attraverso canali multimediali, i consumi energetici del riscaldamento mediante fornitura periodica dei dati e mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti e, inoltre, consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.
Per i sistemi di Building Automation, installati congiuntamente o indipendentemente dagli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, la tecnologia afferisce almeno alla classe B della norma EN 15232 [ora UNI EN ISO 52120 n.d.r.].

Spese ammissibili

Sono da considerarsi spese ammissibili:

  • La fornitura e la posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli edifici, di sistemi di Building Automation degli impianti termici degli edifici. Non è compreso tra le spese ammissibili l’acquisto di dispositivi che permettono di interagire da remoto con il sistema, quali telefoni cellulari, tablet e personal computer o dispositivi similari comunque denominati;
  • Le prestazioni professionali (progettazione e produzione della documentazione tecnica, direzione dei lavori, asseverazione etc.)

Nuova guida ANIE CSI sui BACS

Lo scorso marzo, ANIE CSI ha pubblicato il documento “Building Automation e Domotica: Nuova guida alle agevolazioni fiscali” [una revisione della precedente ediz. del Giugno ’21 n.d.r.] nella quale sono stati apportati tutti gli aggiornamenti resesi necessari dall’entrata in vigore della nuova UNI EN ISO 52120 e dal conseguente aggiornamento della nuova UNI TS 11651, la norma che descrive la procedura di asseverazione della classe di automazione ai sensi della sopracitata ISO 52120.

La Guida fornisce ai professionisti dell’intera filiera le informazioni utili per realizzare impianti conformi alla Classe B della UNI EN ISO 52120 e per eseguire l’asseverazione secondo la norma UNI TS 11651. Sono riportati due esempi reali d’impianto per una villetta monofamiliare e per un condominio, incluse le rispettive liste dei componenti e soluzioni ammissibili all’incentivo.

Nell’esempio condominiale (pag. 36 e 41 della Guida) è riportato lo schema di principio di un impianto in Classe B e l’elenco dei componenti ammessi all’incentivo, fornendo evidenze oggettive di ciò che è di fatto considerato “sistema di Building Automation”.

Si va dai componenti di rilevazione e attuazione negli ambienti, ai componenti dedicati alla contabilizzazione, senza escludere l’infrastruttura dedicata alla comunicazione locale tra i vari componenti e alla rete WiFi condominiale (che in tal caso dovrà essere ad uso esclusivo del sistema di Building Automation) oltre alla parte di regolazione e telecontrollo della centrale termica, in quanto l’efficientamento dell’edifico non può prescindere dall’integrazione tra la regolazione del comfort in ambiente e la gestione della produzione e distribuzione del fluido termovettore.

Pertanto se il progetto del sistema di Building Automation dimostra l’oggettiva integrazione delle funzionalità di termoregolazione e visualizzazione dei consumi, è possibile effettuare il "revamping" del sistema di contabilizzazione del calore in essere usufruendo della detraibilità al 65% e dell’aliquota Superbonus spettante.

La Nuova Guida ANIE tratta dettagliatamente anche gli aspetti dell’asseverazione, fornendo ai professionisti esempio concreto di come effettuare l’asseverazione in relazione ai due esempi impiantistici trattati.

SCARICA QUI LA GUIDA ANIE CSI


ANIE CSI è l’Associazione Componenti e Sistemi per Impianti a cui aderiscono circa 80 aziende che rappresentano l’85% dell’intero mercato nazionale, con circa 10 mila addetti. In seno all’associazione, le imprese sono suddivise in 4 gruppi: Materiale da installazione, Batterie, Pile, Smart Metering.
Dopo l’entrata in vigore della Norma CEI 64-8, nel settembre 2011, ANIE CSI ha promosso la campagna di comunicazione “Impianti a livelli”, per illustrare i vantaggi connessi all’installazione di un impianto elettrico evoluto.

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